00 05/12/2012 06:33
Sembra che il governo sappia delle loro malefatte!
Nel mese di ottobre, i testimoni di Geova congolavano già tutti felici per aver quasi passato l'opinione della Camera con la loro richiesta/imbroglio sul'otto per mille.

Disdicibile già il fatto che criticano la bestia selvaggia, (l'impero politico comandato da Satana il Diavolo), ma non disdegnano i suoi soldi però! Che ipocrisia!
Con un angolo della bocca bestemmiano i governi, ma con l'altro angolo della bocca lo sostengono e reclamano i loro "diritti" dimenticando però, di dare gli stessi diritti a noi fuori usciti.

Ecco i punti salienti tratti dal link, in fono a questo mio commento:

Maurizio TURCO (PD) ricorda che i Testimoni di Geova sono accusati di perseguitare, nel vero senso della parola, quelli che tra loro rinnegano la fede e abbandonano la congregazione. A suo avviso, la Commissione dovrebbe quanto meno riflettere prima di decidere di regolare, in nome della libertà religiosa, i rapporti con una confessione i cui adepti conculcano la libertà religiosa nella misura in cui negano la libertà di abbandonare la confessione.




Mauro LIBÈ (UdCpTP) si associa al deputato Maurizio Turco, del quale condivide le perplessità. Osserva che potrebbe essere utile per la Commissione audire qualche magistrato che si sia occupato di casi di persone che hanno incontrato difficoltà per essere fuoriuscite dalla congregazione dei Testimoni di Geova.





 Maria Piera PASTORE (LNP) condivide le perplessità nutrite dai deputati Maurizio Turco e Libè, anche perché i Testimoni di Geova non solo rifiutano le trasfusioni di sangue e i trapianti per sé e per i figli, ma – a quanto le risulta – nascondono talora all'autorità giudiziaria i reati commessi all'interno della congregazione, senza contare che non esercitano il diritto di voto, la quale circostanza è anch'essa degna di attenzione nel momento in cui si valuta un riconoscimento da parte dello Stato.


 Roberto ZACCARIA (PD), relatore, concorda sull'opportunità di approfondire la questione del rispetto, da parte dei Testimoni di Geova, dei principi fondamentali dell'ordinamento italiano. Ricorda peraltro che sul punto la I sezione del Consiglio di Stato ha reso un importante parere il 30 luglio 1986, sia pure soltanto in relazione ai controlli che lo Stato può eseguire sullo statuto della congregazione ai fini del riconoscimento della sua personalità giuridica.
  Condivide l'idea di svolgere audizioni di approfondimento, ma ritiene che, più che magistrati, sarebbe utile ascoltare esperti della legislazione in materia di rapporti, sulla base di intese, con le confessioni religiose non cattoliche, in modo da fare chiarezza sul canone costituzionale di riferimento in questa materia; fermo restando che, in luogo dell'audizione di magistrati,



E ora.... leggetevi tutto l'articolo.... lo troverete senz'altro esaustivo e MOLTO interessante!

E per voi, TcD (Testimoni del corpo Direttivo) che venite a leggermi, non vi dimenticate questo vecchio proverbio sempre veritiero:

Il diavolo fa le pentole, non i coperchi!!!!!!! [SM=x2479877]
Anche nel vostro forum ci ostracizzate e non ci fate entrare perchè le nostre verità vi sono scomode e vi fanno fare figure di cacca, quindi, non siete poi così diversi dai vostri dirigenti e capi! Vergognatevi! Buona giornata a tutti. Shalom.

Testo sull'intesa e l'ostracismo geovista!