Re: fraternità divina nella preghiera per i testimoni di Geova e per gli ex
AmarDio, 28/05/2013 21:55:
Sono 40 anni circa che prego per voi cari amici e fratelli nella umanità di Cristo.
Ho dedicato molto tempo per parlare inutilmente con tanti testimoni di Geova ma c'è stato impossibile arrivare a qualche conclusione.
Ma quello che ho capito è il grande disagio mentale intellettivo e spirituale che si è realizzato dentro dove siete uccisi ad ogni libertà di fede e di fiducia.
Mi sono rifugiato nella prghiera nello spirito per voi, perché "egli intercede per i credenti secondo i disegni di Dio. Ho invitato i miei amici ad amarvi come intrappolati in un sistema tremendo ma so che la potenza di Dio è capace di liberarvi da ogni catena e fascerà ogni ferita dai vostri cuori. Vi Mando questa preghiera che viene posta dinanzi a Dio per voi:
“Dice il Signore Dio: Anche sugli schiavi e sulle schiave, in quei giorni, effonderò il mio spirito."
Gioele 3,2.
PREGHIAMO: Signore, per mezzo del profeta Gioele, hai promesso di effondere il tuo Spirito; ti chiediamo di effonderlo su tanti nostri fratelli, chiamati testimoni di Geova, che forse credono di rendere un culto a Te, ma non sanno di essere diventati schiavi di una “ditta” che li tiene accuratamente prigionieri dentro un sistema creato con la citazione blasfema della Bibbia. Dona ad essi lo Spirito della Libertà, per gridare: “Padre” per conoscere la verità tutta intera e credere nella Chiesa, fondata dal tuo Figlio Gesù, perché lo accolgano come personale maestro ed unico Salvatore dato per tutti gli uomini. Te lo chiediamo per amore del tuo nome. Amen
Bravo Amardio, sono convinta anch'io che possiamo fare molto di più con la preghiera che non con la giusta informazione soprattutto non se quest'ultima traspare rabbia risentimenti di chi la diffonde.
"Ciò che tu eviteresti di sopportare per te, cerca di non imporlo agli altri" (Epitteto)
Col concetto cristiano della vita, l'amore non è una necessità e non si esercita su nulla; esso è una facoltà essenziale dell'anima umana. L'uomo ama, non perché ha interesse di amare questo o quello, ma perché l'amore è l'essenza dell'anima sua, perché egli non può non amare.
La dottrina cristiana insegna all'uomo che l'essenza dell'anima sua è l'amore, che la sua felicità non è di amare la tale o la tal altra entità, ma bensì il principio di tutto, Dio, ch'egli ha coscienza di contenere in sé. Ecco perché egli amerà tutti e tutto.
(Tolstoj)