Risposte a Innuendo80:
Il fatto di cui ti parlavo avvenne circa nel 92/93.
Non credo, in quanto fino a luglio 93 non era ancora avvenuto, ho letto successivamente e ricordo di aver letto che il “nuovo intendimento” fu nel 1996, mentre nel 1995 mandarono in pensione la “generazione del 1914” a cui ero tanto affezionato!
Quindi è stata una tua scelta.
Sula fatto che con i tuoi interventi non screditi i TdG non esserne così sicuro.
Leggo poco altruismo nelle tue parole.
Posso anche scriverti che ti amo e ti adoro, ma essendo io un “apostata” non mi crederesti mai, duque limitati ad accettare un mio attestato di stima: sei un bravo ragazzo!
Nessuno nasconde che ci siano dei problemi dappertutto;la perfezione non esiste.
Io e te non stiamo litigando, stiamo discutendo su delle cose che vediamo diversamente.
Dunque cosa ci vedi di scabroso se parliamo dei problemi presenti nelle congregazioni e nell’organizzazione dei TdG? Ti prego di non accusarmi di “screditare i TdG” solo perché parlo di problemi tra i TdG, smettila con la ridicola dottrina del “paradiso spirituale” della WTS!
Questa è una tua opinione.
Io rispondo per me e per la mia fede.
Quella degli altri non è affar mio.
Sante parole, InnyOttanta!
Rilassati AF!
E’ vero Inny, dovevo rilassarmi quando ero TdG, non dovevo prendere sul serio il culto WTS e le pubblicazioni di Brooklyn, dovevo accontentarmi di rimanere “amico della verità” e Finanziere, non puntare da stupido al battesimo e al “pionierato”, insomma dovevo prendere alla leggera tutto!
Magari oggi frequenterei ancora le Sale del Regno, ma non mi impegnerei malgrado i continui solleciti dalla WTS, e vivrei il mio geovismo serenamente, magari poi con una piccola omissione da “strategia teocratica” avrei detto agli anziani: “ho cambiato lavoro, adesso faccio il giardiniere!”, evitando di citare di essere un “Finanziere con mansione di giardinaggio” e così avrei pure ottenuto il battesimo geovista, grazie ad amici fidati sarei virtualmente “uscito in servizio” con loro per segnarmi qualche ora nel rapportino mensile, magari gli anziani mi avrebbero definito “tiepido” ma avrei vissuto con serenità in congregazione!
Che palle gli ex TdG “apostati”! Sempre a parlarmi di Cristo e di essere onesti agli occhi di Dio, loro hanno preso troppo sul serio il geovismo e ne sono rimasti scottati e addolorati, ma che cosa andavano a cercare nella WTS? Se Sonny, Reny, Pino, ecc. avessero preso poco sul serio la loro fede, adesso sarebbero ancora “fratelli esemplari” in congregazione, invece hanno preso troppo sul serio alcune piccole correzioni sulla Bibbia che la WTS ha fatto per poter leggere le “sane dottrine dello Schiavo” dalla TNM, e adesso vivrebbero felici in congregazione e non penserebbero troppo a Cristo, tanto per i TdG c’è la WTS che ne ha preso il posto, e basta essere associati alla WTS per salvarsi “forse” nell’imminente Harmaghedon!
E’ vero Inny, dovevo rilassarmi e non prendere troppo sul serio la mia fede, avrei vissuto una vita migliore e senza sofferenze, che stupido sono stato ad aver insieme a Sonny, Reny, Claudio, Pino, Un Sorriso, Paola, ecc. scelto la “strada stretta e angusta!”
Ciao con un’abbraccio, Inny!
Risposte a Sandra:
Ovviamente non rispondo per quel riguarda i cattolici, ma per quel che riguarda la confessione dei TdG cui aderisco.
Ti prego Sandra, in questo 3D dobbiamo cercare invece di fare un discorso generale e cercare le similitudini tra le fedi e il rispetto o meno dei diritti umani.
Abbiamo già parlato di questi temi in passato su questo forum
e vedo che lo si affronta unicamente dal versante del singolo senza preoccuparsi dei diritti di autodifesa di una comunità tanto più che la nostra costituisce una minoranza e per di più senza alcun sostegno politico.
E’ proprio quando una comunità pretende di imporre i suoi punti di vista al singolo che i diritti umani vengono calpestati, ti ricordano nulla le leggi popolari dei paesi comunisti?
Noi TdG siamo una minoranza di cui è già minacciata la sua esistenza da notevoli opposizioni esterne. Nè più nè meno della primitiva comunità cristiana.
Cara Sandra, quando ero un TdG francamente non ho notato tutta questa “opposizione” da parte del “mondo”, ma ero libero di vivere la mia fede, non altrettanto si può dire in Sala del Regno!
Per noi sarebbe letale che oltre a tali forze distruttive che provengono dall'esterno consentissimo la presenza di forze distruttive all'interno di noi.
Guarda che molti TdG “poco spirituali” discutono con noi “apostati” nei nostri forum, sono d’accordo con noi e poi vanno in Sala del Regno e non si “dissociano” per non rompere con famiglia, parenti e amici, ti ricordo inoltre che noi fuoriusciti dal geovismo in Italia come in tutto l’Occidente e Nord America siamo più numerosi dei TdG in “servizio”, la WTS ha semplicemente trovato più comodo espellere anche traumaticamente i dissidenti dalle congregazioni, al fine di poter controllare meglio i pensieri di chi è rimasto, il problema maggiore dei TdG è la WTS!
Similmente tale esigenza si riscontra nella comunità cristiana primitiva ed è testimoniata dalle Sacre Scritture.
Ma le Sacre Scritture indicano chiaramente che bisognava allontanare gli “apostati” ovvero coloro che “negavano la risurrezione di Cristo” e che “Gesù è il Figlio di Dio incarnato e fattosi uomo”, non appare da nessuna parte che dovessero essere espulsi coloro che non erano d’accordo con gli apostoli, S. Paolo esortò chi non era d’accordo con lui nei comuni valori in cui credevano e tantomeno espulse discepoli colpevoli di banali peccati, l’unico caso in cui usò la sua autorità fu per espellere un (falso) discepolo che commetteva incesto e si vantava pure, indicando la sua condotta come esempio, se gli “anziani” (episkopos) della chiesa dell’incestuoso non l’avevano ancora rimosso, tanto che dovette intervenire Paolo con la sua autorità apostolica, evidentemente espellere chiunque dalla chiesa non era un’avvenimento abitudinario, mentre chi abbandonava le chiese erano persone “senza fede” o che temevano le persecuzioni, non risulta che fossero gente che avevano subito torti o rovina della vita in chiesa.
Tutti i TdG sono consapevoli della necessità di neutralizzare tali elementi che turbano sia i singoli credenti che l'intera comunità. E ne sono consapevoli prima ancora di accettare il battesimo. Non è perciò una imposizione che viene "dall'alto" dei vertici della nostra confessione.
Neutralizzare non può in nessun caso significare privare degli affetti familiari e delle amicizie il “disassociato”, poi mi chiedo perché avete tanta paura del confronto con opinioni diverse in Sala del Regno se avete la “verità”?
Perchè privilegiare i diritti del singolo e non quelli di una comunità?
Qui non si tratta di PRIVILEGIARE i diritti del singolo, ma di rispettarli, che nuocimento potevo portare alla comunità se rimanevo Finanziere? Che nuocimento può portare un TdG che non crede alla dottrina del 1914? Che nuocimento può portare un TdG che non ritiene di dover rifiutare una trasfusione quando questa è necessaria? Che nuocimento può portare un TdG che non riesce a smettere di fumare? Che nuocimento può portare un TdG che ritiene di poter farsi crescere la barba? Ecc. ecc.
Un invito alla meditazione e un abbraccio!