Assemblea distrettuale 2012. Nuovo DVD per i bambini "Diventa amico di geova"

ReteLibera
00venerdì 8 giugno 2012 12:56
www.youtube.com/watch?v=CcvKgpT3u-c&feature=related






Mi preme invitare "tutti" i TDG ( Traditori Dei Giovani ) alla lettura dell' articolo che segue (Speranzoso che riflettano su come e cosa pretendono di inculcare nella mente dei propri figli).

P.s. 
Una tale scemenza è addirittura coperta da Copyright
http://www.youtube.com/watch?v=xoqNo3276yY&feature=relmfu


L'EDUCAZIONE CRISTIANA

E

LA MANIPOLAZIONE MENTALE

 

 

Tratto da Toth Tihamer "L'educazione spirituale del giovane" curata dal sacerdote Ugo Camozzo ed. Libreria Emiliana editrice Venezia 1943.

 

pag. 28:

"Dall'amore materno, che avvolge nei suoi caldi raggi il piccolo fanciullo, sboccia anche l'amore verso Dio. Sotto lo sguardo della madre devono formarsi nel bimbo i primi principi della vita dell'anima. Quando la madre prega devotamente col suo fanciullo, nell'anima di lui si risveglia l'elevato pensiero del Padre che sta nei cieli al di sopra del padre e della madre terreni. Il pensiero del Padre celeste è di grande efficacia per l'educazione. Per guidare la volontà del bimbo per lungo tempo basterà dire semplicemente: "E' Dio che vuole così!" oppure: "Il Buon Dio lo ha proibito!""

 

COMMENTO:

dunque, dal momento che il bambino dipende dalla madre sia dal punto di vista fisico che psichico che emozionale, la madre, che DEVE dipendere dal dio padrone, deve incidere sulla struttura emozionale e psichica di SUO figlio per renderlo dipendente psicologicamente ed emozionalmente nei confronti del suo stesso dio padrone!

Una madre viene invitata a praticare il sacrificio umano di suo figlio rendendolo psichicamente dipendente dal dio padrone!

Che società si avrà, quale disagio sociale si costruirà là dove le persone sono psicologicamente ed emotivamente dipendenti da un oggetto esterno ad esse? Saranno persone disposte a macellare chiunque ( o ad insultare chiunque) mette in discussione l'oggetto della loro dipendenza! Esseri Umani che sono INCAPACI di trarre da sé le motivazioni delle proprie convinzioni religiose ed esistenziali, ma che diventano dipendenti da una dose di eroina iniettata in vena nella forma del dio padrone attraverso la cui riaffermazione placano la loro ansia dovuta all'incapacità di affrontare il loro futuro.

 

Pag. 30:

"Nell'età di tre o quattro anni il fanciullo ascolta volentieri i racconti di Gesù Bambino, della Sua Nascita, della Crocifissione, della Vergine Maria, dell'Angelo Custode. Come si rallegra, quando in un quadro o in una statua riconosce il piccolo Gesù! La note di Natale, una funzione religiosa, una visita ad una chiesa sono sensazioni che lasciano profonde tracce nel suo animo."

 

COMMENTO:

La dipendenza emozionale prende forma. Lo sanno bene i cattolici che stuprano i bambini. A quell'età la struttura emozionale dei bambini è esposta. E' fragile ed è facile per la madre renderla dipendente da un oggetto esterno. Così la madre e il padre anziché fornire al figlio gli strumenti attraverso i quali affrontare al meglio la sua esistenza lo rendono dipendente dal dio padrone e al ragazzo, una volta cresciuto, non rimarrà altro che la figura del dio padrone con la quale identificarsi. Il dio padrone sarà la sua imitazione. Così svilupperà la sindrome di onnipotenza in quanto l'onnipotenza del dio padrone sarà l'unica cosa che ha conosciuto e l'unico modo col quale gli si presenteranno i risultati conquistati dalle persone.

 

Pag 33-34

"Commetterebbero un errore fatale, i genitori che credessero di aver finito il loro compito educativo al momento in cui i figliuoli entrano nella scuola.

L'educazione domestica conserva ancora la sua grande importanza.

Un grave compito incombe adesso alla madre; ampliare e innalzare il concetto di Dio secondo lo sviluppo intellettuale del suo fanciullo, che essa sola conosce. Col crescere dell'età, è necessario che il fanciullo perfezioni le ingenue forme della sua fede. A ciò la scuola col suo insegnamento collettivo non può provvedere. Solo una madre conosce l'anima e le idee del suo bambino, solo essa può approfondire in lui il concetto del Padre Celeste e farne risaltare ancora di più il sacro volere; solo la mamma può gradatamente allargare la cerchia dei doveri, che attendono il fanciullo che va incontro alla vita. Quante volte, ammirando le bellezze e i miracoli della natura, oppure mentre piega il catechismo o la storia sacra, le si offre l'occasione di portare l'anima del suo bambino in contatto con Dio, di penetrarla col pensiero del Padre Onnipresente e Onnipotente! Tale sentimento della presenza di Dio è la miglior difesa contro il peccato.

Entrando in chiesa è la madre che deve risvegliare nel fanciullo il rispetto per la santità alla Casa di Dio, e abituarlo ad un contegno devoto e al silenzio. Ciò più tardi faciliterà assai il compito del Sacerdote."

 

COMMENTO:

La costruzione della dipendenza nel bambino da un oggetto esterno è l'attività fondamentale dell'insegnamento cristiano. La madre DEVE, per il cristiano, mettere in atto strategie che impediscano al ragazzo di trarre le certezze dell'esistenza da sé. Deve imporre al bambino l'idea di una onnipotenza e di una onnipresenza che inibisca ogni sua azione di assalto al cielo della conoscenza e della consapevolezza. La Natura: è un oggetto dell'onnipotenza del dio padrone! La Natura non ha consapevolezza, non ha strategie d'esistenza, non vive per contraddizione. La Natura deve essere spiegata dalla madre come il "capolavoro" del dio padrone: "Guarda che bravo il dio padrone; pensa, ha fatto che il ghiaccio galleggia. Pensa, se il ghiaccio andasse a fondo, i poveri pesci morirebbero!" (questa l'ho sentita io!)

La madre e il padre hanno le strategie opportune per rendere dipendente il loro figlio!

La madre e il padre praticano il sacrificio umano del loro figlio al dio padrone. Gli impediscono di mettere in atto le sue capacità di analisi dell'esistente per fermare le sue capacità davanti all'idea del dio padrone onnipotente e onnipresente.

Così la sindrome di onnipotenza si installa nella psiche del ragazzo. Come il dio padrone è onnipotente così il ragazzo si immedesima nell'onnipotenza: Hitler, Stalin ecc. ecc.

Non persone che affrontano la vita, ma padroni e schiavi della vita.

Padroni onnipotenti che devono schiacciare altri uomini che potrebbero, a loro volta, pretendere di diventare padroni di uomini. Un gioco al massacro che ha visto 1600 anni di storia di individui onnipotenti tesi alla riaffermazione della loro uguaglianza col dio padrone.

 

Pag. 35-36:

"Quando il bambino comincia a frequentare la scuola, si rende necessario per la sua sana educazione uno sviluppo delle sue prime cognizioni religiose già ricevute, sviluppo proporzionato alla sua tenera intelligenza e inquadrato nei nuovi studi.”

“Quanti motivi ha il Sacerdote di prendere a cuore l'istruzione religiosa dei bambini delle scuole elementari!

Coll'opera sua egli rende alla Chiesa il più prezioso servizio.

Al Sacerdote la gioventù dovrà la sua vita religiosa e forse la salute eterna dell'anima.

La via per giungere al cuore dei genitori, è tante volte resa più facile al sacerdote per mezzo dei figli.

Tra questi piccoli spesso si trovano dei veri apostoli per le anime degli adulti.”

 

COMMENTO:

La strategia per la costruzione della sottomissione e dello stupro emozionale è così articolata. Dopo la distruzione degli elementi che portano il bambino alla dipendenza emozionale nella vita subentrano giustificazioni articolate attraverso le quali giustificare la propria dipendenza. Dopo che la madre ha portato suo figlio a farsi di eroina il sacerdote provvede a fornire al ragazzo le giustificazioni attraverso le quali assumere eroina. Il gioco della dipendenza si completa. E l'autore tende a sottolineare come sia utile al sacerdote curare i ragazzi perché nei ragazzi trova degli ottimi spacciatori di eroina anche nei confronti degli adulti. Non è solo una metafora. Tutto il processo del sistema educazionale cristiano è un VERO E PROPRIO SPACCIO di una sostanza che rende dipendente la struttura emozionale della persona da un oggetto esterno. E' irrilevante che l'oggetto esterno sia una dose di eroina che si inietta in vena o che sia l'idea del dio padrone onnipotente che si inietta nella struttura psichico emozionale della persona al fine di attenuare l'ansia nella propria esistenza.

Le strategie attraverso le quali si forma l'idea religiosa altro non sono che le stesse strategie dello spacciatore di eroina. Perché uguale è l'effetto che si desidera ottenere: dipendenza psichico-emozionale!

Questi meccanismi di dipendenza religiosa erano già stati individuati da Vianello quando scrisse “La Religiosità Infantile” pubblicato da Giunti nel 1976. Tutto questo dimostra l'assoluta mancanza, nella dottrina cristiana, di elementi razionali ed oggettivi. Una dottrina che si presenta come forma vuota al fine di nascondere la sua realtà fatta di stupro emozionale nei confronti dei ragazzi. Tutta la storia dell'umanità è lo sforzo di superare questo vuoto e cercare le ragioni della vita. Superare l'onnipotenza e l'onnipresenza di quest'immagine imposta educazionalmente il cui potere è quello di piegare a sé tutti gli sforzi di vita e di consapevolezza degli individui.

Non una religione, ma un processo di plagio continuo e sistematico della struttura emozionale. Un vero e proprio lavaggio del cervello fatto dalla madre e dal padre il cui scopo, secondo le regole dell'Essere Natura, sarebbe, invece, quello di fornire ai figli i migliori strumenti attraverso i quali affrontare la loro esistenza.

Un'attività di menomazione della struttura psico-emozionale della persona il cui fine è la costruzione del disagio sociale e dell'emarginazione che permette alla chiesa cattolica di disporre di una massa di individui al fine di manovrare e condizionare le scelte sociali.

Si tratta di attività terroristica. Si tratta di terrorismo. L'unica forma di terrorismo che viene praticata e che gode di impunità praticamente assoluta. E' la forma di terrorismo dalla quale emerge ogni altra forma di terrorismo che dal punto di vista psicologico potremmo definire come delle attività al fine di difendersi dall'ansia! Ansia di perdere la propria struttura “religiosa”; ansia di perdere la propria identità “etnica”; l'ansia di perdere.....

Quando non si è in grado di cogliere le ragioni della propria esistenza da sé stessi, dai propri progetti di vita, allora le persone possono solo difendersi dall'ansia di perdere l'oggetto dal quale sono dipendenti: esattamente come una dose di eroina!

 

Pag. 37:

“Ben poche sono le madri da paragonarsi alla madre dei Maccabei, che preferì veder morire i suoi sette figliuoli, uno dopo l'altro, di terribile morte, piuttosto che peccassero contro di Dio.

L'occuparsi dei fanciulli è la migliore attività spirituale.

Il prete, che si occupa dei fanciulli, rimane sempre giovane nello spirito, anche se il passar degli anni minaccia di inaridire la sua attività.”

 

COMMENTO:

Stuprare i propri figli fino a quello che i cristiani considerano il massimo omaggio al loro dio padrone: farli morire di morte per volontà di sottomissione!

Ottenere questo, per i cristiani, è il capolavoro. Il capolavoro della distruzione dell'umana esistenza.

I cristiani si accontentano anche di molto meno, ma l'esempio dell'agnello che viene sacrificato per volontà di sacrificio dell'agnello stesso è un modello molto usato dai cristiani. Tant'è che sono pronti ad inventarsi qualcuno che si è sacrificato come agnello per volontà di sacrificarsi in quanto agnello. Non si tratta solo dell'invenzione truffaldina del loro profeta, ma di una miriade di santi che si sarebbero sacrificati a maggior gloria del loro dio. Truffe spacciate per vere e vendute come dosi di eroina a persone che non si potevano difendere: a cui erano stati negati gli strumenti attraverso i quali affrontare la loro esistenza. L'esempio dell'autosacrificante è il modello che viene spacciato al fine di ottenere sottomissione giustificare i sacrifici umani che i cristiani commettono imponendo la miseria e la loro sottomissione.

Occuparsi degli agnelli da sacrificare è la migliore occupazione per il sacerdote.

In effetti abbiamo assistito nella storia quanto i sacerdoti (e come) si occupavano dei loro agnelli sacrificali: “La sua sacrestia era piena di ragazzi ed egli se ne occupava sempre!” dice una perpetua di un prete arrestato perché stuprava ragazzi.

Ed infine la moneta di scambio. Se tu ti occupi dei ragazzi, dice il testo “L'educatore spirituale del giovane” la tua religione non viene messa in discussione. Non devi giustificare l'esistenza del dio padrone. Non devi spiegare la sua onnipotenza con le incongruenze della vita. Non devi rendere ragioni sul fatto che il dio cui ti riferisci è un assassino e tu lo spacci per buono: i giovani non controllano la qualità dell'eroina che si iniettano nelle vene.

Questa è la struttura educazionale cristiana.

Questo è la religione cristiana.

Questo è l'origine del male!


Articolo completo:
http://www.federazionepagana.it/educazionecristiana.html

principessac
00venerdì 15 giugno 2012 17:05
la wts pruduce anche cartoon adesso [SM=x2479889]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 19:36.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com