00 09/10/2009 17:52
Re: Re: Re: Re: Re:
Luteranamanier, 08/10/2009 17.29:



Scusami omega, ma sbaglio o santapazienza appartiene alla religione degli avventisti?
Quindi lei non è donna religiosa?
Forse qualcuno può professare una determinata religione e allo stesso momento essere un credente in Cristo?


[SM=g27990]
Veronika





[SM=g27985] Hai ragione Veronica, bisogna che mi spieghi meglio.

Si è religiosi quando per tranquillizzare la coscenza faccio tutto quello che credo bisogna farlo e credo un dovere farlo, ma lo faccio per forma, e in questo devo usare solo la forza di volontà, senza esaminarmi dentro, nell'animo, e così il mio cuore rimane lontano da Dio, e mi risparmia la lotta che devo avere con lui, quella lotta che ha lottato Giacobbe. E'una lotta spirituale, interiore, affinchè vado a confessare davanti a me e davanti a Dio, la verità di me, avere il coraggio di aprire il sacchetto dell'imondizia dei pensieri e dei atti che mi "condananno", se mai riesci a riconoscerli tali e farselo vedere - confessare quello che sei e quello che fai realmente, senza le maschere. E' questo è uno sforzo più grande che c'è da fare affinche non vinca quel'uomo formale, religioso che è in te, che la polvere la mette sempre sotto il tappeto e cerca di non pensarci, si costruisce il castello di autogiustizia. Non si mai pienamente credenti, ne pianamente formalisti, ci sono le sfumature, ogni giorno ci riserva le lotte con noi stessi e con la realtà e se non lo facciamo insieme con il Signore, siamo uomini falliti. I nostri pensieri, i nostri desideri, le nostre opere non saranno in armonia con il volere di Dio....






[Modificato da santapazienzauno 09/10/2009 18:00]