Re: Re: e questo sarebbe il tuo rispetto?
kelly70, 22/02/2013 17:47:
Vorrei farti notare che quella cosa "insulsa, volgare e indegna" te l'avrebbe data il tuo Dio per farci i tuoi figli.
Omnia munda mundis, diceva Manzoni nei Promessi sposi, ma tu vedi volgarità e indegnità dappertutto, anche in un normalissimo attributo maschile come il fallo.
Curati, che è meglio.
E togli i warning a sorriso e chiedi scusa, oppure TAGLIATELO, perchè hai una cosa oscena e volgare addosso.
Quoto.
Ed aggiungo:
Forse il buon sonnyp non sa che Gesù, quando durante l'ultima cena spezzo il pane non aveva certo un ostia come usato nell'odierna cc in mano, ma il pane azzimo che spezzando poteva prendere una qualsiasi forma, come la forma di un seno, un fallo, una pera, una mela, una noce un triangolo ecc ecc, e di sicuro non se ne importava nulla, ma l'importanza era il rito di per se che lui istituì in sua memoria.
Ma è cosi difficle capire?
"Ciò che tu eviteresti di sopportare per te, cerca di non imporlo agli altri" (Epitteto)
Col concetto cristiano della vita, l'amore non è una necessità e non si esercita su nulla; esso è una facoltà essenziale dell'anima umana. L'uomo ama, non perché ha interesse di amare questo o quello, ma perché l'amore è l'essenza dell'anima sua, perché egli non può non amare.
La dottrina cristiana insegna all'uomo che l'essenza dell'anima sua è l'amore, che la sua felicità non è di amare la tale o la tal altra entità, ma bensì il principio di tutto, Dio, ch'egli ha coscienza di contenere in sé. Ecco perché egli amerà tutti e tutto.
(Tolstoj)