kelly70, 09/02/2013 17:52:
La pedofilia è un problema della secolarizzazione moderna ![[SM=g7405]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/5/2769470.gif)
E gli antichi greci?
![[SM=x2518724]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/99/2992590.gif)
Ma a 'sti incompetenti chi gliela insegna la storia?
Stai manipolando anche qui:
Non credo proprio che chi ha scritto questo articolo non ne sapeva che la pedofilia e/o la pederastia è esistito anche nel mondo dei greci.
Ma solo togliendo questa frase incompleta dal suo contesto ci si potrebbe dar da credere questo, per poi dare dell'ignorante nella materia storia.
La frase completa era nel suo contesto è questa:
"Nasce su UCCR una prima scheda informativa sul problema degli abusi sessuali sui minori commessi da esponenti del laicismo e dell’ateismo nella storia moderna (e non).
La pedofilia è un problema della secolarizzazione moderna e non solo della Chiesa. Purtroppo le notizie non sono facilmente reperibili poiché un senza dio che commette un abuso non fa notizia, al contrario di un cattolico e per di più riconoscibile come sacerdote."
E tanto ovvio che l'autore non voleva affatto dire che il problema è soltanto avvenuto in questo nostro mondo secolarizzato ma che oltre essere un problema all'interno della chiesa riguarda tutto il mondo moderno secolarizzato.
Anche un alunno delle elementari l'avrebbe capito.
Ma io, dico si può?
![[SM=x2768019]](https://im2.freeforumzone.it/up/22/66/2038850132.gif)
[Modificato da Cristianalibera 10/02/2013 15:27]
"Ciò che tu eviteresti di sopportare per te, cerca di non imporlo agli altri" (Epitteto)
Col concetto cristiano della vita, l'amore non è una necessità e non si esercita su nulla; esso è una facoltà essenziale dell'anima umana. L'uomo ama, non perché ha interesse di amare questo o quello, ma perché l'amore è l'essenza dell'anima sua, perché egli non può non amare.
La dottrina cristiana insegna all'uomo che l'essenza dell'anima sua è l'amore, che la sua felicità non è di amare la tale o la tal altra entità, ma bensì il principio di tutto, Dio, ch'egli ha coscienza di contenere in sé. Ecco perché egli amerà tutti e tutto.
(Tolstoj)