Gesù è morto veramente su un palo di tortura ?

Renj
00venerdì 22 luglio 2005 09:04
Per i TdiG ,il fatto che la wts insegni che Gesù sia stato messo al palo ,è diventato un dogma .
Ma è davvero la verità?
Bisogna sapere che i romani ,quando eseguivano le esecuzioni capitali ,lo facevano sempre fuori della città ,ed in un posto di passaggio ,perché la legge romana doveva essere temuta . Valeva di più vedere una esecuzione che tanti bei discorsi ,questo per i trasgressori era un forte deterrente .
Senza andare alla ricerca del significato delle parole greche analizzeremo semplicemente il problema da un punto di vista pratico .
Gesù, pensiamo, che a braccia alzate fosse alto 2,3 m ,il palo conficcato nel terreno lo doveva essere almeno per 1,5 m se no sarebbe caduto , al tabella INRI almeno di 0,3 m per essere leggibile ,e poi il corpo per essere visto doveva essere almeno 1,5 mt alzato da terra , nel totale il palo di tortura doveva approssimativamente essere lungo 5,6 mt .
Ho pesato 30 cm di legno di faggio secco da due anni ,del diametro di 16 cm .Il suo peso era di circa 5 kg .
Facendo i dovuti calcoli risulta che il palo doveva pesare 95,2 Kg.
Poteva essere trasportato per chilometri da un uomo ,umiliato ,demotivato a resistere ,frustato ,in parte dissanguato ,ferito dalle spine sul capo? Dire si,significa andare contro la logica ,l' evidenza dice di no ,non ce la poteva fare ,sarebbe morto prima di arrivare al Luogo del Teschio (è evidente che questo luogo si chiamasse così per le esecuzioni che vi erano fatte .Se erano fatte delle esecuzioni di seguito allora ,vi era già un palo ritto in piedi e ben saldo a terra ,non avrebbe avuto senso continuare a fare buche per metterci dentro i pali ogni volta )Una volta mi sono sentito dire che Gesù è stato senza bere e mangiare per 40 gg e questo lo aveva detto la wts e c'era da crederci .(a parte il significato della parola deserto che si può intendere in mille modi ,"deserto spirituale","luogo affollato ,ma deserto " " deserto letterale ,ma in un' oasi " , come poteva stare al sole tutto il giorno senza bere ? mi è stato risposto ," NON DIMENTICHIAMOCI CHE ERA UN ESSERE PERFETTO " ,ed il valore del suo sacrificio? mi viene da ridere ,per l' ingenuità che hanno i TdiG .In ogni modo continuando il nostro ragionamento possiamo pensare sia per il fatto che doveva arrivare vivo al luogo dell' esecuzione e doveva resistere per almeno mezza giornata prima di morire ,sia per il fatto che il palo dovesse essere già pronto ,che Gesù portò non il palo longitudinale ,ma quello trasversale , più corto ,meno pesante ,in latino è chiamato "patibulum" e veniva legato sulle braccia dietro alla schiena ,così il prigioniero era costretto ad una posizione che gli procurava forti dolori,inoltre era incapacitato nella corsa , quindi non poteva scappare ,la sua misura poteva essere sui 2,5 mt ed il pese si aggirava secondo i calcoli di prima attorno a 42,5 Kg ,peso sopportabile per breve tragitti .
Crocefisso alle mani ,se era legato alle braccia ,od ai polsi se le braccia non erano legate , l' uomo veniva issato sul palo verticale principale ,fissandogli con un chiodo i piedi ad una staffa in modo che si potesse reggere ,sempre per aumentargli il dolore .
Quindi stando a questo verosimile ragionamento GESU’ E' MORTO SULLA CROCE .

Rifletteteci e dite la vostra ,

Ciao
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