GEOVA Informazioni per tutti i testimoni di Geova o coloro che hanno un testimone di Geova in famiglia.

Apparizioni Mariane dall'Assunzione in Cielo al 2013

  • Messaggi
  • OFFLINE
    Sonnyp
    Post: 8.977
    Post: 3.691
    Registrato il: 07/07/2004
    Registrato il: 31/10/2004
    Città: CASTELVETRANO
    Età: 67
    Sesso: Maschile
    Utente Master
    00 22/07/2013 19:59
    L'apostolo Giacomo fu il primo in assoluto!
    Interessante tabella delle varie apparizioni Mariane sin dall'anno 40 dopo Cristo, di cui la prima proprio all'apostolo Giacomo, il Maggiore. Proseguiranno le altre nei tempi più recenti. Shalom.






    Apparizioni dall'Assunzione in
    Cielo al 1400:
     39




    LUOGO

    DATA

    VEGGENTE

    PAESE

    COME SI PRESENTA


    SARAGOZZA


    2 gennaio 40

    L'Apostolo Giacomo il Maggiore

    Spagna

    B.V. del Pilar


    Le Puy en Velay



    Nel Luglio del 47

    Vila

    Francia

    N.S. di Puy


    NEOCESAREA


    231


    <style type="text/css">

    BODY
    {
    direction: ;
    background-attachment: fixed;
    scrollbar-arrow-color: A699E;
    scrollbar-shadow-color: 1AB5F9;
    scrollbar-face-color: 13AAEE;
    scrollbar-darkshadow-color: 105880;
    scrollbar-track-color: 1383C1;
    scrollbar-3dlight-color: 4B99C4;
    scrollbar-highlight-color: A4261;
    }

    </style>

    san Gregorio il Taumaturgo

    Turchia

    Maria


    LENOLA


    La metà del III
    sec.ed il 15 Settembre 1602


    Il monaco egiziano San Paterno ed
    alcuni cristiani prima, Gabriele Mattei dopo.

    Italia

    Madonna


    MYRA


    325

    Nicola il taumaturgo (San Nicola
    di Bari)

    Turchia

    Maria Vergine


    ROMA



    La notte tra il 4 ed il 5 Agosto
    del 352

    Papa Liberio

    Italia

    Maria delle Nevi


    CESAREA


    363

    Vescovo Basilio

    Turchia

    Sovrana Mediatrice di Suo Figlio
    Gesù


    TAGASTE



    380

    Santa Monica

    Algeria

    Maria

    TOURS


    Fine del IV° secolo

    San Martino

    Francia

    Madonna

    GENOVA

    560

    Arghenta (o Argenta o Grilla)

    Italia

    N.S. delle Vigne

    BONITO

    Fine del VI° secolo

    Alcuni contadini

    Italia

    Madonna della Neve

    TOLEDO


    Il 15 Agosto 660


    Sant'Idelfonso

    Spagna

    Vergine Maria

    BENEVENTO

    663

    San Barbato

    Italia

    Madonna della Libera


    MONTEFORTINO


    Nel Maggio
    dell'anno 1000


    Santina

    Italia

    Maria Santissima


    BORGO
    INCORONATA



    L'ultimo sabato di
    Aprile del 1001


    Il conte di Ariano Irpino ed un pastore

    Italia

    Madre di Dio Incoronata

    IVREA

    1016

    Il monaco benedettino Arduino

    Italia

    Maria Consolata

    VALVERDE

    1038

    Un brigante di nome Dionisio

    Italia

    S.M. di Valverde


    NOCERA



    1041

    Una contadina poi soprannominata
    Caramari (da cara a Maria)

    Italia

    Materdomini


    PALERMO



    1064

    Ruggero

    Italia

    Madonna dei Rimedi


    MONTEVERGINE

    Il 25 Maggio 1124

    San Guglielmo Abate

    Italia

    Madonna di Montevergine


    CRESPANO DEL GRAPPA

    Verso il 1150

    Una pastorella sordomuta

    Italia

    Madonna del Covolo


    CASTIGLION
    FIORENTINO


    1200

    Due pastorelle

    Italia

    Madonna del Bagno


    SORSO

    26 Maggio 1208

    Un muto

    Italia

    B.V. di "Noli me tollere"

    ASSISI

    1216

    San Francesco

    Italia

    S.M. degli Angeli

    BARCELLONA

    Nella notte del 1° Agosto 1218

    San Pietro Nolasco fondatore
    dell'Ordine dei Mercedari

    Spagna

    N.S. della Mercede


    WARTBURG



    1226

    Santa Elisabetta di Turingia

    Germania

    Vergine

    FIRENZE

    15 Agosto 1233

    I sette santi fondatori dei
    "serviti"

    Italia

    S.S. Annunziata


    SOMMA LOMBARDO



    verso il 1250

    Una pastorella sordomuta

    Italia

    Madonna della Ghianda


    MESSINA



    Nella notte tra l'8 ed il 9 Agosto
    1282

    Ai messinesi in guerra contro
    Carlo D' angiò (1282);a fra Nicola (1294);diversi soldati (21/11/1301)

    Italia

    Madonna di Montalto


    TOLENTINO

    Nel 1285

    San Nicola da Tolentino

    Italia

    Madonna


    LAURIGNANO

    Nel 1301

    Simone Adami, mendicante cieco

    Italia

    Madonna della Catena

    SPOLETO

    Nel 1308

    Santa Chiara da Montefalco

    Italia

    Madonna


    BERGAMO

    Il 28 Aprile 1310

    Un contadino

    Italia

    Madonna delle Castagne


    BRA



    La sera del 29 Dicembre 1336

    Egidia Mathis

    Italia

    Madonna dei Fiori


    BIBBIENA


    Il 23 Giugno 1347

    Caterina

    Italia

    Madonna del Sasso e del Buio


    BASELLA



    L'8 e il 17 Aprile 1356

    Marina Cassone

    Italia

    Regina del Cielo


    OSTIGLIA


    Sul finire del 1300

    Una pastorella sordomuta

    Italia

    Madonna


    VALVERDE


    Nel Luglio 1399 e poi il 1°
    Ottobre 1711

    Ad un contadino (1399). Paola Ogna,
    di otto anni e Francesco Pellizzari, di undici (1711)




    Italia

    Madonna


    ASSISI

    Il 2 luglio 1399

    Un ragazzo in un campo

    Italia

    Madonna dell'Oliva
    [Modificato da Sonnyp 06/08/2013 08:44]
  • OFFLINE
    Sonnyp
    Post: 8.977
    Post: 3.691
    Registrato il: 07/07/2004
    Registrato il: 31/10/2004
    Città: CASTELVETRANO
    Età: 67
    Sesso: Maschile
    Utente Master
    00 06/08/2013 08:51
    Apparizioni mariane dal 1400 al 1600 : 78
    Continuo a inserire le altre tabelle mancanti delle apparizioni dei secoli passati. Come si può notare, la "Gospa" non ha mai lasciato vuoti incolmabili dalla Sua esistenza ad oggi.
    Eccovi altre suggestive date e luoghi dove Ella è apparsa. Shalom.









    Apparizioni mariane dal 1400 al
    1600 :


     78



    Luogo

    Data

    Veggente

    Paese

    Titolo


    1400 - 1499: 30
    apparizioni

    SELVINO<style type="text/css">

    BODY
    {
    direction: ;
    background-attachment: fixed;
    scrollbar-arrow-color: A699E;
    scrollbar-shadow-color: 1AB5F9;
    scrollbar-face-color: 13AAEE;
    scrollbar-darkshadow-color: 105880;
    scrollbar-track-color: 1383C1;
    scrollbar-3dlight-color: 4B99C4;
    scrollbar-highlight-color: A4261;
    }

    </style>


    Prima metà del '400

    Ruggiero Grigi

    Italia

    Vergine di Perello

    BETTOLA

    Intorno al 1400


    Una pastorella

    Italia

    Madonna della
    Quercia


    ALBANO
    SANT'ALESSANDRO


    3 Gennaio 1417

    Due mercanti dispersi

    Italia

    B.V. delle Rose


    CASTEL di GODEGO

    2 Luglio 1420

    Pietro Tagliamento

    Italia

    Madonna della Crocetta

    MONTE
    BERICO


    7 Marzo 1426

    Vincenza Pasini

    Italia

    Maria Vergine


    MONTEORTONE

    Maggio 1428

    Pietro Falco

    Italia

    Madonna della Salute

    STIA

    20 Maggio 1428

    Una contadina

    Italia

    S.M. delle Grazie


    PENAFRANCIA

    1429

    Frate Simon Vela

    Spagna

    N.S. di Peñafrancia

    CARAVAGGIO

    26 Maggio 1432

    Giannetta

    Italia

    S.M. del Fonte

    DESENZANO AL SERIO

    9 Ottobre 1440


    Ventura Bonelli

    Italia

    Madonna della Gamba


    CUBAS de la SAGRA

    3 Marzo 1449


    La pastorella Inés

    Spagna

    S.M. della Croce



    GRAFFIGNANO


    Verso la seconda
    metà del secolo XV (1450)


    Diversi pastori

    Italia 

    Madonna



    SESTA GODANO

    1450

    Caterina Greppo

    Italia

    N.S. di Airola


    GHISALBA

    14 Agosto 1453

    Antoniola detta Tonolla

    Italia

    Madonna della Consolazione


    SARONNO

    1460

    Al paralitico Pietro Morandi

    Italia

    N.S. dei Miracoli

    GARLASCO

    Il 1° Settembre
    1465

    Una bambina muta di nome Maria

    Italia

    Madonna della Bozzola

    OSPEDALETTO EUGANEO

    21 Settembre 1468

    Giovanni Zelo

    Italia

    B.V. del Tresto

    BADIA DI CAVA

    Nel Novembre del 1470

    Gabriele Cinnamo divenuto in
    seguito fra Giovanni da Napoli

    Italia

    Maria Santissima Avvocata


    MOGLIANO VENETO

    Agosto 1479

    Una sordomuta

    Italia

    Madonna delle Grazie


    CANZANO

    18 Maggio 1480

    Floro di Giovanni

    Italia

    Maria SS. dell'Alno

    BOCCADIRIO

    16 Luglio 1480

    Donato Nuttini e Cornelia
    Vangelisti

    Italia

    B.V. Delle Grazie

    IMOLA

    27 Marzo 1483

    Stefano Mangelli

    Italia

    B.V. del Piratello


    SASSO


    Dal 2 Luglio
    1484 al 1490


    Le sorelline Ricovera
    (Nell'apparizione del 22 Agosto 1485 la Madonna apparve a tutto il popolo
    raccolto in preghiera con le due veggenti)

    Italia

    Madre Celeste


    CREMA

    3 Aprile 1490

    Caterina de' Uberti

    Italia

    S.M. della Croce

    MONTE
    FIGOGNA


    29 Agosto 1490


    Benedetto Pareto

    Italia

    Madre di Gesù



    TROIS-EPIS

    3 Maggio 1491


    Thierry Schoere

    Francia

    N.S. delle Tre
    Spighe


    GALLIVAGGIO


    10 Ottobre 1492


    Due contadine delle famiglie
    Buzzetti e Gianotti

    Italia

    Vergine Maria



    RACCONIGI

    16 Luglio 1493


    Antonio Chiavassa

    Italia

    Madonna delle
    Grazie



    BALZE di VERGHERETO

    17 Luglio 1494


    Due pastorelle

    Italia

    Madonna


    MONTE ALTINO


    23 Luglio 1496


    Quinto Foglia ed i suoi due figli

    Italia

    Madonna


    1500 - 1599 : 48
    apparizioni


    PANNESI DI LUMARZO

    Verso il 1500


    Felice Olcese, contadino sordomuto

    Italia

    N.S. del Bosco



    TIRANO

    29 Settembre
    1504


    Beato Mario Omodei

    Italia

    Madonna



    SAN POLO

    9 e 10 Giugno 1505

    Giovanna

    Italia

    S.M. della Noce

    CHIOGGIA

    24 Giugno 1508

    Carlo Baldissera Zanon

    Italia

    B.V. della Navicella

    Motta di Livenza

    9 Marzo 1510

    Giovanni Cigana

    Italia

    Madonna


    AVIANO

    8 Settembre 1510

    Antonio Zampara

    Italia

    Madonna del Monte

    CASTELLEONE

    Dall'11 al 14 Maggio 1511

    Domenica Zanenga

    Italia

    S.M. della Misericordia

    QUERO

    27 Settembre 1511 

    San Girolamo Emiliani

    Italia

    Vergine


    ONETA

    2 Luglio 1512

    Petruccia Carobbio

    Italia

    Madonna del Frassino


    STRUGNANO

    Notte tra il 14 ed il 15 Agosto
    1512

    Piero Zagabria e Giovanni Grandi

    Slovenia

    Madonna della Visione

    LIVERI di NOLA

    12 e 13 Aprile 1514

    Autilia Scala

    Italia

    S.Maria

    GARAISON

    1515

    Anglèse de Sagazan

    Francia

    N.S. di Garaison

    CAMOGLI

    2 Luglio 1518

    Angela Schiaffino

    Italia

    Madonna del Boschetto

    ADRO

    8 Luglio 1519


    Battista Comino Bajoni

    Italia

    Avvocata dei Peccatori

    CORI

    4 Maggio 1521

    Una bambina di nome Oliva Iannese

    Italia

    Madonna del Soccorso


    BOVEGNO

    22 Maggio 1527


    Maria Amadini

    Italia

    Madonna della
    Misericordia


    NAPOLI

    Nel giugno del
    1529


    Una vecchierella

    Italia

    S.M. di
    Costantinopoli




    GUADALUPE


    9/12 Dicembre 1531


    Juan Diego


    Messico

    Calpestatrice del serpente




    PAITONE

    Agosto 1532

    Filippo Viotti

    Italia

    B.V. di Paitone

    SAN BERNARDO

    Il 18 Marzo e l'8 Aprile 1536

    Antonio Botta

    Italia

    Maria


    MONTE STELLA

    31 Maggio 1536

    Antonio de' Antoni

    Italia

    Madonna della Stella

    COMBARBIO

    11 Luglio 1536

    Una pastorella dodicenne

    Italia

    Madonna del Carmine



    SVETA GORA

    Primavera del 1539

    La pastorella Uršula Ferligoj

    Slovenia

    Madonna

    AMENO


    28 Marzo 1543

    Giulia Manfredi


    Italia


    -

    CANTU'

    Ai primi di Maggio 1543

    Angelina

    Italia

    Madonna Bella

    PIETRALBA

    Attorno al 1547

    Leonardo Weißensteiner (Weissensteiner)

    Italia

    S.M. di Pietralba


    CASTEL S.PIETRO

    22 Febbraio 1550

    Antonia Bedini

    Italia

    B.V. di Poggio

    CORBETTA

    17 Aprile 1555

    Cesare dello Stampino, Antonio
    della Torre ed il fratello Giovanni Angelo

    Italia

    B.V.dei Miracoli

    ARCOLA

    21 Maggio 1556

    Le cinque sorelle Fiamberti

    Italia

    Regina degli Angeli


    GIULIANOVA

    22 Aprile 1557

    Bertolino

    Italia

    Madonna dello Splendore


    MONTALLEGRO


    2 Luglio 1557

    Giovanni Chichizola

    Italia

    Maria Madre di Dio


    GEROSA

    1° Luglio 1558

    Due pastorelle

    Italia

    Madonna della Foppa


    PETRELLA

    31 Maggio 1562

    Persiana

    Italia

    Madonna



    MONCRIVELLO

    26 Giugno 1562

    Domenica di Miglianotto

    Italia

    B.V. Potente del Trompone


    CALTAGIRONE

    15 Agosto 1572

    Una bambina sordomuta

    Italia

    S.M. del Ponte

    MONSUMMANO TERME

    9 Giugno 1573

    Jacopina Mariotti

    Italia

    Maria SS. della Fontenuova

    CASALPUSTERLENGO

    Maggio 1574

    La madonna appare a 4000 persone

    Italia

    Madonna dei Cappuccini



    CASALBORDINO


    11 Giugno 1576

    Alessandro Muzio

    Italia

    Madonna dei Miracoli


    CONFLENTI

    7 Giugno 1578

    Lorenzo Folino, Vermiglia Mercuri,
    Delicia Mastroianni e poi al popolo.

    Italia

    Madonna della Quercia



    POGGIO DI ROIO

    Dicembre 1578

    Felice Calcagno

    Italia

    S.M. della Croce

    KAZAN

    8 Luglio 1579

    Matrona

    Repubblica autonoma dei Tàtari

    N.S.di Kazan


    PUMENENGO

    24 Maggio 1585

    Francesco Zamboni

    Italia

    Madonna

    STEZZANO

    Nel XII°
    Secolo ed il 12 Luglio 1586

    Nel XII° sec. ad una pia donna e
    poi a Bartolomea Ducanelli e Dorotea Battistoni 

    Italia

    B.V.dei Campi

    SALUTIO

    1588

    -

    Italia

    Santa Maria

    MORBIO INFERIORE

    29 Luglio 1594

    Due bambine: Caterina ed Angela

    Svizzera

    Madonna dei Miracoli


    MONTE BONICCA

    11 Settembre 1595

    Molti abitanti di Campo Ligure e
    di Masone

    Italia

    Madonna

    FIVIZZANO

    5 Maggio 1596

    Margherita detta la "caugliana"

    Italia

    B.V. dell'Adorazione

    MOLARE

    Fine del XVI° sec.

    Una donna di nome Clarice

    Italia

    N.S. delle Rocche



     



    [Modificato da Sonnyp 07/08/2013 06:54]



  • OFFLINE
    Credente
    Post: 26.583
    Post: 136
    Registrato il: 03/01/2010
    Registrato il: 15/05/2013
    Sesso: Maschile
    Utente Gold
    00 06/08/2013 18:52
    Tabelle molto interessanti.
    Penso che anche la visione di s.Giovanni apostolo, che egli descrive nel capitolo 12 dell'apocalisse, sia da considerare una manifestazione straordinaria sia sul piano profetico sia sul piano simbolico, che ha per protagonista la Madonna, quale figlia eletta del popolo di Israele ma soprattutto quale capostipite dei veri credenti in Cristo suo Figlio.

  • OFFLINE
    Sonnyp
    Post: 8.977
    Post: 3.691
    Registrato il: 07/07/2004
    Registrato il: 31/10/2004
    Città: CASTELVETRANO
    Età: 67
    Sesso: Maschile
    Utente Master
    00 07/08/2013 08:30
    La donna di Rivelazione......
    Hai ragione Credente. Infatti anche monsignor Ravasi, ora cardinale, propensa, dopo l'attento parere dei studiosi e addetti ai lavori, che il significato principale della "donna" di Rivelazione, sia o Maria stessa, o la chiesa nel suo insieme.

    Se aggiungi, che sin dalla genesi, si parla di questa donna.... molto probabilmente la Madonna potrebbe essere l'oggetto di tale riferimento giovanneo.

    Metterò le ultime tabelle che riportano ai nostri giorni, dopo di chè, passerò a spiegare almeno quelle più significative e importanti.

    Shalom Credente.



  • =omegabible=
    00 14/08/2013 07:25

    15 agosto, madonna mia non ti conosco....................



    Un pò di storia fra il serio e il faceto!!!


    Correva l'anno 1950 il 1° di novembre quando un dodicesimo anche Pio affacciandosi con lo sguardo segaligno e occhialuto ad una finestra disse che Maria era stata assunta in cielo.
    Ecchecaspita.... tutto questo tempo c'era voluto!!!!! Si vede che prima non importava un cavolo a nessuno.
    Però, ad onor del vero, già Giovanni Damascemo aveva detto che era conveniente che questa donna, perchè aveva partorito Gesù, fosse assunta in cielo. La radice dell'errore a volte ha ragioni antiche ed è questo il nostro caso!!! Vennero poi le apparizioni di Lordes e di Fatina dai capelli turchini che un gruppo di visionari credette di vedere e i temi aiutarono a partorire questo dogma che a me pare una cavolata.
    Il popolo pecorone ingoiò [SM=g7519] subito il succulento boccone e la news percorse il mondo causando un grande giubilo fra i cattolici mentre il popolo protestante sentì il bisogno impellente di orinare abbondantemente! Fù già ridicolo il fatto della perenne verginità ; vollero tappare con la teologia la XXXX di Maria (fa pure rima)che poveraccia si era assunta un gravoso onere. Chissà se esiste l'infibulazione teologica.!!!!

    Fu nominata a sua insaputa Madre di Dio!!! [SM=g7447]
    Una sera,durante un temporale il nonno di Dio mi telefonò incazzatissimo sul cellulare rimproverandomi di non aver detto alla gente le cose come erano andate.
    Promisi che lo avrei fatto ed eccomi qui!!!!! [SM=g7426]

    Auguriamo un buon genetliaco a Maria e a tutti buon ferragosto!!!!



    ps.[SM=g2454455] Gio. 3:13


    TU SEI TALMENTE IGNORANTE E CAFONE CHE NON MERITI NEMMENO UNA CONFUTAZIONE ALLA SCRITTURA CHE HAI CITATO. SENZA CONTARE LE PAROLE SCURRILI E VOLGARI CHE PUNTUALMENTE MI TOCCA CORREGGERE. E SI CHE SEI GIÀ AL SECONDO WARNING! NON TI BANNO MA TI DICO CHIARO CHIARO CHE IL TUO GENERE DI POST NON È GRADITO IN QUESTO FORUM E POICHÈ AVEVI DETTO CHE NON AVRESTI PIÙ SCRITTO.... SE NIENTE NIENTE MANTENESSI LA PAROLA TI ASSICURO CHE NON PIANGEREMO PER LA TUA ASSENZA. PENSACI E FAI UN OPERA BUONA ALMENO PER UNA VOLTA NELLA TUA VITA E DIMOSTRA CHE SAI ANCORA FARE UNA AZIONE INTELLIGENTE: ABBANDONA QUESTO FORUM CHE NON FA PER TE. CHE DIO TI PERDONI....... .
    [Modificato da Sonnyp 14/08/2013 08:58]
  • OFFLINE
    Credente
    Post: 26.583
    Post: 136
    Registrato il: 03/01/2010
    Registrato il: 15/05/2013
    Sesso: Maschile
    Utente Gold
    00 15/08/2013 09:46

    Nel cielo apparve poi un segno grandioso:

    L’espressione usata e la donna che partorisce rimandano alla profezia di Isaia 7,10 ss in cui il re Acaz ottiene questa promessa: "Il Signore stesso darà a voi un SEGNO: ecco la vergine concepirà e partorirà un figlio e gli porrà nome Emanuele.

    Il Segno raggiunge la sua pienezza che è determinata dall’aggettivo "grandioso". Una DONNA ha come vestito il sole della inscrutabile Divinità. Essa è ricolma dello splendore divino.

    Troviamo agli inizi della storia umana, in Gen.3,15 questa promessa da parte di Dio: "io porrò inimicizia tra te e la DONNA tra la tua stirpe e la sua stirpe, questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai i calcagno.

    Con queste parole primordiali pronunciate subito dopo il peccato, la DONNA dei disegni salvifici, entra nella storia dell’uomo, dando alla luce Colui che avrebbe schiacciato la testa del serpente.

    E’ il segno, che si realizza al di sopra della terra e nello stesso tempo si innalza partendo dalla terra.

    una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle.

    Consideriamo attentamente quella APPARIZIONE della DONNA ammantata della luce del sole. Di fronte a questa DONNA fasciata di luce, sospesa sulla luna, coronata da una costellazione di dodici astri, allusione alle tribù d’Israele e agli apostoli, potremmo domandarci, come si fa nel Cantico dei Cantici davanti a una figura simile: "Chi è costei che sorge come l’aurora, bella come la luna, splendente come il sole?" (6,10).

    L’interpretazione più naturale e immediata che è anche quella trasmessaci da coloro che ci hanno preceduto nei secoli trascorsi, è quella che identifica nella donna, Maria che genera il Cristo.

    Il primo di cui si conservi il riferimento scritto a questo passo di apoc.12, fu sant’Epifanio, vescovo di Salamina nell’isola di Cipro, nato nei pressi di Gaza in Palestina attorno al 315: Egli ritiene che il passo si riferisca a Maria.

    Maria, va considerata, in prima istanza, come il segno grandioso che apparve nel cielo. Anche se con tale segno sono connessi altri significati riferibili al popolo eletto e alla Chiesa, (di cui Maria è figura eminente come singolare figlia di Sion che discende dalla genealogia di Abramo e Davide e diventa la capostipite del nuovo popolo di Dio), non bisogna ignorare quelli materialmente descritti nei Vangeli come avvenuti sul piano individuale nella vicenda terrena di colei che viene espressamente chiamata DONNA da Gesù stesso.

     

    Era incinta e gridava per le doglie e il travaglio del parto.

    Lett. grida, essendo in doglie e tormentata per partorire.

    Per lunghi secoli Israele portò nel suo seno la promessa del Redentore, promessa che venne assumendo forme sempre più definite e precise per opera dei profeti.

    Poichè tale passo è stato interpretato esplicitamente da Mt.1,22-23 in senso messianico-individuale, è da ritenere che Giovanni qui, pensando al Messia-individuo, alluda alla Madre-individuale del Messia stesso, e cioè a Maria....."

    Anche l'esegesi "evangelica" non può fare a meno di riconoscere un chiaro riferimento a Maria in questo versetto; così riferisce il commentario di laparola.net:

    "A misura che le circostanze esterne del popolo si fecero più tristi con l'esilio, con la perdita dell'indipendenza nazionale, con la persecuzione, l'aspirazione dei credenti verso l'adempimento della "speranza d'Israele" divenne più angosciosa ed è raffigurata qui dalle doglie del parto le quali, fisicamentenon toccarono se non alla vergine israelitica che portò nel suo seno il bambino Gesù. L'aspettazione della "consolazione d'Israele", della nascita del Re dei Giudei, al principio dell'era cristiana, era generale (Luca 2:25,38; Cfr. Michea 4:9-10; 5:1-3; Isaia 8:23-9:6).

    Le doglie del parto vengono viste come letterali da parte non cattolica, mentre da parte cattolica sono riferibili alle sofferenze morali e fisiche che Maria dovette affrontare sin dal momento della sua risposta: "Eccomi, sono la serva del Signore": la sofferenza per la possibile incomprensione e rifiuto di Giuseppe e di tutti, la concitazione e il disagio del viaggio per il censimento, la difficoltà di trovare un alloggio, il parto improvviso e in stato di estrema indigenza, la profezia della spada che le avrebbe trafitto il petto, unendosi misticamente al suo Figlio crocifisso.

    Maria è la prima credente e quindi Chiesa prima della Chiesa, dal momento che ha portato in grembo il Messia partorendolo nella realtà, è legittimo e doveroso vedere la Madre di Gesù nella Donna del grande segno. Anzi è illogico e fuorviante ignorare questa principale e lampante interpretazione.

     

    Allora apparve un altro segno nel cielo: un enorme drago rosso, con sette teste e dieci corna e sulle teste sette diademi; 4 la sua coda trascinava giù un terzo delle stelle del cielo e le precipitava sulla terra. Il drago si pose davanti alla donna che stava per partorire per divorare il bambino appena nato. 5

    Ricorda innanzitutto sul piano storico, la diabolica furia di Erode che scatena un eccidio violento contro i bimbi di Betlemme pur di eliminare il Bambino Gesù. Rimanda anche all’editto del Faraone di far uccidere tutti i bimbi ebrei tra cui Mosè che si salva per divina disposizione.

    Essa partorì un figlio maschio, destinato a governare tutte le nazioni con scettro di ferro,

    E’ solo Maria che sul piano fisico ha partorito Cristo il cui riferimento è diretto e chiarito dalla sua speciale missione di Re di tutti i popoli.

    e il figlio fu subito rapito verso Dio e verso il suo trono.

    La maggioranza degli esegeti vi vedono l’assunzione di Cristo al cielo, però risulta strano che la visione passi immediatamente all’epilogo della vicenda umana del Messia. Può indicare più verosimilmente un nascondiglio divino preparato per il Figlio di Maria che è al tempo stesso Figlio di Dio, subito dopo la sua nascita. Paolo, riferendosi alla nostra vicenda terrena.di credenti, usa ad esempio una espressione che può rendere l’idea qui espressa: "la vostra vita è ormai nascosta con Cristo in Dio "(Col 3,3).

    6 La donna invece fuggì nel deserto, ove Dio le aveva preparato un rifugio perché vi fosse nutrita per milleduecentosessanta giorni.

    Possibile allusione alla sua permanenza in Egitto in attesa che termini la persecuzione di Erode.

    7 Scoppiò quindi una guerra nel cielo: Michele e i suoi angeli combattevano contro il drago. Il drago combatteva insieme con i suoi angeli, 8 ma non prevalsero e non ci fu più posto per essi in cielo. 9 Il grande drago, il serpente antico, colui che chiamiamo il diavolo e satana e che seduce tutta la terra, fu precipitato sulla terra e con lui furono precipitati anche i suoi angeli. 10 Allora udii una gran voce nel cielo che diceva:

    "Ora si è compiuta la salvezza, la forza e il regno del nostro Dio e la potenza del suo Cristo, poiché è stato precipitato l`accusatore dei nostri fratelli, colui che li accusava davanti al nostro Dio giorno e notte. 11 Ma essi lo hanno vinto per mezzo del sangue dell`Agnello e grazie alla testimonianza del loro martirio, poiché hanno disprezzato la vita fino a morire. 12 Esultate, dunque, o cieli, e voi che abitate in essi. Ma guai a voi, terra e mare, perché il diavolo è precipitato sopra di voi pieno di grande furore, sapendo che gli resta poco tempo".
    Si tratta della lotta e del canto di vittoria contro il diavolo, prima in cielo e poi sulla terra, per mezzo del sangue di Cristo, in mezzo a durissime prove, che continuano fino a che duri il poco tempo previsto.
    13 Or quando il drago si vide precipitato sulla terra, si avventò contro la donna che aveva partorito il figlio maschio.Ancora un riferimento alla madre del Messia da cui è stato effettivamente partorito.14 Ma furono date alla donna le due ali della grande aquila, per volare nel deserto verso il rifugio preparato per lei per esservi nutrita per un tempo, due tempi e la metà di un tempo lontano dal serpente.Il versetto 13 è simile al versetto 6, ma è difficile pensare ad una ripetizione dello stesso concetto. Può essere una ripresa del motivo interrotto dal cantico della salvezza. Può anche trattarsi però del trasferimento di Maria in cielo, dal momento che si fa riferimento a "due ali della grande aquila" che la portano nel rifugio preparato per lei che resta un luogo deserto (che in questo caso potrebbe significare che non è ancora abitato dai corpi di altri risorti) e lontano dalle brighe umane e diaboliche. L’espressione: " ali d’aquila" rimanda anche ad Esodo 19,4 in cui Dio aveva liberato Israele portandolo su ali d’aquila lontano dall’oppressione egiziana, e può altresì essere inteso come prefigurazione del rapimento dei credenti durante il regno dell’Anticristo, la cui durata sarebbe appunto di tre anni e mezzo.15 Allora il serpente vomitò dalla sua bocca come un fiume d`acqua dietro alla donna, per farla travolgere dalle sue acque. 16 Ma la terra venne in soccorso alla donna, aprendo una voragine e inghiottendo il fiume che il drago aveva vomitato dalla propria bocca.Il tentativo del diavolo di travolgere la DONNA fallisce, in quanto essa è stata portata al sicuro.17 Allora il drago si infuriò contro la donna e se ne andò a far guerra contro il resto della sua discendenza, contro quelli che osservano i comandamenti di Dio e sono in possesso della testimonianza di Gesù. 18 E si fermò sulla spiaggia del mare

    La DONNA è la madre del Messia e dei fedeli. Troviamo che sotto la Croce, Gesù, affida alla madre il discepolo Giovanni che Egli amava, dicendo: DONNA ecco tuo figlio. Proprio durante il momento più atroce dello spasimo per la morte del Figlio e in cui effettivamente la spada le trapassava il petto, come per le doglie di un parto, Maria diventa madre di un altro figlio.

    Come Abramo fu padre secondo la fede in Dio Padre, di una discendenza numerosa, Maria, fu madre di una discendenza spirituale, secondo la fede in Dio Figlio, che essa per prima accolse nell’anima, attraverso l’annuncio della Parola, e nel suo corpo, attraverso l’incarnazione della Parola. I veri fratelli di Gesù non possono non essere veri figli di Maria.

    Maria, che è in tal senso, madre della Chiesa, diventa anche il segno e la prefigurazione di quanto la Chiesa dovrà sostenere nel suo cammino verso la patria celeste attraversando le tappe e le prove significate nel grandioso segno visto da Giovanni. Dunque è Maria la Donna che viene vista come segno grandioso, nella luce radiosa del sole e circondata dagli altri luminari celesti, è legittimo e consequenziale concludere che essa sia stata assunta in cielo, come lo erano stati già anche Enoch ed Elia.

  • OFFLINE
    Credente
    Post: 26.583
    Post: 136
    Registrato il: 03/01/2010
    Registrato il: 15/05/2013
    Sesso: Maschile
    Utente Gold
    00 15/08/2013 09:56

    Risposta ad obiezioni dei non cattolici:

    Rimango della convinzione, che il soggetto dell’apparizione sia Maria, e che si può in essa ravvisare come figura, come modello, anche  l’Israele sia del VT da cui essa discende e che dà luogo fisicamente, materialmente al parto del Bambino, sia l’Israele del NT, la Chiesa, di cui Maria è la prima e più significativa figura rappresentativa.

    Tale DONNA, stando a quanto Giovanni vede, sta partorendo il Messia, di cui egli stesso conosce esattamente da chi e come sia nato. E’ chiaro e immediato perciò che si sia portati a vedere nella Donna, il riferimento chiaro a Maria.

    2 Ella era incinta e gridava nelle doglie tormentose del parto.

    Lett. grida, essendo in doglie e tormentata per partorire. Per lunghi secoli Israele portò nel suo seno la promessa del Redentore, promessa che venne assumendo forme sempre più definite e precise per opera dei profeti. A misura che le circostanze esterne del popolo si fecero più tristi con l'esilio, con la perdita dell'indipendenza nazionale, con la persecuzione, l'aspirazione dei credenti verso l'adempimento della "speranza d'Israele" divenne più angosciosa ed è raffigurata qui dalle doglie del parto le quali, fisicamente, non toccarono se non alla vergine israelitica che portò nel suo seno il bambino Gesù.

    Paolo dice esplicitamente in Gal 4,4: Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la legge…., e quella DONNA è Maria.

    Lo stesso commentatore evangelico si avvede di questo accostamento imprescindibile a Maria anche se poi nel resto del commento lo ignora del tutto, tant’è che al verso 17 dice:

    17 E il dragone si adirò contro la donna, e andò a far guerra col rimanente della progenie d'essa che serba i comandamenti di Dio e ritiene la testimonianza di Gesù.

    Ogni nuovo scacco accresce l'ira di Satana. Non avendo potuto sopprimere il Figlio, si è volto contro la madre, cioè contro la comunità credente; non essendo riuscito a sopprimere questa d'un colpo, nè ad impedire il suo propagarsi nel mondo, non si da per vinto e muove guerra dovunque ai membri più fedeli della comunità cristiana che sono i figli genuini della donna mistica. Il rimanente della progenie d'essa - lett. 'i restanti del seme d'essa' - sono i figli spirituali della donna, all'infuori del figlio per eccellenza rapito presso a Dio, e ch'è il 'primogenito fra molti fratelli' Romani 8:29. In realtà sono parte della donna giacchè non v'è differenza essenziale tra la donna e i suoi figli, i quali nei versi precedenti sono considerati come inclusi in essa. Però, quando Giovanni specifica come progenie della. donna quelli che serbano i comandamenti di Dio e ritengono (lett. hanno) la testimonianza di Gesù, cioè la verità da lui rivelata, egli sembra accennare ad una distinzione da fare tra figli genuini e pii della Chiesa di Dio e figli spurii che porteranno bensì il nome di cristiani e faranno parte della Chiesa visibile, ma non avranno nè fede del cuore in Cristo, nè condotta cristiana.

    Il testo non cattolico sopra riportato dice  che la Donna sarebbe la Chiesa e che la Chiesa avrebbe partorito Gesù Cristo: non condivido questa interpretazione in quanto ritengo che la Chiesa derivi da Cristo e non viceversa. Il Messia non è stato partorito dalla Chiesa, ma dalla DONNA che nel brano in questione rimane distinta dalla sua discendenza. Questa identificazione che pone sullo stesso piano i discendenti con colei da cui si discende non lo trovo né logico né compatibile con una retta esegesi del testo.

    Dice inoltre il commento:

    Dovranno i credenti disperdersi lungi dal luogo natio come quei di Gerusalemme; dovranno adunarsi nelle catacombe come quelli di Roma, si rifugieranno nei conventi in tempi di prevalente mondanità; dovranno come i Valdesi di Lombardia e di Piemonte adunarsi per secoli in segreto nelle grotte, nei boschi o nelle case private (dal sec. XII fino al 1555); saranno come gli Ugonotti 'la chiesa del deserto'; andranno come i "padri pellegrini" a cercare un rifugio sulle spiaggie inesplorate dell'America del Nord;

    Trovo contraddittorio questa parte di commento alla fuga della Donna che il commentatore ravvisa in una serie eterogenea di movimenti religiosi che hanno professato dottrine alquanto diverse tra loro e che quindi sono secondo me in contrasto con lo splendore di cui la Donna viene vista vestita e che significherebbero secondo lo stesso autore:La comunità dei credenti personificata nella donna è rivestita del sole perchè gode della luce della rivelazione divina ch'essa dovrà sparger nel mondo.

    La luce della rivelazione che la Chiesa ha sparso nel mondo è stata trasmessa e conservata nell’unica fede e nell’unico battesimo in seno alla unica Sposa di Cristo e non differenziata in diecine di fedi e di denominazioni.

    Perciò, anche se la parte generale può essere condivisibile, mi trovo in disaccordo per quanto riguarda l’individuazione della DONNA che secondo me è innanzitutto Maria, che ha partorito effettivamente Gesù.

     

    Si può osservare quindi il parziale cambiamento di identità della donna: all’inizio del capitolo è Israele (12 tribù, cioè i 12 figli di Giacobbe=Israele), poi diventa l’insieme dei Giudei fedeli a Dio e al Suo Messia e dei Gentili cristiani. Leggere nella donna la rappresentazione di Maria, oltre ad essere una evidente forzatura, non è sostenibile sia per i motivi già detti prima, sia perché ella non ha generato Israele, né la Chiesa.

    Non condivido l’interpretazione di questo cambiamento di identità della Donna la quale invece individua un unico soggetto. Che poi questo unico soggetto possa rimandare ad altri significati validi, lo posso anche condividere. Quello che invece mi trova in disaccordo è il tentativo di cercare solo altri significati, scartando però quella primaria, più evidente e più logica. Basti pensare che si parla di parto del Messia in ben tre versetti (1+5+13); si dice inoltre che la stessa donna che ha generato il Messia è stata messa al sicuro in un rifugio preparato da Dio proprio mentre il dragone va a sfogare il suo odio contro la discendenza della DONNA.

    Lo stesso Giovanni, autore dell’Apocalisse aveva anche riportato fedelmente le parole pronunciate solennemente sotto la Croce, da Cristo. A Maria è detto esplicitamente: ECCO TUO FIGLIO. (Gv 19,26…vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: "Donna, ecco il tuo figlio!". 27Poi disse al discepolo: "Ecco la tua madre!". E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa).

    La premura prioritaria di Cristo, si noti, non è stato di affidare prima la madre a Giovanni, come sarebbe stato logico aspettarsi nel caso di una preoccupazione materiale, bensì il contrario: prima viene affidato il figlio alla madreche viene chiamata non a caso DONNA, quasi a voler stabilire una continuità di tale termine in tutta la Scrittura a partire dal testo di Genesi fino all’Apocalisse. Proprio in Ap 12,17 troviamo indicato dallo stesso autore del quarto Vangelo, e che quindi usa un linguaggio analogo, che la DONNA ha una discendenza: per me i due testi si integrano e si illuminano a vicenda e rendono ragione all’intero testo di Apoc. 12 che si può comprendere solo se non si scarta Maria dall’orizzonte dell’apparizione a Giovanni.

    Se ad essa, il Figlio crocifisso, che aveva partorito nella carne, volle dare un nuovo figlio, ciò significa, che qualunque discepolo che egli ama è da affidare alle cure premurose di tale Madre. E’ proprio in quell’ ORA, ormai giunta, che nasce la Chiesa.

    Il vangelo di Giovanni è di ordine soprattutto spirituale, anche se non va mai dimenticato l’aspetto materiale. Sarebbe molto riduttivo interpretare il passo dell’affidamento di Giovanni alla madre e viceversa, solo sotto l’aspetto di una preoccupazione di ordine materiale o legale (il che, non dimentichiamolo, sta anche a dimostrare che Gesù era l’unico figlio naturale).

    L’esegesi Cattolica tiene conto della implicazione del popolo di Dio nel significato di questo brano, a volte sottolineato anche in modo molto forte da alcuni teologi: tuttavia non viene esclusa Maria. Vale appena il caso di ricordare che la liturgia ha continuato ad accostare questo brano alla Beata Vergine, come espressione di una radicata convinzione circa il significato più immediato ed evidente del testo.

    Si dice anche:

    Anche sostenere un paragone,  fra Abramo e Maria  pare azzardato per il solo fatto che di Abramo è scritto esplicitamente che è Padre dei circoncisi e degli incirconcisi, ma non di Maria.

    Per quanto riguarda il mio accostamento di Maria ad Abramo, faccio solo alcuni paragoni, desunti dalla Scrittura:

    Abramo lasciò la sua terra per una terra promessa ma non ancora posseduta

    Maria rinunciò a tutto per Dio dicendo "Eccomi, sono l’ancella del Signore, si faccia di me secondo la tua parola…

    Abramo dovette credere che avrebbe avuto un figlio a cent’anni.

    Maria dovette credere addirittura che l’avrebbe avuto senza concorso d’uomo.

    Abramo fu chiamato a sacrificare il suo unigenito.

    Maria sotto la Croce vide sacrificare il Figlio Unigenito di Dio, che era anche il suo unico figlio, per mano di peccatori.

    Abramo non vide morire il figlio, ma lo riebbe subito salvo, senza sofferenza e senza spargimento di sangue.

    Maria non solo lo vide morire ma partecipò alla sua passione di sangue e morte mentre una spada le trafiggeva l’anima.

    Sono convinto dalla Scrittura che la fede di Maria non fu per nulla inferiore a quella di Abramo, anzi maggiore, e che la sua maternità spirituale si può desumere dai già riferiti testi di Gv 19,26 e Ap.12,17

    Se può essere altrettanto vero che anche la Chiesa è madre e genera i credenti in Cristo secondo il modello di Maria, non bisogna dimenticare che Maria è stata la prima credente in Gesù Cristo venuto nella carne, nella sua stessa carne e quindi come tale, essendo Chiesa prima della venuta alla fede di altri credenti, non può che esserne la capostipite.

  • =omegabible=
    00 15/08/2013 10:18

    Rispondo a Credente

    Hai scritto: La DONNA è la madre del Messia e dei fedeli. Troviamo che sotto la Croce, Gesù, affida alla madre il discepolo Giovanni che Egli amava, dicendo: DONNA ecco tuo figlio.

    FALSO

    E' Gesù che dà in custodia la madre a Giovanni e non viceversa.

    Gio. 19:26 segg!

    Ma la studiate la Scrittura o vi basta sciacquarvi la bocca con delle bischerate!!!

    Buon ferragosto [SM=x2477911]

    [SM=x2918670]


  • OFFLINE
    Sonnyp
    Post: 8.977
    Post: 3.691
    Registrato il: 07/07/2004
    Registrato il: 31/10/2004
    Città: CASTELVETRANO
    Età: 67
    Sesso: Maschile
    Utente Master
    00 29/09/2013 19:09
    Bischerate?

    FALSO
    E' Gesù che dà in custodia la madre a Giovanni e non viceversa.
    Gio. 19:26 segg!
    Ma la studiate la Scrittura o vi basta sciacquarvi la bocca con delle bischerate!!!



    Evidentemente le bischerate le sai dire anche tu.....
    Ma che secondo te, anche e SOPRATTUTTO nella legge ebraica, la madre di Gesù non avrebbe avuto parenti che si sarebbero DOVUTI, PER LEGGE, prendersi cura della vedova di Giuseppe e madre di Cristo?

    Stendo un velo pietoso sulla tua ignoranza caro il mio "so tutto io"!

    Rileggiti i versetti in questione che forse ti apriranno la mente...

    Giovanni 19:26 Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco il tuo figlio!».
    Giovanni 19:27 Poi disse al discepolo: «Ecco la tua madre!». E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa.



    E ora, proseguiamo con la tabella seguente che a motivo delle ferie e altri impegni ho dimenticato di aggiornare in questo tread. Shalom.









      Apparizioni mariane dal 1600 al 1800

    44



    LUOGO

    DATA

    VEGGENTE

    PAESE

    TITOLO


    LAMPEDUSA

    1602

    Andrea Anfossi

    Italia

    N.S. di Lampedusa


    ARGENTA

    5 Giugno 1606

    Sigismonda Conti

    Italia

    Madonna

    ARDESIO


    23 Giugno 1607

    Maria e Caterina Salera

    Italia

    B.V. delle Grazie



    ŠILUVA

    1608

    Alcuni bambini ed un pastore
    calvinista

    Lituania

    N.S. di Šiluva

    S.BARTOLOMEO AL MARE

    Nel 1608 e poi nel 1671 (18 Aprile
    e 10 Maggio)

    Giacinto Perato

    Italia

    N.S. della Rovere


    CHIAVARI

    La notte del 18/12/1609 ed il
    02/07/1610

    Sebastiano Descalzo e Geronima
    Turrio

    Italia

    N.S. dell'Orto

    CHIOGGIA

    5 Luglio 1615

    Frate Adamo da Rovigo cappuccino

    Italia

    Madonna dell'asinello

    S.SALVATORE MONFERRATO

    15 Maggio 1616

    Martino de Nava

    Italia

    Madonna del Pozzo

    BERZO INFERIORE


    24 Settembre 1616

    Marta Damioli

    Italia

    Vergine Maria


    NAPOLI

    2 Febbraio 1617

    Ven.Orsola Benincasa

    Italia

    Madonna

    IMBERSAGO


    <style type="text/css">

    BODY
    {
    direction: ;
    background-attachment: fixed;
    scrollbar-arrow-color: A699E;
    scrollbar-shadow-color: 1AB5F9;
    scrollbar-face-color: 13AAEE;
    scrollbar-darkshadow-color: 105880;
    scrollbar-track-color: 1383C1;
    scrollbar-3dlight-color: 4B99C4;
    scrollbar-highlight-color: A4261;
    }

    </style>

    9 Maggio 1617 e 8 Dicembre
    1896

    Tre pastorelli prima e Teresa
    Secomandi poi

    Italia

    B.V. del Bosco


    BOSENTINO

    1620

    Janesel

    Italia

    Madonna di Feles

    CASTEL SAN PIETRO

    Nel Febbraio del 1623

    Una pastorella di nome Zenobia

    Italia

    B.V. del Lato di Monte Calderaro

    OZEGNA

    21 Giugno 1623

    Giovanni Guglielmo Petro

    Italia

    B.V. del Convento e del Bosco

    PARIGI


    Nel 1623

    Suor Caterina di Gesù

    Francia

    Vergine Maria

    AGREDA


    Nel 1627

    Venerabile Madre Maria di Agreda

    Spagna

    Madonna

    FORNO ALPI GRAIE


    30 Settembre 1630

    Pietro Garino

    Italia

    N.S. di Loreto


    SAVIGLIANO

    Nel Novembre del 1639


    Tesio Petrina

    Italia

    Madonna



    PONZANO MAGRA

    10 Luglio 1647


    Un contadino prima e Giovanni
    Battistoni poi.

    Italia

    N.S. delle
    Grazie



    CORIGLIANO CALABRO

    Nella notte del 23 Agosto 1648

    Antonio Ruffo

    Italia

    Madonna di Schiavonea


    COROMOTO

    Nel 1651 e l'8 Settembre 1652

    Un capo tribù indio

    Venezuela

    N.S. di Coromoto

    TORINO

    20 Marzo 1651

    Andreeta Pendigliona

    Italia

    Madonna del Pilone


    COLERE

    2 Luglio 1654

    Bartolomeo Burat

    Italia

    B.V. della Visitazione


    PIEVE DI ROSA

    2 Febbraio 1655

    Maria Giacomuzzi

    Italia

    S.M. di Pieve di Rosa

    LES PLANTEES


    1657

    Pierre Port-Combet

    Francia

    N.S. del Giunco

    JANOTS


    Attorno al 1661 

    Santa Margherita Maria Alacoque

    Francia

    Maria


    LAUS

    Dal Maggio 1664 al 1718

    Benedetta Rencurel

    Francia

    N.S. del Lago


    PANCOLE di S.GIMIGNANO

    Ai primi di Aprile del 1668

    Bartolomea Ghini

    Italia

    Maria SS. Madre della Divina
    Provvidenza


    TORRE DI RUGGIERO

    17 Aprile 1677

    Isabella Cristello ed Antonia de
    Luca

    Italia

    Maria SS. delle Grazie

    CASTENASO

    27 Gennaio 1699

    Maria Maddalena

    Italia

    Madonna

    MERCATELLO
    SUL METAURO


    Dal 1664 al 1727

    Santa Veronica Giuliani

    Italia

    Madonna

    BIANZONE



    26 Marzo 1675



    Un uomo del luogo

    Italia

    Madonna del Piano

    CAPURSO

    Agosto 1705


    Don Domenico Tanzella

    Italia

    Madonna del
    Pozzo


    OVADA

    Dal 1710


    San Paolo della Croce

    Italia

    Madonna



    RUBIANA

    Il 18 Agosto
    1713 ed il 20 Agosto 1714


    Nicol Lorenzo

    Italia

    Madonna
    Addolorata



    PELLESTRINA

    4 Agosto 1716


    Natalino Scarpa

    Italia

    Madonna
    dell'Apparizione



    MONTAGNAGA



    Dal 14 Maggio
    1729 al 26 Maggio 1730


    Domenica Targa

    Italia

    Vergine Maria



    FOGGIA

    22 Marzo 1731

    Sant'Alfonso Maria de' Liguori

    Italia

    Madonna dei Sette Veli

    ROMA


    Nella primavera del 1740

    Un viandante assalito da cani
    randagi

    Italia

    Madonna del Divino Amore

    GIMIGLIANO

    Nell'Ottobre
    1753


    Pietro Gatto

    Italia

    Madonna di Porto



    BOCCA PIGNONE DI RIPALTA

    Il 2 Aprile 1779


    Domenico Malatesta

    Italia

    N.S. della
    Castagna



    ROMA

    Dal 1790 al 1837


    Beata Anna Maria Taigi

    Italia

    Madonna


    DULMEN


    Dal 1783 circa
    al 1824


    Suor Anna Caterina Emmerich

    Germania

    Vergine Maria


    LA
    VANG


    Nell'agosto del 1798 e dopo nel 1934

    Un gruppo di cristiani
    perseguitati prima e due donne pagane dopo

    Vietnam

    N.S. di La Vang