Vedi, Sonny, da quando ho deciso di approfondire la conoscenza del mondo geovista, non è la prima volta che mi capita di imbattermi in una testimonianza simile alla tua.
Eppure, stasera, nel leggere le tue parole, forse per il fatto che ci siamo "conosciuti", sono stato toccato in modo particolare, e ho provato un'indignazione e una rabbia mai avvertite prima.
E, con riferimento alla mia vicenda, io sarei dovuto essere più accorto e non dire quella frase ("avete affittato il cervello al corpo direttivo") alla mia giovane collega TdG?!?!
No no, adesso che so, non potrei non manifestarle nel modo più diretto possibile tutto il mio disappunto; e mi dispiace soltanto che non mi darà occasione per farlo.
Sento il bisogno di cantarle in faccia tutta la mia motivata riprovazione, di demolire ogni loro pretesa di superiorità morale.
Come ha fatto tua moglie, mi era venuto in mente di farle trovare una lettera nel suo armadietto; ma a che vale se quasi sicuramente non la leggerebbe?!
Analogamente, troveranno pane per i loro denti, da oggi in poi, quei TdG che si proveranno ad accostarmi o a suonare alla mia porta.
Ciao, Antonio
P.S. Ho ordinato il libro di Hassan che mi avevi consigliato.