Intanto ho trovato questo pensiero di Papa Pacelli, che mi pare esprima meglio il mio pensiero riguardo a quanto dicevamo:
«la ragione naturale e la morale cristiana dicono che l’uomo (e chiunque abbia il compito di prendersi cura del suo prossimo) ha il diritto
e il dovere, in caso di malattia grave, di intraprendere le cure mediche necessarie a conservare la vita e la salute».
«Ma tale dovere non obbliga che all’
impiego dei mezzi ordinari, vale a dire dei mezzi che non comportano alcun carico straordinario per se stessi o per gli altri. Un obbligo più severo sarebbe troppo pesante per la maggior parte degli uomini e renderebbe troppo difficile il raggiungimento di beni superiori più importanti».
La decisione sulle terapie da seguire a fine vita, secondo Pio XII,
spetta al paziente, «se è capace di decisione personale»; se non lo è, la famiglia «può lecitamente insistere perché il medico interrompa i suoi tentativi».
da
www.stpauls.it/jesus/0802je/0802je15.htm