io sono stato uno dei bannati da infotdg..
Scrissi una lettera aperta che contestava la censura(con cancellazione) di un'articolo riportato da un'utente che criticava l'operato di uno degli esponenti del GRIS (era uno degli esponenti di spicco del GRIS di allora), nella mia lettera aperta chiedevo spiegazioni pubbliche (e devo dire che se mi avessero dato spiegazioni private non avrei avuto alcuna remora nel pubblicarle).
Ancora oggi conservo tale lettera aperta.
Precedentemente,non ricordo se prima di questo fatto o dopo, soggiunse la bannatura di un'altro utente che si chiama spirito!libero (cito solo il nick), avvenuta dopo uno scontro di posizioni con Polymetis, ritenni la bannatura profondamente ingiusta.
Queste tensioni,la mia insistenza sulla lettera aperta,la critica ad un'ulteriore intervento di un'altra forista, mi spinsero successivamente , a causa di simili tensioni e pressioni psicologiche, ad adottare un comportamento disonesto, divenni in sostanza un "troll" assumendo l'identita' delle famose "sorelle".
Il mio trolling divenne occasione per la mia bannatura.
Mi iscrissi al forum di spirito!libero,
www.animelibere.net, dove iniziai a crescere dal punto di vista culturale, grazie agli aiuti del gestore del sito e a quelli di una cara e preziosa ebraista (ce ne fossero di donne cosi' al mondo,vivremmo meglio), fu grazie a loro che abbracciai l'agnosticismo (da non confondersi con l'ateismo), fu grazie a loro che iniziai a studiare molti testi che spaziavano dalla "storia del cristianesimo primitivo", alla "critica testuale", all'ebraismo (autori degni di nota come Safrai,Boccaccini,SAcchi,Neusner,FLusser,Vermez,Baeck e altri ancora nell'ambito dell'ebraismo), fino al greco neotestamentario che studio da pochi mesi.
Tutto sommato,una sconfitta grave (la bannatura) mi ha dato occasione di conoscere persone fantastiche su animelibere che mi hanno fatto crescere.
Successivamente approdai al forum di Pino, con cui ho condiviso molti scontri, idee, lotte, etc.etc.
Ma le cose cambiano in continuazione, alla fine si arriva al punto che certe idee iniziano ad essere critiche per la loro portata e che abbisognano di innovazione, non sono un tipo da rimanere ancorato ad un'idea per tutta la vita, sono sempre alla costante ricerca di nuovi significati, come a dire, sono dinamico proprio come l'arte, e se arrivo ad un punto in cui certe idee iniziano a starmi strette, be', non posso fare altro che abbandonarle nel tentativo di cercarne di migliori.