simone76, 23/11/2011 16.21:
Queste libretto viene dato quando inizia lo studio biblico prima del battesimo, adesso io non vorrei dire però ho dato un occhiota e mi sono permesso di sottolineare in rosso(appena lo sà mia moglie mi uccide) alcune parole e fatti che mi danno da pensare...
Allora per cominciare nelle prime 10 pagine ho notato che le parole "sottomissione" e "obbedienza" sono ripetute almento 30 volte.
Sempre nelle prime pagine un paragrafo dice:"non è tempo di pensare in modo indipendente"..
Più avanti si dice che si possono fare donazioni di tutti i generi(anche eredità) direttamente alla società che le userà per le congregazioni che avranno bisogno, poco dopo dice che se una congregazione ha bisogno le congregazioni vicino devono aiutarle(quindi le eredità dove finiscono?)
Questi solo 3 dei casi di moltissimi altri che riscontro in questo libretto che mi danno da pensare che più che una setta non possano essere i tdg e il peggio è che quando cerco di spiegarlo a mia moglie mi dice che non è vero.....
Questo è ciò che rispecchia la guida dei Testimoni di Geova e il loro spirito, all'apparenza caldo e accogliente, ma dentro freddo, tirano, intollerante ed egoista:
Le nozze di Canna:
"Il ministero del Cristo era in netto contrasto con quello degli anziani del popolo d'Isreale. La stima in cui tenevano la tradizione e il formalismo aveva distrutto ogni vera libertà di pensiero e azione. Vivevano nella paura continua della contaminazione. Per evitare il contatto con gli "impuri" stavano lontano non solo dai Gentili, ma anche dalla maggior parte dei loro compatrioti, evitando di aiutarli e farseli amici. Pensando sempre a tali questioni, avevano limitato le loro menti e ristretto la visuale della loro vita. Il loro esempio favoriva la diffusione dell'egoismo e dell'intolleranza in tutto il popolo.
Gesù iniziò la sua opera di riforma accostandosi con simpatia agli uomini. Manifestò grande rispetto per la legge di Dio, ma respinse la pretesa pietà dei farisei e cercò di liberare il popolo dalle norme insensate. Si impegnò per abbattere le barriere che separavano le diverse classi sociali, affinché tutti gli uomini si sentissero membri della stessa famiglia. La sua partecipazione alla festa nuziale era un passo in questa direzione."