Bicchiere_mezzo_pieno, 24.04.2012 05:55:
L'unico capo supremo che riconosco è quello a cui gli atei non credono
Riflessione OT, ma qui mi viene e qui la posto.
Ma lo sai che in fondo la differenza tra atei e credenti e' minima, quasi insignificante?
Se al mondo, poniamo, "esistono* (si fa per dire) 469 divinita' (numero errato per difetto) l' ateo NON crede in 469 divinita', il credente NON crede in 468 divinita'.
Differenza solo 1.
Inoltre, per ognuno dei due, l' altro e' un illuso.
Ma voi credenti avete un culo dela maronna, ad azzeccare quella giusta su 469.
[SM=x2479877] [SM=x2479877] [SM=x2479877] [SM=x2479877] [SM=x2479877]
Ciao
Claudio
PS: Cosa trovi meglio, la resurrezione in una terra paradisiaca o il paradiso?
Io ti consiglierei le 72 vergini dell' Islam.
“Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sè non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
Joseph Pulitzer (1847-1911), Fondatore Premio Pulitzer