Ciò che si semina è ciò che si raccoglie, questo è una legge universale e qui non ci piove, e se per una vita intera si ha seminato male quel male si raccoglierà e non sarà dimenticata o non pagata con un pentimento all'ultimo momento.
Si pagherà e sennon si è già pagato in questa vita allora nell'altra.
Concordo pienamente con te, il pentimento dell'ultimo momento potrà servire ad evitare la dannazione eterna.
Ma il pentimento sincero porterà ad accettare con umiltà ciò che si ha seminato con la possibilità di avviarsi verso la casa eterna del Padre "al più presto".
Ancora una volta sono daccordo, ma in questo caso se il pentimento è avvenuto prima della morte, deve essere seguito da un cambiamento di vita terrena, dimostrazione pratica che il pentimento è sincero e profondo. E il DIO dell'AMORE non potrà non accoglierlo nella Sua Misericordia nel momento della dipartita da questo mondo.