05/09/2012 11:55 |
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Troppe donne molestate ai raduni atei, serve un codice etico
Gli atei sono persone cattive, intolleranti e aggressive? No, è una bufala da non tenere in considerazione.
E’ vero che la storia dimostra che ogni volta che una società atea ha avuto potere di governo, dalla società illuminista all’ateismo di stato delle dittature novecentesche, i crimini verso le persone di fede sono stati incalcolabili. E’ vero che, ancora oggi, ai loro raduni nazionali si viene invitati a ridicolizzare pubblicamente chi osa avere fede in Dio, o si festeggia per la morte di sacerdoti o vaticanisti. E’ vero che ci sono vere e proprie campagne intimidatorie sui social network contro i credenti, come le innumerevoli pagine di bestemmie create su Facebook. E’ vero che il non credente Frank Furedi, responsabile della British Humanist Association ha parlato dell’ateismo di oggi come di una «religione secolare fortemente intollerante e dogmatica», ma noi crediamo nella buona fede dei tanti non credenti che prendono le distanze da tutto questo, affermando che si tratti sempre di casi isolati.
Sorprende tuttavia che l’associazione “American Atheists” abbia dovuto creare una politica di autoregolamentazione per i loro convegni e conferenze. David Silverman, il responsabile di questa associazione, ha spiegato che «Il Codice di condotta permetterà a tutti i partecipanti alla conferenze di sapere che gli eventi dell’”American Atheists” sono sicuri e divertenti». La decisione è dovuta al fatto che ultimamente sono aumentate esponenzialmente le denunce da parte di donne di molestie sessuali durante le conferenze dell’associazione, suscitando feroci conflitti all’interno della comunità atea americana.
Lo ha spiegato anche Todd Stiefel, presidente e fondatore dell’associazione umanista Stiefel Freethought Foundation: «Ho sentito parlare di molti casi di comportamento improprio, aggressivo e minaccioso dal punto di vista sessuale all’interno del nostro movimento di atei. Ci sono storie di persone molestate senza sosta, toccate sotto i tavoli, minacciate di stupro, furtivamente fotografate per voyeurismo pornografico, e molte altre trasgressioni. Il fatto che molte di esse stanno venendo alla luce dovrebbe riguardare tutti noi». La maggior parte di queste vicende scabrose, «riguardano le molestie degli uomini verso le donne».
Un episodio di questo tipo ha coinvolto anche il grande guru del laicismo internazionale, Richard Dawkins, inserito nella classifica dei peggiori misogini del 2011 per aver insultato una donna che aveva reso pubblico di essere stata molestata durante un convegno di atei. Nel giugno scorso, uno dei leader del movimento ateista, Jerry Coyne, ha criticato i convegni dell’associazione per la troppa aria «di autocompiacimento, scarso livello e debolezza di un bel pò dei colloqui e fanatismo verso alcuni atei famosi».
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www.uccronline.it/2012/07/08/troppe-donne-molestate-ai-raduni-atei-serve-un-codic...
Alla faccia della cosiddetta morale atea...mo ci vuole pure un codice di condotta per i loro raduni????
Ma no questi mica son atei... nononono, e che sono, forse porciatei ?
E che dire di questo Dawkins?
Scusatemi un po', ma gli atei come lui stanno spendendo una vita di essere anticlericale, antifideisti, cercando di far luce su dei misfatti ed abusi di donne all'interno delle istituzioni eccelsiali e se UNA DONNA denuncia un abuso e molestie fatto da un ateo DEVE essere insultato da costui?
ma vi rendete conto?
[Modificato da Cristianalibera 05/09/2012 11:59]
"Ciò che tu eviteresti di sopportare per te, cerca di non imporlo agli altri" (Epitteto)
Col concetto cristiano della vita, l'amore non è una necessità e non si esercita su nulla; esso è una facoltà essenziale dell'anima umana. L'uomo ama, non perché ha interesse di amare questo o quello, ma perché l'amore è l'essenza dell'anima sua, perché egli non può non amare.
La dottrina cristiana insegna all'uomo che l'essenza dell'anima sua è l'amore, che la sua felicità non è di amare la tale o la tal altra entità, ma bensì il principio di tutto, Dio, ch'egli ha coscienza di contenere in sé. Ecco perché egli amerà tutti e tutto.
(Tolstoj)
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11/06/2013 17:55 |
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Ecco questo è solo uno dei fatti resi pubblici che smentiscono frasi come da Kelly proferite:
Un ateo si comporta onestamente in base al suo livello personale e razionale. E aderisce all'etica universale.
Purtroppo ateo e ateo non è uguale.
E qui mi rivolgo a kellY personalmente:
Se tu sei fatta una persona fatto a modo con difetti e pregi ma con sani principi non lo sei perché sei atea, ma perché sei Kelly, Kelly che ha un certo carattere, carattere che si è formato cosi per tanti fattori, fattori ereditari, educativi, istruzionali amibientali ecc, ecc.
"Ciò che tu eviteresti di sopportare per te, cerca di non imporlo agli altri" (Epitteto)
Col concetto cristiano della vita, l'amore non è una necessità e non si esercita su nulla; esso è una facoltà essenziale dell'anima umana. L'uomo ama, non perché ha interesse di amare questo o quello, ma perché l'amore è l'essenza dell'anima sua, perché egli non può non amare.
La dottrina cristiana insegna all'uomo che l'essenza dell'anima sua è l'amore, che la sua felicità non è di amare la tale o la tal altra entità, ma bensì il principio di tutto, Dio, ch'egli ha coscienza di contenere in sé. Ecco perché egli amerà tutti e tutto.
(Tolstoj)
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11/06/2013 18:27 |
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| | | Post: 14.714 Post: 533 | Registrato il: 03/07/2005 Registrato il: 11/10/2009 | Sesso: Femminile | Occupazione: Madre Badessa di Apocalisse | Utente Gold | | OFFLINE |
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Cristianalibera, 11/06/2013 17:55:
Ecco questo è solo uno dei fatti resi pubblici che smentiscono frasi come da Kelly proferite:
Un ateo si comporta onestamente in base al suo livello personale e razionale. E aderisce all'etica universale.
Purtroppo ateo e ateo non è uguale.
E qui mi rivolgo a kellY personalmente:
Se tu sei fatta una persona fatto a modo con difetti e pregi ma con sani principi non lo sei perché sei atea, ma perché sei Kelly, Kelly che ha un certo carattere, carattere che si è formato cosi per tanti fattori, fattori ereditari, educativi, istruzionali amibientali ecc, ecc.
E questa cosa non vale anche per i credenti?
Nemmeno credente è uguale a credente.
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11/06/2013 18:34 |
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kelly70, 11/06/2013 18:27:
E questa cosa non vale anche per i credenti?
Nemmeno credente è uguale a credente.
Ma certo, mai detto una cosa diversa.
Comunque vedasi anche questo interessante articolo:
Lo strano intreccio tra ateismo e misoginia
Non è detto che i contesti agnostici siano immuni dall'odio per le donne; il non credente che discute la misoginia di origine religiosa deve prima disfarsi della propria.
cronachelaiche.globalist.it/Detail_News_Display?ID=41619&...
[Modificato da Cristianalibera 11/06/2013 18:35]
"Ciò che tu eviteresti di sopportare per te, cerca di non imporlo agli altri" (Epitteto)
Col concetto cristiano della vita, l'amore non è una necessità e non si esercita su nulla; esso è una facoltà essenziale dell'anima umana. L'uomo ama, non perché ha interesse di amare questo o quello, ma perché l'amore è l'essenza dell'anima sua, perché egli non può non amare.
La dottrina cristiana insegna all'uomo che l'essenza dell'anima sua è l'amore, che la sua felicità non è di amare la tale o la tal altra entità, ma bensì il principio di tutto, Dio, ch'egli ha coscienza di contenere in sé. Ecco perché egli amerà tutti e tutto.
(Tolstoj)
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11/06/2013 18:45 |
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Cristianalibera, 11/06/2013 18:34:
Ma certo, mai detto una cosa diversa.
Comunque vedasi anche questo interessante articolo:
Lo strano intreccio tra ateismo e misoginia
Non è detto che i contesti agnostici siano immuni dall'odio per le donne; il non credente che discute la misoginia di origine religiosa deve prima disfarsi della propria.
cronachelaiche.globalist.it/Detail_News_Display?ID=41619&...
Eh, ti ricordi le discussioni infinite per far capire a tanta gente che pur essendo atea non ero disposta a farmi trattare come una donna di facili costumi? E che a tutto c'è un limite, anche in un forum di atei?
Questo perchè molto atei, come ho detto nell'altra discussione, non sono atei per ragionamento, ma per ripicca, rabbia, disinteresse, odio per la chiesa ecc, tipo i bestemmiatori di osteria. E quindi sono atei di basso livello, portati a commettere le stesse infamie dei credenti di basso livello. E ce ne sono tanti tipi...
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11/06/2013 18:53 |
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kelly70, 11/06/2013 18:45:
Eh, ti ricordi le discussioni infinite per far capire a tanta gente che pur essendo atea non ero disposta a farmi trattare come una donna di facili costumi? E che a tutto c'è un limite, anche in un forum di atei?
Questo perchè molto atei, come ho detto nell'altra discussione, non sono atei per ragionamento, ma per ripicca, rabbia, disinteresse, odio per la chiesa ecc, tipo i bestemmiatori di osteria.
Sinceramente non lo so se sono atei per ragionamento, ma una cosa certa è che il loro ragionamento non li aiuta nei rapporti umani in genere, visto le bastardaggini che sono capace di sfornare.
E quindi sono atei di basso livello, portati a commettere le stesse infamie dei credenti di basso livello. E ce ne sono tanti tipi...
Qui non posso darti torto.
"Ciò che tu eviteresti di sopportare per te, cerca di non imporlo agli altri" (Epitteto)
Col concetto cristiano della vita, l'amore non è una necessità e non si esercita su nulla; esso è una facoltà essenziale dell'anima umana. L'uomo ama, non perché ha interesse di amare questo o quello, ma perché l'amore è l'essenza dell'anima sua, perché egli non può non amare.
La dottrina cristiana insegna all'uomo che l'essenza dell'anima sua è l'amore, che la sua felicità non è di amare la tale o la tal altra entità, ma bensì il principio di tutto, Dio, ch'egli ha coscienza di contenere in sé. Ecco perché egli amerà tutti e tutto.
(Tolstoj)
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