NITA.F, 20/02/2013 15:18:
Scusami Veronica, prima mi sono dimenticata di chiederti: ma tu che non stai immobile, cosa fai per migliorare la società in cui viviamo? se me ne fai partecipe magari posso darti una mano.
Bene, ottima domanda: il primo passo per non stare immobile è ovviamente un lavoro su noi stessi, nessuno di noi singolarmente può cambiare il mondo ma senz'altro possiamo miglioralo se ognuno di noi cerca di essere più onesto con gli altri e con noi stessi come se cerca di amare di più se stesso e gli altri di quel che già fa o non fa affatto e questo a prescindere se è ateo cattolico cristiano libero agnostico buddista ecc ecc.
Ma questo da solo non basta, perché purtroppo c'è chi poco se ne frega di migliorare se stesso, oppure essere onesto, altrimenti questo mondo non sarebbe quel che è, allora bisogna denunciare i soprusi i delinquenti ed intervenire lì dove si può intervenire.
Un metodo senz'altro è anche internet, l'informazione su certe questione come il mandare in onda articoli come il suddetto.
Ma anche partecipare a delle demostrazioni: io per esempio 2 anni fa sono andata alla manifestazione contro l'ostracismo della ctdG nei confronti dei fuoriusciti a Roma, eppure avrei potuto altamente fregarmene perché io non ne ho particolarmente sofferto, non ho parenti nelle file nella cctdG e le amicizie ho anche sempre coltivate al di fuori della congrea.
Ma ci sono andata per solidarietà e perché è giusto fare anche qualcosa oltre sperare che le cose cambiano da sole e di piagensersi tutti i guia adosso.
Perché non è cosi che le cose cambiano
Pregare serve, ma bisogna anche agire.
E se io fossi cattolica vedendo tutto quel marcio che sta nelle gerarchie cattoliche cercherei di fare qualcosa, qualcosa che potrebbe dare un contributo a delle riforme ed ad un rinnovamemnto al suo interno.
Ma io cattolica non sono.
Toccherebbe a voi a fare qualcosa in più, anziché stare lì inermi e cercare pure di giustificare o di comprendere con scuse di qua e la , non ti pare?