In effetti caro Piero, la fede non può sussistere se non con la ragione "
Fides et Ratio", ed è proprio la ragione che ci porta alla fede, la quale però, impone alla ragione le opere di fede.
La fede dunque non è un dono di Dio, se così fosse chi non ha fede potrebbe essere scusato, in quanto non gli è stata donata, la fede allora è un percorso della ragione, la quale esaminando in modo particolare il principio della "
Causalità" ci porta nelle braccia di Dio.
La fede prodotta dalla ragione è puramente umana, limitata dagli atti umani,ed è debole nella sua essenza, ecco allora la "
Grazia" di Dio, la quale sovrastando le debolezze umane innalza la nostra fede alla realtà sovrannaturale, ed è grazie al dono della Grazia che la nostra fede ci permette di sopportare avversità le quali non sarebbero state superate con la sola "Fede intellettiva", confidando in modo totale ed incondizionato nell'amore di Dio.
Tommaso de Torquemada
SALUS ANIMARUM SUPREMA LEX