Un sentimento profondo.

Questa che state per leggere è una lettera che spedirò molto presto a due miei carissimi amici, la mia coscienza mi obbliga a farlo, non potrei mai dormire sonni sereni se non lo facessi e come questa seguiranno molte altre lettere, che spedirò a ognuno dei fratelli che conosco e a cui sono stata legata per 17 anni, ai quali ho voluto bene e gliene voglio ancora .

Cari Xxxx e Xxxx,
no! Non state leggendo male sono proprio io…….. Paola, vi chiederete cosa mi spinge a scrivervi…. . e la risposta è molto semplice: l’affetto che ci ha legato per oltre 12 anni e che non si può dimenticare con semplicità, specialmente nei momenti più duri della nostra vita, e per me questo è uno dei momenti più difficili della mia vita. Sto facendo una delle scelte più importanti, per non dire vitali della mia esistenza, e un obbligo morale mi spinge a rendervene partecipi.

Non pensate che quello che vi sto scrivendo è mosso da una sorta di vendetta, perché vi posso assicurare che non è così! Anzi ve lo giuro, sulla vita di mio figlio, che è la cosa più bella e più importante della mia vita, ed è proprio grazie a lui che ho capito e scoperto tante cose. Non è vendetta, ma amore verso di voi.

Mi corre l’obbligo di precisarvi un’altra cosa …… circa 4 anni fa, vi dissi che secondo me scrivere non rendeva l’idea del dolore che stavate provando…… di questo vi devo chiedere umilmente scusa, rendeva l’idea e avevo capito chiaramente, cosa stavate provando, ma l’orgoglio e la rabbia avevano reso i miei sentimenti duri nei vostri confronti e credevo sbagliandomi, che quella era la maniera migliore per farvi capire il MIO dolore.
Il dolore che vi ho procurato allora è sicuramente inimmaginabile e chiedervi PERDONO forse non basterà, ne sono consapevole e accetterò qualunque scelta voi vogliate fare.
Spero solamente una cosa che ,ciò che è stato nel passato non comprometta la vostra apertura mentale verso ciò che sto per scrivervi.

Ora veniamo al punto, ossia il perché di questa mia lettera……. sto per lasciare la “verità”……. scoperte molto serie mi obbligano a farlo.

Vi dicevo che grazie a mio figlio ho capito e scoperto tante cose, ed è proprio così!
Quando ho partorito il mio cucciolo, molte domande hanno affollato la mia mente, molti dubbi fino ad allora soffocati, sono scoppiati nei miei pensieri come una bomba, e cercando e ricercando le risposte mi sono imbattuta in molti ostacoli tra cui, i miei anziani, voi ricorderete bene che ero già vista da sempre come una “ribelle” e questa etichetta mi si è appiccicata addosso ancora di più quando ho iniziato a fare domande, domande del tipo “perché i compleanni non si possono festeggiare?”
In Giobbe 1:4 si parla dei figli di Giobbe che tenevano “un banchetto nella casa di ciascuno nel suo proprio giorno , e mandavano ad invitare…….” qui è chiaro che “nel suo proprio giorno” indica il giorno della nascita e ce lo spiega molto chiaramente sempre Giobbe 3:1 “dopo ciò Giobbe aprì la bocca e invocava il male nel suo giorno”. Nella Bibbia grande la famosa letterina accanto a “giorno” ci riporta alla scrittura di Geremia 20:14,15 “Maledetto sia il giorno in cui nacqui!” e ancora Giobbe 3:3 ce lo chiarisce ulteriormente “Perisca il giorno nel quale nacqui”. Quindi perché se Giobbe e i suoi figli festeggiavano i compleanni noi non possiamo?.
Una valanga di accuse mi sono ricadute addosso come un fiume in piena ed io per difendermi studiavo e ricercavo ancora di più, ma più ricercavo, più mi rendevo conto delle FALSITA’ e delle MENZOGNE che ricoprivano questa religione e ogni volta cercavo delle giustificazioni a tutto, continuavo ad accettare tutto, continuavo a CREDERE tutto, tutto quello che mi veniva messo davanti per difendere la “Verità” fino a che un giorno ho scoperto che la Bibbia: “La traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture” era stata falsificata e manipolata a loro piacimento, virgole spostate, intere frasi aggiunte o tolte, parole cambiate…… e tutto questo l’ho scoperto tramite una pubblicazione della Società: “L’interlineare”.
Mi è crollato il mondo addosso, mi sono sentita soffocare, mi è come mancata l’aria, sono stata male, ho pianto per la delusione, ho avuto crisi isteriche, non volevo e non potevo accettare una cosa simile, mi sono venute alla mente le parole scritte in Rivelazione “Io rendo testimonianza a chiunque ode le parole della profezia di questo rotolo: Se qualcuno fa un’aggiunta a queste cose, Dio gli aggiungerà le piaghe che sono scritte in questo rotolo; 19 e se qualcuno toglie qualcosa dalle parole del rotolo di questa profezia, Dio toglierà la sua parte dagli alberi della vita e dalla città santa, cose che sono scritte in questo rotolo.”ma la realtà dei fatti era chiara, una luce si era accesa nel buio e vedevo…… dovevo vedere, quello che avevo davanti, non potevo più chiudere gli occhi, e non sapete quanto avrei voluto farlo, quanto avrei voluto tornare indietro per fermarmi in tempo e non cercare e ricercare risposte alle mie domande, ma non potevo più, ora avevo una responsabilità, MIO FIGLIO! Cosa gli stavo insegnando? Cosa gli stavo proibendo? Quale sarebbe stato il suo futuro?
Tutto questo ha cambiato la mia intera vita, il dolore che provavo era indescrivibile, avrei voluto tornare indietro, ma non potevo e dovevo informare anche Mauro di tutto, lui per lungo tempo mi è venuto contro, portandomi quasi alla pazzia, era anche supportato dagli anziani i quali hanno tentato di tutto per rovinarmi e rovinare il mio matrimonio e di questo non li perdonerò MAI, hanno cercato di farci separare, finchè un giorno, improvvisamente, miracolosamente il suo atteggiamento è cambiato, ha voluto sapere, conoscere, leggere e studiare ed è arrivato alle mie stesse conclusioni.

Oggi dopo tanto travaglio, siamo sereni abbiamo fatto una scelta, la vita ci sorride nuovamente e la gioia è tornata nella nostra vita per non dire che siamo uniti più che mai, non ci riconoscereste! Ve lo assicuro!!!


Questa serenità però non sarebbe completa se non tentassi di aiutare coloro che amo a capire quello che stanno vivendo. Per questo vi sto scrivendo non per dirvi uscite da questa religione, ma per dirvi ACCERTATEVI, questo vi procurerà dolore lo so, ma è indispensabile per stare bene, non lo avete fatto prima, come non l’ho fatto io, ma fatelo adesso, accertatevi di ciò che state vivendo, non vi fate imbrogliare ancora. Poi, se contattarci o meno, sarà una vostra scelta, noi non possiamo obbligarvi, ma sappiate che a noi farebbe un immenso piacere e che la nostra porta è aperta a qualunque spiegazione vogliate.

Vi ringrazio se avete avuto la sensibilità di leggermi fino a questo punto e vi abbraccio con quell’affetto profondo che ci ha legato per tanti anni.

Pallina