00 27/08/2012 19:14
Re: Re: Re:
Titti-79, 27/08/2012 00.49:


[SM=g7372] [SM=g7372] [SM=g7372]

Il problema dei credenti è la loro convinzione che gli atei siano diventati atei per delusione, per cattivo o mancato insegnamento, per ribellione nei confronti dei principi religiosi, per traumi o esperienze negative, per torti subiti e per un mucchio di altre cose.
Non nego che ci sono "atei transitori" a causa di queste sopracitate motivazioni.
Ma ne manca una, la più importante, quella fondamentale, quella che non ti fa tornare indietro neanche di fronte a visioni mistiche...
La ragione, signori miei.
Puro, semplice, concreto ragionamento. Niente di più.







Il problema tuo invece è che tu credi che i credenti credono che gli atei blablabla...

Non dico che ci saranno anche credenti che credono che ciò che hai esternato qui con la solita generalizzazione, ma mica lo pensano tutti.
E poi come fai tu a dire che ci sono atei che sono fatti con lo stampo cioè che sono esattamente come te, che la loro storia cioè il loro percorso tra fede e ateismo sia uguali per tutti, c'è chi è diventato ateo proprio a causa di quelle problematiche e non transitorio ma perché quelle esperienze li sono servite come input ma poi ha preso ovviamente anche visione di altri fattori e quelli lo spingono di rimanere ateo a lungo o fino alla fine della propria vita.
L'ateismo ed i motivi del come e perché una persona lo abbraccia non è affatto omogeneo.

E non dite per piacere che ci sono atei che non possono diventare anche dei credenti.
aLTRIMNETI la stessa cosa deve valere pure per i credenti che diventano atei, cioè chi "diventa" ateo NON è mai stato credente.
Tu pensi di essere stata credente?


E per quanto facciate salti mortali, contorcimenti vari e gridiate all'offesa ogni tre per due, la ragione è l'unica cosa che distingue i credenti dagli atei.



Questo non lo capisco, cioè la vostra ragione vi spinge ad essere oltraggiosi beffeggiamenti nei confronti dei credenti?




Se vuoi essere credente devi rinunciare alla ragione.
Confutate questo semplice principio, se potete.
Altrimenti smettetela di farvi film mentali sulle motivazioni atee!!!
E' un consiglio, eh? Non una minaccia! [SM=g7350]


Titti.



Nulla di più facile.


Noi crediamo per fede nell' esistenza di Dio.
E voi stranamente fate la stessa cosa, cioè credete per fede nella non esistenza di DIO.
Non esiste nessuna ragione che può negare l'esistenza di Dio in assenza di prove inconfutabili.
Pensaci.

Come non esiste nessuna prova che la materia sia sempre esistita come non esiste la prova che Dio è sempre esistito, e come la mettiamo?

E poi, TU Atea credi nell'amore?
se lo fai sei tanto irrazionale come noi credenti hahahah e come la mettiamo anche questa?




[Modificato da Cristianalibera 27/08/2012 19:18]