LA MIA VITA D'INFERNO COL MARITO TESTIMONE

Daniela47
00lunedì 20 marzo 2006 17:14
Circa 10 anni fà ero ancora illusa e speranzosa, come moglie, che qualcosa si scuotesse nei sentimenti di mio marito TDG.
Così pensando di poter combattere quell'amante potentissima che è per lui il geovismo e la fratellanza mi aggrappai all'idea di far pubblicare dal giornale le mie riflessioni e le mie rinnovate attestazioni d'amore per lui, per ciò che era stato un tempo, e cosa rappresentasse ancora per me e nostro figlio.
Chissà perchè pensavo che quanto meno leggesse quella lettera. Invece da quanto ne so non ha ritenuto neccessario leggerla.
(Parole testuali e consigli del geovismo)
Anzi la cosa oviamente non solo non piacque ai CAPI ma essi lo istigarono ad incattivirsi ancor di più nei miei confronti.
Comunque quella lettera spinse altri familiari a scrivere e per un pò di tempo quel botta e risposta sul giornale destò curiosità nell'opinione pubblica.
Penso perciò di riproporla, per far capire una volta in più che nonostante le manipolazioni geoviste per stimolare il TDG alla separazione, i cattolici cercano ancora l'unione del matrimonio anche se il peso ricade esclusivamente su di noi, non ci sono compormessi o accomodamenti che possano risultare vivibili per entrambi. La legge del TDG deve prevalere e basta.

"LA NAZIONE DI PRATO - lUNEDì 27 GENNAIO 1997

LA MIA VITA D'INFERNO COL MARITO TESTIMONE

Caro marito vorrei che queste mie parole riuscissero a raggiungerti nel tuo mondo così chiuso ed impenetrabile voluto dai tuoi capi e sorveglianti della setta, organizzazione che è ormai divenuta l'unico assoluto scopo della tua vita.
Sai bene che pur vivendo sotto lo stesso tetto è impossibile dialogare con te, questo da quando la tua volontà è stata completamente annullata dai Testimoni di Geova a cui sei asservito con cuore, mente ed azioni. Le tue parole, che non sono più tue, ma solo martellanti versetti delle riviste "Torre di Guardia" dovevano essere le armi per coinvolgere me e tuo figlio ad entrare nella setta, ma tu sai che per essere troppo voraci i tuoi cari fratelli hanno scoperto le carte, con me hanno sbagliato sistema e io, purtroppo per loro, ho capito in tempo utile chi sono e cosa vogliono.
Quello che voglio chiederti, sempre che loro ti permettano di leggere questa mia lettera, è quali sono stati e continuano ad essere i sistemi di cui si servono per strapparti di dosso tutti i buoni sentimenti che avevi prima di conoscere gli ammaestratori della setta e che ti facevano qualificare come una persona onesta, amante della famiglia e dedita alla famiglia. Ora che sei un Testimone di Geova ti portano ad odiare me e tuo figlio solo perchè conosco bene quali storture mostruose si celino all'interno dell'organizzazione di cui tu dai esempio di assoluto fanatismo. Tu sai che LORO ti consigliano di esasperarmi al punto da portarmi a chiedere la separazione e per poter avere elementi stanno inventando su di me cose assurde che si smentiscono da sole. Tu d'acordo con loro, hai permesso che mi pedinasero e che scandagliassero nella mia vita e nel mio passato per ottenere qualsiasi prova per potermi definire una cattiva moglie, ma non trovando niente la loro cattiveria verso di me si è ancora accentuata istigandoti a creare in casa un'atmosfera da incubo.
Ma sappiano pure i capi o tuoi sorveglianti che io non cedo e non cado nella rete che tendono a tante persone ingenue e deboli. Io so benissimo che la loro strombazzante "Fede" serve solo a coprire lo scopo vero ed unico "lucro e potenza"
Tu non ti accorgi nemmeno delle forti somme che ti prelevano molto fraternamente dalle tasche e che togli a noi. Ti riempi delle loro assurde affermazioni, che donando alla Torre di Guardia doni a Geova Dio. Non permettono a nessuno di voi di soffermarsi a pensare quale fine fanno tutti i miliardi che riescono a farsi donare dal vostro fanatismo. Però tu fai vivere noi in ristrettezze economiche non curandoti di valutare i mie salti mortali per arrivare alla fine del mese senza far debiti.
Vorrei solo che si affacciasse in te almeno un piccolo filo di ricordi. Rammentati quando correvi a casa da noi ansioso di vedere che stavamo bene e quale gioia era restare tutti insieme a scherzare e gioire con tuo figlio. Ora la tua famiglia la sera cena senza di te, perchè tu all'ora di cena sei con i tuoi confratelli a prendere lezioni per odiare ferocemente il mondo e tutti coloro che non fanno parte dei testimoni di Geova, non ti curi affatto dei nostri problemi, il tuo solo problema è quello di passare di porta in porta sperando di distribuire le riviste "Torre di Guardia" etc. recitando la tua parte di ipocrisia vestito bene ed incravattato con la valigetta in mano piena di libri che loro, i tuoi capi ti vendono a caro prezzo. A coloro che ti aprono distribuisci menzogne e falsità.
Ma noi ti vogliamo sempre bene e aspettiamo il tuo definitivo ritorno a casa.
Tua moglie.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 06:25.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com