00 24/01/2006 23:41
Ciao Sonny,
dopo aver letto quello che hai scritto ho preso tempo ... ... prima di buttare giù qualcosa che potesse avere un senso, ma di fronte ad una storia del genere non sò ancora quello che alla fine riuscirò a trasmetterti, ancora più difficile poi, è trasmettere ciò che non si riesce a spiegare neanche a noi stessi.

Chi ti scrive è un altro papà e marito come te che non osa neanche lontanamente immaginare la sua reazione nei riguardi di una storia triste e piena di tanta sofferenza come quella che state vivendo voi oggi.

Umanamente mi viene da gridare così come ha fatto omegabible: VERGOGNA!!!! ma cosa risolveremmo?

Quando l'altro giorno ci siamo sentiti per telefono ho benedetto Dio con tutto il mio cuore perchè ho pensato: Ecco queste erano persone che avevano perso la strada maestra ed ora l'hanno ritrovata e ho pregato nostro Signore perchè vi desse la forza di continuarLo a seguire portando sulle spalle un giogo che può risultare leggero e soave se Gli permettete di essere il vostro Cireneo.

E' vero a volte il peso della sofferenza può schiacciarci nel vedere come da chi abbiamo tanto amato e continuiamo ad amare non riceviamo altro che odio, disprezzo e altre nefandezze, ma la "preghiera" e l'"amore" sono le armi perchè un miracolo possa compiersi.

Sperate, sperate sempre, anche se questa vi dovrà costare altre umiliazioni, la SPERANZA per un cristiano è credere nella fedeltà di Dio verso l'uomo, fedeltà di un Padre che non abbandona mai i suoi figli specialmente nel momento del bisogno.


Scrivi:
Non gli si può dire loro quanto gli vogliamo bene, per non sentirci ulteriormente mortificati, dalle loro risposte meccaniche che se fosse vero quanto asseriamo, NON li avremo abbandonati lasciando il loro credo!

R. E voi invece diteglielo con dolcezza e con amore ma diteglielo, e quanto ciò non è possibile fate in modo che questo amore possa sempre trasparire - un padre ed una mamma in questo non hanno bisogno di consigli - prima o poi anche loro si renderanno conto, quanto meno se lo aspettano, della realtà e cioè di non essere nel posto giusto e allora quella "rondine senza ali" potrà rispiccare il volo.

Siete sempre nelle nostre preghiere.

Bruno

P.S. Quanto vuoi, e ne hai voglia, sai come trovarmi.