Inversione degli effetti.

Babila il grande
00mercoledì 13 giugno 2012 18:31
Esiste uno schema comune a tutte le religioni, di qualunque provenienza esse siano e cioè lo schema che io chiamo dell'inversione degli effetti.

Durante la fase primitiva i seguaci del guru di turno, ebbri di fanatismo, s'immolano per la propagazione del loro credo, rinunciando alle convenzioni sociali od addirittura alla vita pur di dimostrare la fedeltà alle loro credenze. E' questa la fase del martirio, della testimonianza ad ogni costo.

Successivamente, nella malaugurata ipotesi che la loro religione diventi maggioritaria, si sviluppa l'intolleranza verso il diverso o la minoranza non credente. Allora ecco che i predominanti si alleano o sostituiscono il potere temporale e commettono, nel nome dell'onnipotente, ogni nefandezza che a loro volta avevano subìto, con in più l'anatocismo degli interessi.

Osserviamo la storia delle religioni più conosciute e più seguite.
Il cristianesimo, ad esempio, con le varie divisioni o sette createsi nel suo seno: tutte indistintamente, diventate predominanti in un dato territorio, si sono comportate allo stesso, identico modo.

La chiesa cattolica nei confronti dei pagani e dei cosiddetti eretici .
E poi gli ortodossi, i luterani, i calvinisti, gli anglicani e via discorrendo.
I mussulmani e gli stessi ebrei ancora oggi nei confronti della minoranza palestinese.

Tutti credenti nello stesso dio in comune.

Mi chiedo e chiedo: vi immaginate se dal loro piccolo i testimoni di Geova diventassero maggioranza?
ReteLibera
00giovedì 14 giugno 2012 00:51
Re:
Babila il grande, 13/06/2012 18.31:



Mi chiedo e chiedo: vi immaginate se dal loro piccolo i testimoni di Geova diventassero maggioranza?



E come potrebbero?
Non sono forse contrari alle trasfusioni? [SM=g7405]

Pur tuttavia, non è forse vero che il loro motto si basa su di un verso della bibbia che recita:


Luca 12
51 Pensate che io sia venuto a portare la pace sulla terra? No, vi dico, ma la divisione.
52 D'ora innanzi in una casa di cinque persone
53 si divideranno tre contro due e due contro tre;
padre contro figlio e figlio contro padre,
madre contro figlia e figlia contro madre,
suocera contro nuora e nuora contro suocera».

Tratto dal film:
E continuarono a chiamarlo ostracismo

[SM=g2478819]
Sonnyp
00giovedì 14 giugno 2012 18:21
Rimarranno una minoranza sempre più esigua per fortuna!

Mi chiedo e chiedo: vi immaginate se dal loro piccolo i testimoni di Geova diventassero maggioranza?




Per fortuna, questa eventualità è solamente una utopia!

Oggi, l'informazione, Internet, i fuori usciti, e la logica del consumismo, fanno si che sempre più giovani si rendano conto dell'assurdità del geovismo... troppe regole assurde... troppi impegni insostenibili, (ecco anche perchè la WTS ha calato drasticamente sia il tempo che il numero delle adunanze, ha calato le ore richieste per il servizio continuo, pioniere ausiliario, regolare, speciale, ecc.) e ora sta calando anche i controlli selvaggi ai loro adepti, pur di poter ottenere l'otto per mille tanto agoniato! La loro setta, come tutte le altre, è solo una accozzaglia di marasme spirituali a cui anche il più ignorante dei loro adepti, fa fatica a stargli dietro. L'unica cosa che purtroppo, ancora funziona, almeno in buona misura, è l'ostracismo che recano ai fuori usciti che si rendono conto delle loro panzanate, malefatte, imbrogli e scandali vari... come l'inquinamento degli inchiostri usati per le loro stamperie che hanno avvelenato le falde acquifere nelle loro proprietà che hanno però abbandonato trasferendosi in luoghi più salubri.... i furbastri disonesti! Capisci a me! [SM=x2479882]
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