PERCHÈ USCIRE DALLA CHIESA!!!

Tutto il contenuto di questo forum era ovviamente oggetto della mia precedente credenza cieca nella bibbia e frutto della fede in Dio.
Ora mi ritengo AGNOSTICO e personalmente, non m'interessa assolutamente più nulla di TUTTO l'argomento RELIGIOSO in generale,
avendo capito che è tutto frutto dell'uomo, bibbia compresa e che Dio non centra nulla con essa, ma ancor meno, anzi,
sopprattutto con la CHIESA CATTOLICA!!

Per questo motivo, lascio detto forum in sola lettura tranne le tre cartelle:

MESSAGGI, ANNUNCI e RIFLESSIONI PROFONDE dove anche gli anonimi possono accedere.

Chi vuol conoscere le motivazioni che mi hanno indotto a tale scelta,
può farlo andando a curiosare cliccando il link in rosso quì sotto:


FALSE VERITÀ


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Shalom.
 
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Ultimo Aggiornamento: 23/04/2012 20:33
23/04/2012 13:59
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Il volto di Gesù e il pellegrinaggio

Nel borgo di Canevara scetticismo e commozione per il viso apparso tra i veli in parrocchia. Il prete: «Nessun miracolo, ma un segno»

 
MASSA - Nessun miracolo. Ma «un segno»: lo ha detto don Ernesto Zucchini, parroco della chiesa di S. Antonio Abate a Canevara, piccolo borgo nel comune di Massa, durante l'omelia domenicale in cui ha commentato l'apparizione del volto di Cristo tra i drappi dell'altare notata dai fedeli. «La chiesa è molto precisa - ha spiegato don Ernesto - il miracolo deve andare oltre le probabilità, la ragione umana e la natura. E qui non c'è miracolo» anche se «la probabilità che quelle pieghe formassero un volto così rassomigliante a Gesù, seppur bassissima esiste».

 

UN SEGNODon Ernesto ha comunque definito il fatto «un segno importantissimo»: «Gesù ci ha voluto dire io sono qui, non abbiate paura».

Don Zucchini ha poi ricordato la difficoltà della parrocchia di Canevara a far conoscere la solennità della Divina Misericordia: «Quest'anno la pubblicità l'ha fatta Lui - ha detto - anche se è strano utilizzare questo termine commerciale per questioni religiose». Infine ha chiesto ai fedeli di essere testimoni dell'accaduto nella vita di tutti i giorni. La chiesa di S. Antonio Abate non era mai stata così affollata: tanti i fedeli provenienti anche da fuori provincia per ascoltare le parole del parroco che fino ad oggi aveva taciuto sull'accaduto. Il drappo di organza le cui pieghe danno forma al volto di Cristo visto dai fedeli avrebbe dovuto essere rimosso lunedì dall'altare addobbato per la festa della Divina Misericordia. Ma don Ernesto ha rassicurato che rimarrà ancora qualche giorno visibile all'interno della chiesa.

IL PELLEGRINAGGIO - C'è chi si inginocchia e piange, chi fa fotografie e video. Chi prega e porta fiori. È un via vai continuo nella piccola chiesa di Canevara. Il pellegrinaggio è silenzioso ed educato: arrivano da Pisa, da Parma, da Torino. Persone che hanno visto la foto su internet: una immagine che sta facendo il giro dei blog, dei siti. Non sono curiosi, sono tutti devoti al Gesù della Divina Misericordia, che si è manifestato, così come lo vedono in molti a Canevara, proprio durante la domenica in Albis, lo scorso 15 aprile: «Io c'ero - racconta una parrocchiana - si sentiva una grande spiritualità, ma noi non avevamo visto nulla. Poi un brusio, un passa parola sottovoce. Dal fondo qualcuno aveva fotografato il volto del Cristo, che prima non c'era. Si è manifestato durante la comunione. Poi lo abbiamo visto tutti». Quella domenica in chiesa c'erano tanti ammalati, e tanti anziani, perchè la domenica che segue la Pasqua il parroco compie una grande benedizione. Proprio Don Ernesto Zucchini, ogni domenica nelle sue omelie pronuncia la frase «mostrami il tuo volto Signore»: ora pare che sia stato accontentato.

22 aprile 2012

 


 

23/04/2012 16:40
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Fatti non foste per vivere come bruti ma per seguire virtude e conoscenza - Battiato
23/04/2012 20:33
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http://it.wikipedia.org/wiki/Pareidolia

 

La pareidolia (dal greco είδωλον, immagine, col prefisso παρά, simile) è l'illusione subcosciente che tende a ricondurre a forme note oggetti o profili (naturali o artificiali) dalla forma casuale.

È la tendenza istintiva e automatica a trovare forme familiari in immagini disordinate; l'associazione si manifesta in special modo verso le figure e i volti umani.

Classici esempi sono la visione di animali o volti umani nelle nuvole, la visione di un volto umano nella luna oppure l'associazione di immagini alle costellazioni. Sempre alla pareidolia si può ricondurre la facilità con la quale riconosciamo volti che esprimono emozioni in segni estremamente stilizzati quali le emoticon.

La pareidolia consente spesso di dare una spiegazione razionale a fenomeni apparentemente paranormali, quali le apparizioni di immagini su muri o la comparsa di "fantasmi" in fotografie.


 

 

Apofenia

In statistica, l'apofenia potrebbe essere classificata come errore di primo tipo (falso positivo, falso allarme). Spesso viene usata come spiegazione di fenomeni paranormali e religiosi e può anche spiegare come molti credano nelle pseudoscienze.

 



Per cui.....fa comodo al prete e alla chiesa gridare subito al miracolo

visto che tanti allocchi scodinzolanti, si precipiteranno poi, a lasciare qualche catenina d'oro, argento e mirra.

[Modificato da ReteLibera 23/04/2012 20:36]
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