Re: non riesco ad accedere
Sonnyp, 20/04/2014 09:32:
riesci a renderlo visibile senza passare attraverso il tuo blog?
io non riesco ad accedere nonostante tutti i requisiti siano in ordine...
Shalom Renato.
Sul nome di Dio.
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Dio deve avere un nome?
La risposta è relativa ,perché dipende dal concetto che si ha di Dio .
Se intendiamo Dio come “un Essere “o una “ Entità “ ben definita ,simile a una persona o un essere spirituale , allora logicamente si deduce che ogni sostantivo appropriatamente deve avere un nome .
A questo riguardo per esempio i TDG non traducono più nella loro Bibbia come un tempo che Dio è Spirito , ma “Uno “ Spirito, rendendo così chiaro questo concetto ,vedi per esempio il famoso versetto di Gesù che parla alla samaritana al pozzo ,riportato in Giovanni capitolo 4:24 nella traduzione NM 1967 e invece la traduzione NM del 1987 , la prima del 1967 si legge che Dio “E’” Spirito e invece la più recente si legge che è “UNO “ Spirito .
A questo riguardo , infatti i TDG usano un’argomentazione deduttiva o sillogismo che argomenta pressappoco così:
Persone ,animali ,cose e esseri spirituali come gli angeli ecc.. hanno tutti un nome ! Dio è una Persona Spirituale o uno Spirito , dunque deve avere un nome !
Altre religioni monoteistiche ,sia esse cristiane e non , invece hanno di Dio un concetto astratto, cui si pensa semplicemente che “ E’ “ come Entità o esistenza , senza aver bisogno di definirlo limitarlo, averne un’immagine , anche se poi a noi rimane imperscrutabile , trascendente .
In questa modalità o percezione dare un nome alla divinità viene a decadere , in quanto un sostantivo dà l'idea che la divinità possa avere un corpo foggiato come gli uomini .
La religione Cattolica nel suo catechismo alla domanda :
Chi è Dio ? risponde :Dio “E’ l’Essere” Perfettissimo Creatore ….
Quasi tutte le religioni monoteistiche comprendono la Divinità in questo modo e non attribuiscono a Dio alcun nome personale .
Interessante però sapere che pur avendo questo concetto ,alcune di esse come l ’ebraismo , i musulmani e le religioni evangeliche attribuiscono lo stesso a Dio dei nomi , ma nel senso di metafora spirituale , o anche se vogliamo un significato esoterico .
La Cabala degli ebrei per esempio spiega tramite le Sefirot , le molteplici combinazione del nome Divino nelle varie lettere e nei vari simbolismi e questo perché possa essere di ausilio al credente per intraprendere un cammino ,una via ,affinché possa migliorarsi nel desiderio di imitarne le qualità descritte dalla metafora .
Anche la musulmana , religione che concepisce Dio come pura Essenza ,Imperscrutabile , Infinita ed Ineffabile ,ma senza un nome proprio ,nonostante abbia questa modalità o concetto , attribuisce lo stesso a Dio migliaia di nomi simbolici , più di quattromila ,di cui 99 esoterici , tutto ciò per aiutare sempre il credente a imitare Dio nelle qualità descritte dal nome e così infondere in lui fiducia e sicurezza .
Aiuterà a questo riguardo sapere che presso i popoli semiti , il nome rivestiva e tutt’oggi riveste un ruolo importante .Il nome può essere cambiato più volte nella vita e questo in relazione ad incarichi o avvenimenti che coinvolge la persona stessa .
Nella Bibbia possiamo trovare molti esempi di personaggi importanti come per esempio Giuseppe , che faraone chiamò Zafenat-Panea (Gen:42:45) - Abramo in Abraamo (Gen 17:5 ) - di Sarai in Sara (Gen 17:15 ) - Simone l’apostolo, in Pietro - Dio stesso non fa eccezione è chiamato con tantissimi nomi , Misericordioso , Dio degli eserciti …. Ed anche lo stesso Gesù - Emanuele …vedi Isaia 9:6 per altri nomi .
Ora veniamo al nome attribuito a Dio YHWH .
Per prima cosa non è un nome ,ma un verbo ed esattamente la forma causativa all'imperfetto ebraica del verbo “divenire “ .
Per seconda cosa è scritto senza le vocali , in quanto sostituite da punti o segni detti diacritici
e terzo detti punti indicano non le vocali del verbo in questione , perché il nome di Dio YHWH era proibito pronunciarlo , ma invece si instaurò l’usanza di sostituire al nome un titolo come Signore Iddio ( in ebraico Adonai Elohim ) o la parola “Ha Shem “( IL NOME ) .
Il nome Geova , risulta così essere è solo un mescolone di queste parole, cioè leggere Yhwh con le vocali sotto riportate per il titolo che invece si doveva pronunciare in sua sostituzione al tetragramma .
Gesù insegnò nella preghiera modello del Padre Nostro “ Sia Santificato il Tuo “NOME “ Si scriveva Yhwh ma si pronunciava NOME riferendosi ai puntini sotto . Altri versetti pronunciano “Benedetto sia il Nome del Signore . ecc..
Ora veniamo all’incontro di Mosè con Dio quando gli chiede il nome .
Secondo la modalità dell’Essere ,si può benissimo rispondere in questi termini .
A questa domanda Dio si rende conto della limitatezza umana ed andando incontro a Mosè , cerca di spiegargli che non si può concepirlo come le divinità egiziane ,Egli non è fatto con mani umane , non abita nei templi , non è servito da mani umane e addirittura proibisce ogni immagine di Lui Deut . 4: 15-20 Per immagine è logico dedurre che è proibito anche quella mentale e un “Nome Proprio porta a tale conclusione . Dio allora spiega a Mosè che può solo Essere .
( apparentemente le lettere trasmettono l’idea del verbo essere in tutti i suoi tempi ,concependo perciò Dio come eterno , in quanto il tempo passato e futuro è eternamente presente in Lui ,anche le Bibbie evangeliche infatti traducono Yhwh con Eterno e la Cattolica con Colui che è ,ambedue nomi molto appropriati ) che può solo Divenire ,e Divenire è il nome in questione Yhwh .
Dio è come l’Amore e l’Amore può solo essere vissuto ,dato perciò Dio può solo divenire manifestarsi e noi possiamo solo conoscerlo ,esperimentando le Sue qualità di cui noi siamo a immagine e somiglianza o anche viverlo contemplando la Sua creazione .Faraone avrebbe conosciuto Dio vedendo la Sua Potenza all’opera ,non c’era bisogno di alcun nome .Esodo 6:6-7 .
Prendere alla lettera la risposta di Dio a Mosè ,risulta un errore ,semplicemente ,perché Dio stava spiegando , stava facendo un esempio .
Un aneddoto dell’esploratore Cook ci aiuterà a capire il malinteso , quando chiese il nome degli animali che vedeva per la prima volta , l’interlocutore rispose “canguro “ che tradotto vuol dire “Non capisco “ e fu così che ora questi animali portano questo nome ,perché Cook scrisse la risposta come tale prendendola per buona .
Dio essendo una realtà perenne Vivente , come tutte le strutture viventi può solo divenire , perché se fosse altrimenti sarebbe una struttura morta ,invece la vita è tale ,perché continuamente diviene e tutta la creazione è tutto un divenire continuo , è il divenire di Dio la Sua manifestazione , di esistenza di un Dio Vivente .
Altra considerazione importante è che Dio risponde con un verbo e non con un sostantivo.
Ebbene , il verbo rifiuta le gerarchie , invece un sostantivo può avere gerarchie . subordini ecc.
Il verbo divenire è semplicemente “disvelamento “ punto e basta e il verbo spiega solo semplicemente il manifestarsi di Dio sia Cosmico che Umano .
Contrariamente invece un sostantivo aiuta ad avere una mentalità idolatria , infatti non c’è da meravigliarsi che poi alcuni portino medagliette o tengano scritte in casa con il tetragramma del Nome Yhwh come portafortuna o ausilio per scacciare il diavolo o gli spiriti e tenere lontano il male .
Concludendo vorrei dire che io sono per il concetto di Dio nella modalità dell’Essere e credo in un Dio cosmico che si rivela nelle leggi della natura , che non ci si può fare nessuna immagine che non ha perciò alcun nome e che è Immanente .
Poi se la pensiamo diversamente , per Dio stesso non ha alcuna importanza ,in quanto Dio ci vorrà bene lo stesso e sorriderà dei nostri concetti di bimbi , come fa un padre e una madre quando un figlio piccino dice strafalcioni ; che lo si chiami Dio o Allah ,Eterno ,o Colui che è , a Dio non importa , perché quello che importa è soltanto che noi ci vogliamo bene , l’importante è fare la Sua volontà , il resto non conta e poi come si suol dire la ragione si da ai pazzi , Dio non ha bisogno di aver ragione , perché è la ragione , noi invece discutiamo su cose secondarie e perdiamo di vista il vero obbiettivo che è l’Amore , comunque se ho scritto su questo argomento è perché ritengo che avere di Dio un concetto idolatrico non aiuterà l’uomo ad evolversi spiritualmente , ma contrariamente invece lo renderà schiavo dei suoi idoli .
Renato
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