Una scelta sofferta, umile, e onorevole!
Mi ha lasciato subito con una nota stonata l'annucio del papa che abbandona il suo mandato per le ragioni che ha esposto in pubblico.
Ho subito pensato che ci fossero altre ragioni sotto la "pubblica" motivazione, e che esistessero altre motivazioni "private" dietro a questa improvvisa decisione....
Voci di corridoio sembrano confermare le mie impressioni...
Il papa si dimette, (mettiamola così), anche e soprattutto per la corruzzione che esiste nelle alte sfere gerarchiche ecclesiastiche....
Cardinali che fanno a "pugni" per avere e ottenere posti più privilegiati.... sete di potere e non solo che si discostano enormemente dalla VOCAZIONE che hanno scelto all'inizio della loro carriera clericale. E si perchè, all'inizio, dovrebbero aver voluto scegliere quel tipo di vita per servire meglio Cristo, il loro Maestro!
Dove sono finite quelle belle intenzioni? Dov'è finito quello spirito umile di sottomissione per servire il loro prossimo più bisognoso?
Dov'è finito lo spirito di devozione a Dio, Cristo e lo Spirito Santo?
Dove avranno mai nascosto la loro coscienza, se ancora ne hanno una costoro?
Il papa, dopo tutte queste vergognose realtà, non ce l'ha fatta più a sopportare e visto l'età avvanzata, avrà pensato che un nuovo papa, più giovane e con maggiori forze e fede, potrà senz'altro "raddrizzare" il vergognoso tiro che la chiesa ha preso ultimamente e.... rimettere le cose a posto. Mi auguro, e gli auguro a questo successore, innanzi tutto la più totale onestà, coerenza e obiettività che servono per governare il gregge di Dio!
E auguro a Ratzingher, una serena e profiqua vita di preghiera nell'attesa che possa rivedere "entro i suoi giorni rimanenti" quella chiesa che il Cristo ha emandato a Pietro e ai suoi successori.
Il mancato raggiungimento dei suoi obiettivi, non fanno di lui un fallito, tutt'altro! La sua è stata una scelta molto umile, onorevole e soprattutto coerente, visto che non ha più le forze per combattere il male che si è insinuato nel seno di quella chiesa che tutti noi portiamo nel cuore nel momento che abbiamo scelto di appartenere, scegliendo Cristo come nostro pastore e che lui ha dimostrato di amare oltre le sue possibilità!
Onore e merito a te Ratzingher... e che Dio benedica i tuoi sforzi e i tuoi giorni futuri, facendoti vedere i risultati positivi della tua triste e molto sofferta scelta obbligata. Shalom a te Ratzingher!