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Ricambio psicologico mentale umano!

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    Sonnyp
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    00 03/04/2005 23:45
    Il giorno prima della morte del sommo pontefice scrivevo:

    "Nei 25 anni che io e mia moglie siamo stati TdG, abbiamo sempre tentato, a modo nostro, di smascherare i falsi insegnamenti della chiesa e, dove possibile, mettere in difficoltà i preti che incontravamo..... Eravamo per così dire, come si dice in Veneto.... dei magnapreci (mangia preti)
    Ieri, sentendo che il papa stava male, ho sofferto per lui e ho provato empatia per la prima volta. Questo, mi ha stupito e fatto riflettere.....
    Perchè solo ora provo empatia?
    Arrivando a casa dal lavoro... altra sorpresa! Trovo mia moglie con le lacrime agli occhi che mi chiede:
    "E' tutto il pomeriggio che stò piangendo per il papa... perchè?
    Non so spiegarmene la ragione visto che l'ho sempre ignorato e quasi odiato, perchè oggi piango per lui?"
    Le ho risposto che OGGI, noi siamo cambiati, vediamo le cose ANCHE dal lato umano che prima ci era stato impedito....

    Qualcosa sta cambiando in noi..... Auguri al papa!"

    Ieri sera alle 21:20 circa, il grande UOMO ci ha lasciato!
    Per la prima volta in 25 anni, ho guardato con estrema attenzione le scene dei vari notiziari e speciali in Sua memoria.
    Sono rimasto colpito dal mare di folla che si è raccolta a Roma per pregare per un uomo che ha dato tanto per il mondo intero.
    Sono rimasto colpito dal grande numero di giovani partecipanti.
    Sono rimasto colpito dalle moltissime persone che magari, senza conoscerlo, piangevano la Sua scomparsa.... uno di questi, un mio amico benzinaio dove sono andato a rifornirmi stamani:
    "Oggi sono molto triste!" Mi disse con gli occhi visibilmente commossi. Occhi che avevo sempre visto molto forti, seri e non assolutamente sentimentali.
    Eppure, di fronte a questo evento, non hanno saputo esimersi dal sentimento che il suo cuore gli ha trasmesso e, ha voluto "confidarmi" questa sua privata sensibilità nascosta!
    Sono rimasto colpito dalla mia stessa curiosità: Perchè, oggi guardo con estrema attenzione il susseguirsi di una vicenda che non mi aveva mai interessato prima, anzi, che mi aveva sempre urtato? Ho passato la giornata con degli ex tdg e parlando con loro, ho seguito il loro dolore, stupendomi a mia volta della commozione che provavo anch'io nel seguire le scene in TV sui vari canali. Più volte ho dovuto deglutire commozione e rimpianto. Rimpianto per non aver conosciuto prima un GRANDE UOMO!
    Rispondevo ieri a mia moglie che qualcosa è forse cambiato in noi...

    Stasera.... leggendo alcuni commenti di una persona che stimo moltissimo, seppur non conoscendola, mi sono come cadute delle scaglie dagli occhi:
    Mi hanno colpito queste parole che suo marito le rivolgeva:
    (Perdonami Francesca se prendo in prestito parte del tuo post!)

    "Mio marito, mi guardò con stupore e amarezza, mi prese il volto tra le mani e guardandomi negli occhi mi disse "questa religione ti sta rendendo una persona brutta e arida, vattene finchè sei in tempo"
    Sul momento continuai a inveire rimostrando le mie ragioni, ma le sue parole mi colpirono, come il suo sguardo triste e desolato.
    Fortunatamente ne sono uscita in tempo, prima che il mio cuore s'inaridisse davvero e ho avuto modo di guardare gli occhi di Giovanni Paolo II con lo stesso amore che i suoi occhi hanno sempre trasmesso al mondo."


    Chi lo volesse leggere per intero, questo post, lo può trovare a questo link: Post di Francesca Galvani 8° msg.

    Ebbene... quest’espressione mi ha colpito molto, perchè tempo fa, prendendo il viso di mia moglie fra le mie mani, notai la stessa riflessione che fece quest'uomo! Non vedevo più gli occhi della mia compagna, ma quella di una perfetta e addestrata TdG!
    Oggi, stasera.... per curiosità glie li ho osservati nuovamente.... sono cambiati.... o meglio, sono tornati normali e dolci, molto dolci. Quelli della mia compagnia di cui sono innamoratissimo! Qualcosa stà cambiando in noi! Stiamo tornando esseri umani non più influenzati da dottrine umane e non scritturali le quali andavano anche contro Cristo stesso che disse: "Dovete amare i vostri nemici!" Come faccio ad amare i miei nemici se non riesco ad amare nemmeno i miei amici? I miei fratelli? Quelli della mia casa solo perchè hanno cambiato idea e non condividono più il credo dei TdG?

    Ho letto poi anche l'esperienza di Vesperis, qualche messaggio più sotto (11°msg)e mi sono convinto che siamo davvero influenzati negativamente:
    "Ancora una volta richiamate alla mia domanda iniziale rispondevano che al mondo muoiono migliaia di persone e che per ognuna poteva esserci momenti di tristezza."

    TUTTO il mondo, di qualsiasi fede e credo religioso ha pianto e sofferto per quest'uomo, anche gli atei hanno espresso frasi di cordoglio e di circostanza! Anche nei paesi dove ai cattolici era vietato andare in chiesa, a questi è stato concesso loro il permesso! Nelle carceri hanno raccolto pensieri umani e pieni di sentimento. TUTTI hanno espresso una frase di circostanza!

    Tutti, tranne queste due sorelle, (durante la loro predicazione) che al pari di chissà quanti altri, hanno preferito generalizzare il loro "argomento di conversazione." Molto probabilmente, il PAPA morto non collimava con l'offerta in corso delle riviste o il libro che si deve dare come campagna promozionale del mese!

    E' vero che alcuni TdG di mente un pò più aperta riescono ancora ad esprimere qualche sprazzo di umanità e di circostanza, ma... sono pochi, molto pochi!

    Questo episodio, insieme a molti altri a mia conoscenza, mi hanno indotto ad essere molto più disponibile verso i miei fratelli ristretti di mente e di spirito umano.
    Semplicemente non sono in loro stessi, o almeno non completamente...! Qualcuno mi chiese se non possiamo fare nulla per loro, per farli tornare in se! Ebbene, nell'attesa che questo avvenga, mentre attendo il loro ritorno, posso amarli, innondarli di amore per fargli comprendere che quando "ritorneranno" saranno sommersi di quel sentimento che gli era stato precluso al di fuori della loro associazione!
    In attesa della loro guarigione spirituale, possiamo sforzarci di comprenderli di più, ricordando quando eravamo dentro anche noi e a nostra volta non "vedevamo" quello che facevamo!
    Come Paolo, eravamo CONVINTI di seguire Dio, ma seguivamo uomini! C'è voluto un disarcionamento per far rinsavire Paolo...
    Speriamo che il loro disarcionamento non sia così violento come il suo, ma che basti una maniera un pò più soft, come per esempio il sano ragionamento a fargli tornare in se e seguire il VERO DIO e Colui che ha mandato: Suo Figlio Gesù Cristo! Aloha!

    [Modificato da Sonnyp 04/04/2005 8.41]




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    scop@
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    00 29/12/2005 15:20
    Solo oggi ho letto questo tuo post, e mi è tornato in mente come una valanga quello che è successo proprio nel periodo in cui il Santo Padre, Giovanni Paolo 2°, stava morendo, ero ancora TdG, e mi azzardai ad esprimere il mio dispiacere per il Papa, come essere umano, per quello che era significato per il mondo cattolico e non solo, e per quello che avrebbe portato con se morendo, e come una vera e propria valanga, mi arrivarono critiche da tutte le parti, da altri TdG come me, addirittura divenne oggetto di conversazione, il mio stato di salute spirituale, ed io ero arrivata al punto di pensare che c'era qualcosa che non andava in me, visto che mi addoloravo per una persona che non doveva, a loro dire, meritare il mio dolore.
    Oggi a distanza di tempo, finalmente riesco a capire con chiarezza quello che stava succedendo in me, non ero io che non andavo, ma stavo finalmente aprendo gli occhi ad una realtà diversa, ed oggi finalmente posso piangere tutte le lacrime che voglio per una persona meravigliosa che ha dato tanto al mondo intero.
    ADDIO PAPA GIOVANNI PAOLO 2°!!!!



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    Anche dal letame può nascere un fiore.......ed è un fiore di rara bellezza......
    Ciao
    Paola
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    claudio.42
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    00 29/12/2005 18:00
    Da EX Evangelico , per anni , ho avuto (anche se a quel tempo non me ne accorgevo), "odio", per tutto ciò che era Cattolico (insegnamenti e persone), poi, guardando Woityla morire lentamente, mi ritrovai a piangere.

    Ringrazio DIO per avermi insegnato che c'è del bene anche nel Cattolicesimo e che LUI, il Signore ha dei componenti la Sua Chiesa anche lì, come in altre denominazioni Cristiane (C maiuscola).

    Anche se molte dottrine Cattoliche, alla luce della Scrittura non le posso condividere, quello che più importa è l'Amore. Gesù Cristo non ci ha lasciato dottrine ma "Amatevi gli uni glia altri, come (COME ) vi ho amato IO".



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