MoonRose76, 29/05/2012 06.18:
In realtà io e te non abbiamo modi di pensare tanto diversi. L'unica differenza tra noi due, è che io ho scelto di continuare a credere in Qualcosa di più, tu no. Ma alla fine, sulle religioni, siamo perfettamente d'accordo.
Io credo in tante cose, forse piu' di te, e credo anche che al verbo "credere" assegnamo significati un po' diversi.
Tanto per fare un esempio, qualunque cosa leggo, ovunque la legga e di chiunque sia, non "credo" (nel senso che gli assegni tu) una virgola.
Al limite posso concordare.
Ma non faccio altro che assorbire, accumulare.
Colleziono tasselli, come quelli dei puzzle.
E prima o dopo ho il quadro completo corrispondente alla realta'.
Con alcuni "quadri" mi e' andata di lusso, con altri ho tribolato una vita, altri ancora non faro' in tempo a vederli.
Su quel tuo Qualcosa con la maiuscola sai ormmai come la penso.
Ma come la poni tu e' piu' che accettabile.
E' la tua e solo tua Verita' per tua stessa ammissione.
Questo significa che hai capito una cosa fondamentale, cioe' che l' unica Verita', quella universale buona per tutti, non esiste.
Ciao
Claudio
“Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sè non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
Joseph Pulitzer (1847-1911), Fondatore Premio Pulitzer