00 19/11/2009 20:47
Re:
_mackenzie_, 18/11/2009 13.46:

Ho letto qua e la, anche in queso forum, che spesso ci si interroga sui perchè una persona che dissente su alcune modalità operative e non solo, presenti su INFOTDG, vi rimane cmq all'interno... Siccome ciò riguarda anche me direttamente ed altri utenti qui presenti mi piacerebbe partire da tale spunto per allontanarmi da esso e quindi anche dal discorso INFO e chiarire alcuni concetti...

Mediare e contribuire ad un progetto che non si approva totalmente è Ipocrisia o diplomazia? Dipendenza o desiderio di contribuire fine a se stesso? Come si può stabilire cos'è fare "corretta informazione" scevra da condizionamenti e pre-giudizi?

Queste riflessioni si possono applicare anche alla realtà Geovista?
Meglio lasciare tutto o rimanere "dentro" facendo scadere i termini di associazione come da statuto? Quando una realtà non ci piace a 360 per la sua ipocrisia, le sue contraddizioni, il suo autoritarismo va abbandonata o ci si può impegnare per salvare il salvabile almeno umanamente?




x Mac
La questione da te posta ritengo possa essere gestita diversamente per quanto riguarda il partecipare ad infotd e all’appartenenza alla cctdg in quanto trattasi di decisioni di peso molto diverso.

Cerco di spiegarmi:

1- partecipare ad infotd è pur sempre una scelta personale ,ma difficilmente coinvolge sentimenti, affetti, amicizie (anche se a volte ciò può essere possibile).
Si tratta semplicemente di decidere se vi è qualche motivo valido per rimanervi all’interno (potrebbe esserci: aiutare con i propri interventi coloro che come te si trovano nelle circostanze da te già vissute ed a motivo di ciò avvalerti della tua piccola esperienza per dare indicazioni, senza pretendere che poi siano seguite).
Altro motivo valido potrebbe essere ritenuto il fatto che attraverso infotd sei stata aiutata a comprendere l’inganno che stavi vivendo e per una qualche sorta di riconoscenza ti ritieni impegnata nell’aiutare altri ad aprire gli occhi.
Tutto questo se non vedi il tuo contributo come una forma di ipocrisia come tu stessa ti interroghi in merito.

2- Lo stesso modo d’agire può essere applicato anche alla realtà geovista?
Anche lì si possono aver conseguito dei traguardi positivi : conoscenza della Bibbia come pochissimi cattolici hanno checché ne dicano alcuni in infotd, una buona relazione spirituale con Dio, l’importanza dell’altruismo, ecc…e questo solo se hai vissuto veramente i principi cristiani che avevi conosciuto mediante lo studio delle scritture (non come fanno ed hanno fatto molti tdg per i quali è tutta acqua fresca e considerano la congregazione come un club trasferendo il proprio modo di vivere da cattolico nella propria vita da tdg).
Rimane però un po’ più complicato il decidere se rimanere o allontanarsi e questo è dovuto soprattutto agli affetti che hai all’interno che possono coinvolgere amicizie vere e relazioni perente lari anche strette.(Noi ce ne siamo andati insieme e questo ha ridotto le difficoltà, ma se un coniuge non comprende l’ipocrisia dei vertici geovisti, si apre un contenzioso all’interno della famiglia che può risultare più dannoso,per coniugi e figli, del rimanere all’interno dell’organizzazione.)
Scrivi:Meglio lasciare tutto o rimanere "dentro" facendo scadere i termini di associazione come da statuto?
La questione rimane soggettiva. Non dimentichiamo che dissociarsi o farsi disassociare, alla fine, significa attribuire ulteriormente autorità sulla propria vita a tale organizzazione.
Può essere più opportuno allontanarsi impegnandosi per salvare il salvabile, se è possibile e se la nostra disposizione caratteriale ce lo permette.

A questo punto puoi comprendere che per come la vedo io,decidere se rimanere in infotd o andarsene, rimanere nella cctdg o andarsene è ben diverso.
Andarsene dalla cctdg potrebbe significare distruggere la propria famiglia ed i propri affetti ed incorrere in forma anche gravi di depressione….
Tutto ciò è ben conosciuto dai vertici geovisti e su ciò fanno affidamento.
Un tempo nell’opera di predicazione alcuni ci dicevano che era facile entrare nella ccdtg ma era difficile uscirne. Noi consideravamo tale affermazione a dir poco ridicola, ma rispecchia la realtà, come abbiamo potuto constatare di persona.
Ne esci solo con grande sofferenza se ci sei vissuta per molti anni e hai dato tutto ciò che eri in grado di dare.

Con affetto, Testone