00 14/02/2012 22:10

Dunque, se è vero che l’ateismo e la secolarizzazione dilagano, è certamente nei paesi più sviluppati che il fenomeno è più evidente



bene, sviluppati... e qui possiamo allacciarci al discorso Germania, popolazione tra i 25- 35 anni meno istruit, che in Italia, eppure con meno credenti.
Prendendo questi due casi come esempio l'istruzione non centra necessariamente ma centra di più lo sviluppo, quale dunque? Quello economico.
Quindi forse potremmo dire, dove il benessere dilaga, ci sono anche più atei?
Io direi di sì.