Il Digiuno

lellafrontin
00giovedì 5 settembre 2013 17:46
In un tweet del 4/9/2013 Papa Francesco dice:"Si alzi forte in tutta la terra il grido della pace!"
Quale modo migliore per farlo se non con il digiuno e la preghiera...Ma perché?- mi sono chiesta.La preghiera lo so è molto forte e fatta insieme ad altri diventa potentissima,ma il digiuno?Cosa c'entra?
Ho attinto così alla mia cultura biblica (soprattutto quella dei TdG) e mi sono ricordata del fatto che,benché in tempi biblici fosse praticato,per il cristiano moderno non è necessario,anzi de tutto inutile.Nel loro libro "Perspicacia nell'uso delle Scritture" si legge che il digiuno oggi "è praticato in varie sette della cristianità,ma la Bibbia non dà ai cristiani nessun comando a digiunare.Quando Gesù parlava ai discepoli di digiunare...lui e i discepoli erano ancora sotto la Legge Mosaica e osservavano il giorno di espiazione e il relativo digiuno".
Ma l'insegnamento del digiuno è fondamentale per il cristianesimo in quanto esso è dimostrare a Dio che prendiamo sul serio il nostro rapporto con lui!! E' vero che non è richiesto nelle Scritture ma è fortemente incoraggiato,è la principale indicazione biblica nelle Scritture per sviluppare un cammino più vicino a Dio distogliendo i nostri occhi dalle cose di questo mondo. Il digiuno è la preghiera di tutto il corpo è una forte supplica,aumenta il nostro anelito a Dio lo spirito si apre al Signore perché vediamo la verità che "...non si vive solo di pane, ma di quella parola che penetra nel cuore aperto ed è capace di parlare". Il digiuno dimostra come il nostro corpo partecipa alla preghiera ma deve essere fatto non per formalità o esteriorità, ma tutto il nostro essere dev'essere proteso verso l'unità con Cristo perché egli "è presente nel segreto". (Matteo 6,16).
La Madonna vuole un ritorno alla pace interiore, ottenibile con la preghiera e con il digiuno, che poi si trasformerà nella pace del mondo; in un suo messaggio a Medugorje del 25 ottobre 1983 ci dice:
"Con il digiuno e la preghiera potrete ottenere tutto ciò che chiedete".
Credo che sia importante e necessario per tutti coloro che hanno un cuore sensibile, rispondere in questo modo all'appello del Santo Padre di digiunare e pregare per la pace nel mondo il 7 settembre 2013. !!!
E’ lo Spirito a chiedere!!!
[SM=g3108208]
AmarDio
00giovedì 5 settembre 2013 22:24
Il digiuno
Il digiuno è stato sempre previsto ed indicato dalla Chiesa.

Spesso era unito alla astinenza, in alcuni momenti forti della Chiesa anche oggi è prescritto ma è meno sentito e praticato dai credenti cristiani.

Anche la forma è molto alleggerita: Una parte di un pasto completo.

Comunque si è allargata l'usanza o esigenza di fare digiuno per il corpo per la "linea" fino a diventare anoressia, perdendo via via il suo impegno penitenziale e come esercizio di moritificazione.

Può diventare inoltre, uno strumento di ipocrisia e motivo di vanto, "Digiuno due volte la settimana e pago le decime di quanto possiedo." Luca 18,12. "E quando digiunate, non assumete aria malinconica come gli ipocriti, che si sfigurano la faccia per far vedere agli uomini che digiunano. In verità vi dico: hanno gia ricevuto la loro ricompensa." Matteo - cap. 6 [16]

In questo contesto internazionale, è componente di una preghiera di liberazione e come un vero esorcismo mondiale: Al di la di quelli che sono le persone,le regole e le cattiverie umane, spesso molto crudeli, si inserisce anche un'altra compomente: il maligno che tenta l'uomo al male.

Nella Bibbia è presente il tentativo dei discepoli di Gesù che avevano fatto un esorcismo per cacciare un demonio che si rassomiglia ad quello dei nostri giorni e non c'erano riusciti. Gesù insegna ai suoi: "Questa razza di demòni non si scaccia se non con la preghiera e il digiuno." Mt 17,21.

Questo ha detto allora Gesù ai suoi discepoli e questo ripete il papa ai suoi discepoli cristiani.


Chi lo farà con fede potrà riscoprire la potenza di liberazione e di pace che produce davvero la preghiera fatta in comune accordo unita al digiuno: "In verità vi dico ancora: se due di voi sopra la terra si accorderanno per domandare qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli ve la concederà. " Mt 18,19.
NITA.F
00venerdì 6 settembre 2013 17:36
PERCHE' DIGIUNARE

In un tweet del 4/9/2013 Papa Francesco dice:"Si alzi forte in tutta la terra il grido della pace!"
Quale modo migliore per farlo se non con il digiuno e la preghiera...Ma perché?- mi sono chiesta.La preghiera lo so è molto forte e fatta insieme ad altri diventa potentissima,ma il digiuno?Cosa c'entra?
Il digiuno è la preghiera di tutto il corpo è una forte supplica,aumenta il nostro anelito a Dio lo spirito si apre al Signore perché vediamo la verità che "...non si vive solo di pane, ma di quella parola che penetra nel cuore aperto ed è capace di parlare". Il digiuno dimostra come il nostro corpo partecipa alla preghiera ma deve essere fatto non per formalità o esteriorità, ma tutto il nostro essere dev'essere proteso verso l'unità con Cristo perché egli "è presente nel segreto". (Matteo 6,16).
La Madonna vuole un ritorno alla pace interiore, ottenibile con la preghiera e con il digiuno, che poi si trasformerà nella pace del mondo; in un suo messaggio a Medugorje del 25 ottobre 1983 ci dice:
"Con il digiuno e la preghiera potrete ottenere tutto ciò che chiedete".
Credo che sia importante e necessario per tutti coloro che hanno un cuore sensibile, rispondere in questo modo all'appello del Santo Padre di digiunare e pregare per la pace nel mondo il 7 settembre 2013. !!!
E’ lo Spirito a chiedere!!!




Benvenuta tra noi lellafrontin, ho letto con interesse la tua ricerca e la tua riflessione sul significato e l'importanza del digiuno per il cristiano e concordo pienamente con le tue riflessioni. Spero che domani saremo in molti ad aderire a questa iniziativa rivolta non soltanto ai cristiani cattolici ma anche ai cristiani delle altre religioni e a tutti gli uomini e le donne di buona volontà; che veramente si levi alto intorno al mondo il grido della pace e finalmente i governanti delle popolazioni colpite dalla guerra, capiscano che non è con la violenza e con la sopraffazione che si risolvono i problemi o le inconprensioni, ma con la ragione e il dialogo. Tacciano finalmente le armi per sempre e risuonino i canti di gioia e fratellanza.


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Tommaso de Torquemada
00venerdì 6 settembre 2013 18:10
AmarDio


Spesso era unito alla astinenza, in alcuni momenti forti della Chiesa anche oggi è prescritto ma è meno sentito e praticato dai credenti cristiani.

Anche la forma è molto alleggerita: Una parte di un pasto completo.



Ciò che dici è esatto.

Ma vorremmo estendere tale concetto del "Digiuno", digiunare significa privarsi per un certo tempo di "un qualcosa", fino agli anni 50 il digiuno era molto sentito e la pratica era l'astenersi dal cibo, perlomeno quel giorno stabilito, ma con l'avvento del "Benessere" si sono acquisite molte tipologie della vita quotidiana, molte cose le quali possono essere utili ma non indispensabili.

Il digiuno ha un grande valore quando ci si priva un qualcosa a cui teniamo particolarmente, saltare per un giorno i pasti una volta era un sacrificio, oggi non più, ecco allora che possiamo collocare nel digiuno alcuni aspetti della nostra vita, privarsi per un giorno delle "sigarette", per un fumatore ciò e veramente un sacrificio, per un giorno privarsi di comprare il "gratta e vinci", vi sono persone che iniziano dalla mattina presto, per quel giorno essere più amorevoli verso il prossimo, ecc.vi sono molti aspetti a cui teniamo a cui poter rinunciare quel giorno di digiuno.

Ma, soprattutto essere digiuni dal peccato, certamente nelle possibilità della nostra natura umana.

Tommaso de Torquemada
Sonnyp
00venerdì 6 settembre 2013 20:05
Digiuno e preghiera.... potenza di fede da donare a Dio.
Poiché quando sono debole, allora sono potente. 2° Co 12,10.

Aprofitto cara lella per darti il mio benvenuto in questo piccolo spazio.

Ho aprezzato grandemente il tuo primo post e spero vivamente che ne seguano altri, visto come sono interessanti.

Hai visto bene Lella. La preghiera e il digiuno, insieme, sono una grande potenza di fede verso Dio, il quale non disdegna coloro che usano questi mezzi per chiedere a Dio cose lecite e in armonia con lo Spirito Santo.

Questa pratica associata, ci rende deboli, ma è allora che siamo potenti ha detto Paolo.

Facciamole nostre queste parole e dedichiamo ancora più intensamente la giornata di domani per mettere in pratica questo consiglio celeste.

Che Dio ascolti ed esaudisaca le nostre preghiere accettando il nostro digiuno come prova della nostra fede e buona volontà. Shalom. [SM=j3108207] [SM=j3108209] [SM=g3108208] [SM=j3103349]

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