  22/03/2014 12:43 |
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Quanti sono......9 o 12 ?
In Galati 5, Paolo accenna alla liberta` e carita`,e prosegue con parole esemplari e di incoraggiamento ai fratelli cristiani,non trascurando come camminare secondo lo Spirito.
Nell`indicare le opera della carne che sono ben note,aggiunge anche l`opera del frutto dello spirito,che e` invece : amore,gioia,pace,pazienza,benevolenza,bonta`,fedelta`mitezza,dominio
di se`; contro queste cose non c`e` leggi.
Queste sono informazioni trate dalla Bibbia di Gerusalemme.
Nell`originale il numero dei frutti dello Spirito in Galati 5:22 sono 9 ma tale numero 9 cambia nel Catechismo della Chiesa Cattolica Compendio,dove risultano infatti risultano 12,cioe`con l`aggiunta di: Modestia Continenza Castita`.
Nell`epilogo di Rivelazione Gesu` stesso dice chiaramente : Dichiaro a chiunque ascolta le parole profetiche di questo libro;a chi vi aggiungera` qualche cosa
,Dio gli fara` cadere addosso I flagelli decritti in questo libro;
e chi togliera` qualche parola da questo libro profetico ,Dio lo privera` dell`albero della vita e della citta` santa,descritti in questo libro.
Interessante che nel footnote la parola DICHIARO e` un :schema molto antico per proteggere un scritto sacro da ogni falsificazione.
Se non si deve aggiungere ne` si togliere,perche` e` stato aggiunto cio` che non e` scritto? ![[SM=x3627669]](http://www.megghy.com/gif_animate/categorie_varie/bibbia/14.gif)
Meglio un giorno da leone che cento da pecore.... |
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| 22/03/2014 21:00 |
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io ho perso la pazienza..... Con te e Ely ho capito che rispondervi non serve a nulla.
voi due avete già tratto le vostre conclusioni per cui mi chiedo..... ma perchè insistere tanto? Se la chiesa non vi aggrada ma perchè non la ignorate?
Non so se Tommaso ne avrà la voglia e il tempo di rispondervi ma in ogni caso io prendo le mie distanze. Inutile contendere.... tieniti pure le tue opinioni e..... buon protestantesimo. ![[SM=x3690210]](http://cookaround.com/yabbse1/foto/data/3241/thumbs/risata.gif) ![[SM=j3103353]](https://im3.freeforumzone.it/up/31/53/1241341200.jpg) |
| 23/03/2014 10:41 |
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Re: io ho perso la pazienza..... Sonnyp, 22/03/2014 9:00 PM:
Con te e Ely ho capito che rispondervi non serve a nulla.
voi due avete già tratto le vostre conclusioni per cui mi chiedo..... ma perchè insistere tanto? Se la chiesa non vi aggrada ma perchè non la ignorate?
Non so se Tommaso ne avrà la voglia e il tempo di rispondervi ma in ogni caso io prendo le mie distanze. Inutile contendere.... tieniti pure le tue opinioni e..... buon protestantesimo.
Ma Sonny,queste sono domande che richiedono risposte,io non ho tratto le mie conclusioni,quindi non serve chiedersi perche` insistere tanto.....se hai la risposta perche` non porgerla a chi la chiede. Non e` una domanda inutile,no,e` una domanda che vale la pena di rispondere.
Pensavo che non sarebbe stato necessario l`intervento di Tommaso ,infatti non mi sembra una domanda complicate,ma che non ho risposta.
OK,prendi le tue distanze,ma come posso tenermi le mie opinioni che non sono opinioni ma che richiedono spiegazioni?
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Meglio un giorno da leone che cento da pecore.... |
| 23/03/2014 15:48 |
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La scrittura di Galati non ci dice quanti sono i frutti dello Spirito, ma elencandone quei nove (basta mettere in sinossi le varie traduzioni) ci stimola a coltivare “tutti” i frutti dello Spirito, i quali ovviamente non possono esaurirsi in quelli elencati da Paolo.
Ad esempio.
Galati 5, 22 “Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé”
Ma i frutti dello Spirito non si limitano solo a quelli, abbiamo ancora, “Perseveranza, empatia, compassione, misericordia, pietà, fede, speranza, perdono”, ma sono sicuro che ne troverete molti altri.
Quando ci si interroga sui frutti dello Spirito è sempre sinonimo di imitazione, del Padre, di Cristo, di tutti quei cristiani che nel tempo hanno dato prova di manifestare tali frutti.
Se dunque un sincero protestante mi dovesse indicare un frutto dello Spirito il quale non è riportato nella scrittura, è per me motivo di interesse e di apprezzamento, poiché i cristiani che vogliono essere alla sequela del Cristo sono obbligati a manifestare “Tutti” i frutti dello Spirito, non solo quelli riportati in Galati.
Vedete, anche la sofferenza la quale sembrerebbe non aver nulla a che fare con tali frutti, ebbene, anche la sofferenza potrebbe rientrare in quei frutti dello Spirito, sembrerebbe impossibile vero!, eppure è così.
Tommaso de Torquemada
SALUS ANIMARUM SUPREMA LEX |
| 25/03/2014 07:31 |
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Re: Un unico codice........... Tommaso de Torquemada, 23/03/2014 3:48 PM:
La scrittura di Galati non ci dice quanti sono i frutti dello Spirito, ma elencandone quei nove (basta mettere in sinossi le varie traduzioni) ci stimola a coltivare “tutti” i frutti dello Spirito, i quali ovviamente non possono esaurirsi in quelli elencati Ad esempio.
Galati 5, 22 “Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé”
da Paolo.
Ma i frutti dello Spirito non si limitano solo a quelli, abbiamo ancora, “Perseveranza, empatia, compassione, misericordia, pietà, fede, speranza, perdono”, ma sono sicuro che ne troverete molti altri.
Quando ci si interroga sui frutti dello Spirito è sempre sinonimo di imitazione, del Padre, di Cristo, di tutti quei cristiani che nel tempo hanno dato prova di manifestare tali frutti.
Se dunque un sincero protestante mi dovesse indicare un frutto dello Spirito il quale non è riportato nella scrittura, è per me motivo di interesse e di apprezzamento, poiché i cristiani che vogliono essere alla sequela del Cristo sono obbligati a manifestare “Tutti” i frutti dello Spirito, non solo quelli riportati in Galati.
Vedete, anche la sofferenza la quale sembrerebbe non aver nulla a che fare con tali frutti, ebbene, anche la sofferenza potrebbe rientrare in quei frutti dello Spirito, sembrerebbe impossibile vero!, eppure è così.
Tommaso de Torquemada
Grazie della risposta.
Hai postato: " Ma i frutti dello Spirito non si limitano solo a quelli, abbiamo ancora, “Perseveranza, empatia, compassione, misericordia, pietà, fede, speranza, perdono”, ma sono sicuro che ne troverete molti altri."
Questo non lo metto in dubbio.
Io penso pero`che nell`elencare I nove, sebbene non specifica il numero esatto, contengono tutto il significato e valore rinchiusi con quelli che tu hai aggiunto.
Gia`e solo l`amore ha le proprieta`che compone anche gli ultimi da te descritti. l`amore che Gesu`mostro`,non era forse tutto quell`amore e piu` descritto in Galati? Per me e` ovvio che Galati semplifico` il tutto in nove frutti,ma che come I dieci comandamenti, sono stati da Gesu` semplificati ma non tolti con " Un solo Dio, e ama prossimo tuo come te stesso."
Cio` che il versetto di Galati dice in tutti questi centinaia di anni non ha cambiato,sempre rimangono nove.
Il cristiano che ha capito il vero senso dei nove frutti dello Spirito li sa anche praticare,come sa aggiungere automaticamente :
Perseveranza, empatia, compassione, misericordia, pietà, fede, speranza, perdono”.
Perche` questi sono chiusi in un unico codice " Amore "cio` che era indispensabile e lo e` oggigiorno per chi vuole seguire le orme di Cristo Gesu`.
Rialtina
. Meglio un giorno da leone che cento da pecore.... |
| 25/03/2014 08:03 |
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È quel io penso che......
Io penso pero`che nell`elencare I nove, sebbene non specifica il numero esatto, contengono tutto il significato e valore rinchiusi con quelli che tu hai aggiunto.
Ecco il punto Rialtina! È proprio quel "IO PENSO" che contraddistingue tutti voi protestanti! Quello che io penso NON ha alcuna attendibilità con l'integrità del messaggio biblico o spirituale!
Proprio lo Spirito Santo ha guidato in tutti questi secoli i discepoli di Cristo prima, i padri della chiesa dopo, e infine tutti i successori di Pietro che però voi non riconoscete, ahimè!
Inoltre, lo Spirito Santo ha sempre guidato la chiesa cattolica affinchè portasse avanti il messaggio originale di Cristo e se tu leggessi Giustino Martire, ti renderesti conto da sola che quel che avviene OGGI, durante la Santa messa, è uguale a quello che avveniva nel 130 D.C. nelle chiese comunitarie dell'epoca. Quindi.... se poi uno vuole "protestare, contestare" che la chiesa abbia dei peccati, per carità, quelli ci stanno tutti e solo Dio li potrà perdonare o far scontare, ma questo non ha nulla a che fare con la sua attendibilità o autorevolezza sulla guida del popolo di Dio! Poi... come ti ho detto... qui non è questione, come hai detto, che uno fa domande e l'altro risponde.
queste sono domande che richiedono risposte,io non ho tratto le mie conclusioni,quindi non serve chiedersi perche` insistere tanto.....se hai la risposta perche` non porgerla a chi la chiede. Non e` una domanda inutile,no,e` una domanda che vale la pena di rispondere.
Pensavo che non sarebbe stato necessario l`intervento di Tommaso ,infatti non mi sembra una domanda complicate,ma che non ho risposta.
OK,prendi le tue distanze,ma come posso tenermi le mie opinioni che non sono opinioni ma che richiedono spiegazioni?
Le tue ormai non sono più domande, ma certezze espresse per muovere contro la chiesa e poichè la canzone è ormai divenuta noiosa, visto che non producete documentazioni, ma solo illazioni e supposizioni, io non ho più il tempo di controbattere ai vostri "capricci", per cui vi lascio il tempo di "gridare" tutte le vostre proteste. Non vi offendete però se poi non rispondo. Tommaso è fin troppo bravo a procurarvi le prove contro le vostre affermazioni... e per questo lo ringrazio sentitamente. Shalom Rialtina. |
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