PERCHÈ USCIRE DALLA CHIESA!!!

Tutto il contenuto di questo forum era ovviamente oggetto della mia precedente credenza cieca nella bibbia e frutto della fede in Dio.
Ora mi ritengo AGNOSTICO e personalmente, non m'interessa assolutamente più nulla di TUTTO l'argomento RELIGIOSO in generale,
avendo capito che è tutto frutto dell'uomo, bibbia compresa e che Dio non centra nulla con essa, ma ancor meno, anzi,
sopprattutto con la CHIESA CATTOLICA!!

Per questo motivo, lascio detto forum in sola lettura tranne le tre cartelle:

MESSAGGI, ANNUNCI e RIFLESSIONI PROFONDE dove anche gli anonimi possono accedere.

Chi vuol conoscere le motivazioni che mi hanno indotto a tale scelta,
può farlo andando a curiosare cliccando il link in rosso quì sotto:


FALSE VERITÀ


SE QUALCUNO AVESSE BISOGNO DI COMUNICARE CON ME:

sonnyp@email.it

Shalom.
 
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L'interpretazione della Sacra Scrittura

Ultimo Aggiornamento: 14/06/2014 11:59
14/06/2014 11:59
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Mio caro Cesare
Mi scuso per il ritardo nel risponderti, più andiamo avanti con gli anni più il tempo ci è contro.

Rimarco una parte della tua argomentazione.


L’ apostolo Pietro conferma: che Gesù è l’unico nome che ci è stato dato per ottenere salvezza: ATTI 4: 11, 12. “Egli è la pietra che è stata da voi costruttori rifiutata, ed è divenuta la pietra angolare. In nessun altro è la salvezza; perché non vi è sotto il cielo nessun altro nome che sia stato dato agli uomini, per mezzo del quale noi dobbiamo essere salvati”. Questa unica Via, questo unico Nome ci è mostrato nella Bibbia.
Tutti i Padri della Chiesa hanno indicato che la beata verità della nostra salvezza, è contenuta nella Sacra Bibbia; per quanto ne sappia, nessuno di loro, ha mai posto a base della fede qualcosa di diverso della Santa Scrittura; se non è così illuminami. Perché dunque complicarci la vita cercando altre vie ed altri mediatori oltre quello indicato da Dio? Forse un giorno avrai la bontà e la pazienza di spiegarmelo.
Sappi comunque che il nostro non essere in perfetta comunione di Spirito non mi impedisce d’essere tuo amico, e di considerare il dialogo con te un arricchimento culturale e spirituale. Con immutata stima ti saluto con genuino affetto cristiano. Ciao Cesare



Premetto che la stima è reciproca, e tutti abbiamo da imparare gli uni dagli altri, poiché Tutti siamo Figli di Dio, e quindi Fratelli.
Vorrei dunque considerare molto sinteticamente ciò che ho quotato, anche se le altre argomentazioni sono altrettanto interessanti e meriterebbero una più lunga argomentazione.

Quale nome ci è dato per la nostra salvezza?
Come hai citato bene, solo in Gesù Cristo si può essere salvati, poiché non esiste nessun altro nome su cui affidare la nostra salvezza, I Padri Apostolici, i Padri del deserto, i Padri della Chiesa si esprimono in un modo univoco sul nome di Gesù Cristo come il punto di fuga a cui il cristiano converge il suo sguardo, in quanto solo Cristo fu messo sulla croce e solo lui versò il suo sangue per l’umanità, ma il fatto di versare il suo preziosissimo sangue a favore dell’umanità non vuol dire che tutta l’umanità ne beneficia, esso è per molti e non per tutti.

La Grande Chiesa, stabilì quel canone che noi conosciamo essere il fondamento per la nostra fede, ciò però non vuol dire che non vi siano degli altri aspetti secondari, i quali potevano essere un sostegno affinché la nostra fede fosse sempre stabile, è altresì evidente che i detti e i fatti di Gesù Cristo non possono essere condensati solo nelle scritture neotestamentarie, l’apostolo Giovanni ebbe a dire che “ se si dovesse mettere per iscritto tutto ciò che ha detto e ha fatto Gesù, neanche la Terra potrebbe contenerle”.

Allora ci possiamo chiedere, se questi detti e fatti i quali non sono riportati nella scrittura ma sono incorporati nella Tradizione apostolica hanno una certa valenza per noi, evidentemente sarai d’accordo dell’importanza di tutto ciò che Gesù pronunciò, poiché senza dubbio nel periodo del suo ministero egli abbia detto o fatto cose le quali fanno parte integrante del suo Kerygma, la Grande Chiesa attingendo dalla sua Tradizione catalogò ciò che a suo giudizio era la sostanza del fondamento della fede cristiana, la fede del cristiano doveva dunque poggiare su questi scritti e non su altri, di conseguenza, noi oggi abbiamo ciò che la “Sua Chiesa” ci ha trasmesso nel corso dei secoli.

Quali sono i “Dogmi di fede”(dogma indica semplicemente una “Verità di fede”) a cui il cristiano è obbligato a credere per " nostrae salutis causa?"

Il Dio “Unico ed Uno”
Unico – in quanto non vi sono altri dei all'infuori di Dio
Uno – pur essendo tre Hypostasis, vi è un'unica sostanza

1 -Dio ha donato al mondo suo Figlio, generato della stessa sostanza del Padre sin dall'Eternità.

Dio da Dio Luce da Luce (credo niceano), le quali nature, sia quella divina sia quella umana convergono nella stessa Hypostasi.

2 – La nascita di Cristo è avvenuta per opera dello Spirito Santo, nel seno della vergine Maria. (tralascio per ora gli aspetti concernenti Maria)
3 – Gesù Cristo istituì il “Memoriale”, fate questo in ricordo di me.

4 – Gesù Cristo offerse la sua vita sulla croce, essendo immolato a beneficio di tutta l’umanità.

5 – Gesù Cristo, risorto con vero corpo carnale, anche se tale corpo è Trasformato.

6 – Gesù Cristo ascese al cielo, (noi siamo nell'attesa della sua seconda venuta).

7 - Gesù Cristo è l’unico mediatore tra Dio e gli uomini.

Queste sono le fondamenta della fede del cristiano, credo che su questo caro Cesare possiamo convergere.

Tutte le altre questioni, come le apparizioni mariane, dei santi ecc, vengono classificate come rivelazioni private, le quali anche se ufficialmente riconosciute dalla Chiesa non vincolano però il cattolico dal credervi, tale adesione è lasciata alla sua coscienza.

Esse non sostituiscono il “Dogma di fede”, quelle verità le quali obbligano il cristiano all'adesione, non aggiungono nulla di nuovo alla Rivelazione, hanno la funzione di rammentarci la fede, di incoraggiarci nel percorso cristiano.

Come vedi caro Cesare, se tu mi dici di non credere ai santi non vedo dove sia il problema, neanche molti cattolici ci credono, non credi alle apparizione mariane, anche su queste vi sono molti cattolici scettici, così come vi sono molti altri cattolici devoti sia ai santi sia alle apparizioni mariane, ma tutto ciò non rientra nella Rivelazione pubblica, la quale a termine con la morte dell’ultimo apostolo, ed è su questa che poggia la fede.

Ciò non vuol dire che tali apparizioni non abbiano nessuna importanza, si vuol semplicemente affermare che esse non sono fondamentali per la nostra fede, ma che in una certa misura la supportano pur non essendo vincolanti.

Come vedi Cesare, se divergenze vi sono esse fanno parte degli "accidenti" e non della "sostanza", la quale mi pare condivisa anche dalle Chiese protestanti, all'infuori di alcune nelle quali si evince un certa difficoltà definirle cristiane.

L’unico caso nel quale si rimanda alla scrittura, riguarda la “Vergine Maria” , su questo argomento avremo l’opportunità di scambiarci le nostre opinioni, avendo prima il piacere di conoscere il tuo pensiero su questa figura.

Ciao
Tommaso de Torquemada





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