00 27/04/2012 13:47
Re: Re:
Raffinatore, 27.04.2012 07:44:




Perciò, la tua teoria, secondo cui per sentire il bisogno di qualcosa si deve credere, rimane solo una teoria.



Per ora solo questo perche' devo scappare:

Andiamo male, anzi, malissimo, tu continui a stravolgere quello che dico.

Che io non senta (piu') quel bisogno e' addirittura logico, perche' ovviamente per sentire il bisogno di qualcosa si deve credere, o almeno sospettare che quel qualcosa esista.

Questo e' quanto ho detto, tu ti sei fermato al "credere", stravolgendo il senso del mio pensiero.

Come l' hai messa tu sembra che io sostenga che per sentire il bisogno di credere in qualcosa bisogna credere [in Dio].

Idea semplicemente assurda.

Il concetto, chiarissimo, e' che se non credi che qualcosa esista o possa esistere, non puoi sentire il bisogno di credere in quel qualcosa.

Come detto, il resto a piu' tardi.

Ciao
Claudio





“Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sè non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
Joseph Pulitzer (1847-1911), Fondatore Premio Pulitzer