Quando fu che i cristiani divennero apostati?
Chi ha, suo malgrado, conosciuto il geovismo ha avuto modo di conoscere il pensiero dell’organizzazione geovista riguardo quella che loro chiamano “
La Grande Apostasia”, in poche parole riassumo il pensiero geovista:
Anche se ne escludono parzialmente la divinità e riducono il Redentore da Dio a “un dio” cioè un dio secondario come usavano i politeisti ed inoltre affiancando “un dio” diverso al Padre non si rendono conto che ormai
sono passati dal monoteismo al politeismo, non solo ma addirittura
non possono essere definiti neanche “monolatri” (ammettono l’esistenza di più dei ma ne adorano uno solo) in quanto onorano nelle loro attività di culto
due dei: Geova e Michele/Gesù e per dimostrare questo basta citare il fatto che si ritengono “cristiani” e che la loro organizzazione la chiamano “Congregazione
CRISTIANA dei Testimoni di
GEOVA” dunque
si definiscono sia geovisti ma pure cristiani abbiamo apertamente ben due dei ed io li definisco “duolatri” in quanto ammettono l’esistenza di molti “dei” (angeli, demoni, ecc.) ma
nel loro culto onorano DUE dei, infatti se hanno la bocca sempre piena di Geova e dicono di adorare solo lui è pur vero che, seppur lo negano, adorano anche il Cristo in quanto ammettono che non esiste salvezza senza l’accettazione del Cristo,
è inutile poi con giochi di parole negare il culto che effettivamente rendono ad un altro “dio” oltre che a Geova, questa è la verità!
Poi se mettiamo anche che per le loro credenze se non si è Testimoni di Geova non ci si salva dal veniente “Harmaghedon” allora abbiamo che per essere salvati secondo il geovismo bisogna riconoscere nell’ordine:
L’Organizzazione: se non si è Testimoni di Geova ASSOCIATI all’organizzazione geovista non si sarà salvati dal veniente giorno di Harmaghedon;
Gesù Cristo: quale re intronizzato da Geova nel 1914 (?) e unico mediatore tra gli uomini e Dio;
Geova Dio: quale unico vero Dio e organizzatore teocrata di tutta quella giostra.
Insomma in parole povere
abbiamo una Organizzazione che ha l’esclusiva sulla salvezza e due dei uno che offre la salvezza a chi
si sottomette all’Organizzazione e l’altro che ha creato tutte le [altre] cose, si è incarnato come uomo perfetto,
si è beccato schiaffi, spuri, corona di spine e … palificazione ma non merita troppi onori in quanto li esige Geova che è tanto geloso e dopo aver creato Michele
se ne è stato comodamente seduto sul suo trono sia durante la creazione sia durante la redenzione, per tutto quello che ha fatto Michele in compenso ha avuto una corona regale
ma con padrone da cui deve dipendere e a cui spettano tutte le lodi.
Secondo il geovismo, Gesù ha costituito una “congregazione” della quale, nonostante la promessa “io sarò con voi fino al termine del sistema di cose” , non si sarebbe interessato e l’avrebbe lasciata sprofondare nell’apostasia con la scusa della parabola della “illustrazione” del grano e delle zizzanie, va bene che le zizzanie avrebbero soffocato il grano ma non è ammissibile che lo avrebbero soffocato
fino al punto da farlo sparire per ben 1800 anni sui 2000 della “predicazione della Buona Notizia” e questo nonostante la promessa “io sarò con VOI” fosse sicuramente indirizzata al grano e non alle zizzanie, dunque dobbiamo concludere che le innumerevoli preghiere del povero grano che soffriva per le zizzanie non furono ascoltate malgrado Gesù avesse garantito la sua vicinanza!?
Poi una cosa che non è chiara è: quando si sarebbe imposta questa Grande Apostasia?
A me risulta che la Grande Chiesa che compilò il canone delle Sacre Scritture soffriva la persecuzione sia prima ma anche e tantissimo DOPO il 100 d.c. (in geovese e.v.) e questa situazione continuò fino all’inizio del IV secolo quando ci fu la conversione di Costantino che fece uscire la Chiesa dalla clandestinità, ma anche dopo: dapprima con gli imperatori (da Costanzo in poi) spesso ariani e anche un apostata (Giuliano) la Chiesa non trovò sostegno dal potere politico ma spesso pressioni e persecuzioni ai singoli in quanto non si conformava all’arianesimo (molto simile per dottrina al geovismo!), successivamente furono gli invasori barbari convertitosi all’arianesimo (ostrogoti prima, longobardi poi) che presero il potere e fecero pressioni alla Chiesa, solo con la conversione della regina longobarda Teodolinda finì quella situazione di persecuzione ma siamo ormai nell’VIII secolo!
Le pubblicazioni dei Testimoni di Geova fanno intendere che subito dopo la morte dell’apostolo Giovanni si impose l’apostasia che era già presente, ma dal tono delle epistole dell’apostolo e di Apocalisse non si intende affatto che la Chiesa allora era un covo di apostati, perciò spostano tutto ai decenni successivi, facendo intendere che TUTTI i vescovi di allora erano concordi nell’apostasia e che se qualcuno si oppose fu perseguitato (!) ma come?
Se la Chiesa viveva in clandestinità ed era perseguitata (e gli innumerevoli martiri dell’epoca lo attestano!)
come avrebbe potuto a sua volta perseguitare chi si opponeva ad essa (infatti
nacquero vari correnti eretiche) va bene che poi nel IV secolo col concilio di Nicea si impose la Grande Chiesa ma è pur vero che
fu proprio essa nei decenni successivi a stabilire il CANONE delle Scritture nelle quali dicono di credere i TdG, perciò non possono indicare come Schiavo dell’epoca una di quelle correnti eretiche, esse avevano un canone diverso da quello accettato dai TdG.
Inoltre accettano il Canone della Grande Chiesa che dapprima lodano in quanto le danno il merito di aver conservato l’integrità della Scrittura, poi la demonizzano accusandola di aver rinnegato Geova e di essersi data alla Grande Apostasia e la accusano di aver cancellato il Nome di Dio dal Nuovo Testamento (meno male che poi ci ha pensato Brooklyn a ripristinarlo!)
ma se la Grande Chiesa apostata non ha avuto nessun timore nel cancellare il Nome di Dio dalle Scritture, cosa ci garantisce che quegli “apostati” non abbiano pure osato manomettere altre parti della Scrittura?
Ma su questo tacciono …
Se già in Giudea e Galilea il Nome non veniva più pronunciato da secoli per rispetto (affinchè non fosse pure bestemmiato!) e se ne era persa ormai la pronuncia corretta per cui anche nella versione latina delle Scritture NON c’era più il Nome divino ma si usava “Adonai” in latino e “Kyrios” in greco che significano “Signore” nell’italiano corrente, quando fu redatto il Nuovo Testamento (nel I ma anche nel II secolo!) il Nome di Dio non veniva più riportato e, leggendo i Vangeli,
non risulta che Gesù lo abbia usato altrimenti avrebbe destato scandalo per questo (l’episodio di Nazareth ci narra che DOPO la lettura i suoi concittadini lo “guardavano attentamente” e non si alterarono, si alterarono per altre cose tipo “nessuno è profeta in patria”)
invece lo scandalo che turbò molti giudei fu l’essersi definito “Unigenito Figlio di Dio, facendosi uguale a Dio” in quanto sapevano benissimo che chi è generato ha la stessa natura del genitore, e proprio per questo fu crocifisso in quanto “ti lapidiamo non per un’opera buona ma perché sebbene tu sei un uomo ti fai Figlio di Dio facendoti uguale a Lui!” e quando Gesù confermò l’accusa a Lui rivolta al Sinedrio “vedrete il Figlio dell’uomo venire tra le nubi nella sua gloria” il Sommo Sacerdote si strappò le vesti per quella che riteneva una grande bestemmia,
ma incredibilmente questo il geovismo non lo accetta!
Insomma tutte le pretese della Watch Tower possono passare su chi come me nel 1989 non conosce la storia e le Scritture, ma basta un poco di cultura affinché si rivelino per quello che sono:
RIDICOLE SCIOCCHEZZE!