... ... continua
... la Società Torre di Guardia:
*** w87 1/12 pp. 30-31 Il vostro dare è un sacrificio? ***
Spesso si sente chiedere:
‘Da dove viene tutto questo denaro?’ A differenza delle chiese della cristianità, i testimoni di Geova non fanno collette né inviano lettere per sollecitare offerte. Nelle loro Sale del Regno, invece,
sono disposte delle cassette per le contribuzioni, analoghe alle casse del tesoro dei tempi biblici. Talvolta possono essere sistemate altre cassette per determinati scopi: ad esempio, per la costruzione di Sale del Regno o di Sale dei Congressi o per aiutare i missionari a partecipare ai congressi nella loro terra di origine. Si possono inoltre inviare contribuzioni direttamente alla Watch Tower Society (25 Columbia Heights, Brooklyn, New York 11201) oppure alla filiale della Società nel proprio paese per promuovere l’opera di predicazione mondiale.
(Per l’Italia, alla Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova).
Come considerate i tanti e svariati modi in cui si fanno le contribuzioni? Pensate anche voi, come alcuni al tempo di Malachia, che esse siano una noiosa seccatura, dicendo magari in cuor vostro: “Ecco, che fatica!”? O invece, come la “povera vedova”, le considerate anche voi opportunità per dimostrare il vostro zelo e interessamento per la vera adorazione e il vostro desiderio di onorare Geova con le vostre cose di valore? Non dimenticate l’opportuna domanda: Il vostro dare è un sacrificio?
“‘Mettetemi alla prova, suvvia, riguardo a questo’, ha detto Geova degli eserciti, ‘se non vi aprirò le cateratte dei cieli e realmente non vuoterò su di voi una benedizione finché non ci sia più bisogno’”. (Malachia 3:10) La prosperità spirituale e l’espansione mondiale in atto tra il popolo di Geova dimostrano che Geova sta già adempiendo le sue parole.
Ci sia consentito di continuare a dare a Geova un’offerta che sia un vero sacrificio.
*** km 3/00 p. 1 ‘Cosa posso fare?’ ***
4 Ciascuno di noi può sostenere pienamente la fratellanza cristiana anche in altri modi concreti. Possiamo sostenere le adunanze di congregazione essendo regolarmente presenti e partecipando con entusiasmo. (Sal. 122:1, 8, 9) Possiamo fare la nostra parte per mantenere la congregazione moralmente pura.
Possiamo contribuire finanziariamente per l’opera del Regno in base alle nostre possibilità.
*** km 3/97 p. 1 “Mostratevi grati” ***
Per contribuire a coprire le spese della congregazione locale e dell’opera di predicazione,
siamo lieti di ‘onorare Geova con le nostre cose di valore’. (Prov. 3:9)
*** w79 1/9 p. 25 Da chi andremo se non da Gesù Cristo? ***
19 Come possiamo esprimere la nostra gratitudine? In più modi. Possiamo mostrarla cooperando con lo “schiavo fedele” nel predicare e fare discepoli. Possiamo mostrare la nostra gratitudine anche alimentandoci diligentemente col cibo spirituale che questo “schiavo” provvede sotto forma di libri e riviste, e anche frequentando le adunanze di congregazione. Né dobbiamo trascurare il nostro privilegio di pregare che lo spirito di Geova guidi e rafforzi tale classe dello “schiavo” per compiere l’opera che gli ha affidato.
E secondo le nostre possibilità abbiamo anche il privilegio di contribuire in senso materiale per aiutare a coprire le spese che tale “schiavo” affronta per compiere l’opera in tutto il mondo.
*** w93 1/12 pp. 29-30 Il Datore di “ogni dono buono” ***
Modi per partecipare
Ci sono molti modi in cui ciascuno può contribuire personalmente per sostenere la buona notizia.
Uno riguarda le Sale del Regno. Tutti i componenti della congregazione usano la Sala del Regno. Qualcuno ha provveduto i fondi per costruirla o affittarla, per l’illuminazione, per l’impianto termico e per la manutenzione.
Dato che la congregazione ha bisogno del sostegno di tutti, nella Sala del Regno ci sono cassette per le contribuzioni, e le offerte volontarie che vi si trovano sono usate per pagare le spese della congregazione. Da quello che avanza si possono inviare contribuzioni alla filiale locale della Società (Watch Tower), secondo ciò che decide la congregazione.
Si possono anche inviare contribuzioni alla filiale della Società perché vengano usate per addestrare e sostenere missionari e pionieri speciali in quelle parti del mondo in cui la buona notizia non ha ancora raggiunto l’intera popolazione. Altre spese relative alla divulgazione della buona notizia hanno a che fare con l’opera dei sorveglianti viaggianti.
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Oltre alle
spese relative a questi aspetti del servizio a tempo pieno, che tutte le filiali affrontano,
ci sono quelle per il mantenimento di ciascuna casa Betel e di coloro che vivono e lavorano lì. Scrivere e stampare le pubblicazioni che contengono lo splendido messaggio della buona notizia sono senz’altro privilegi concessi da Dio, ma le pubblicazioni devono anche essere distribuite, e ciò comporta delle spese. Ci vuole denaro anche per organizzare le assemblee di circoscrizione e di distretto, per non menzionare le cause che sono state dibattute per “difendere e stabilire legalmente la buona notizia”. — Filippesi 1:7.
Ciascun servitore di Geova dedica volontariamente del tempo alla predicazione della buona notizia e
lo stesso principio vale per le contribuzioni in denaro.
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Quando qualcuno fa una contribuzione volontaria, non sempre sa esattamente come verrà impiegata, ma ne vede i risultati osservando l’espansione della predicazione del Regno.
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Quest’opera è sostenuta dalla generosità di tutti messa insieme. C’è chi può dare di più, e questo agevola l’opera di predicazione in misura maggiore.
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Si possono inviare offerte volontarie in denaro o chiedere consigli riguardo a eventuali donazioni volontarie alla Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova, Via della Bufalotta 1281, 00138 Roma RM, oppure alla più vicina filiale della Watch Tower Society.
*** w87 1/12 p. 30 Il vostro dare è un sacrificio? ***
Modi in cui alcuni contribuiscono per l’opera del Regno
• DONI: Si possono inviare offerte volontarie in denaro direttamente alla Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania (25 Columbia Heights, Brooklyn, New York 11201), alla filiale locale della Società o, in Italia, alla Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova. Si possono donare anche proprietà, come beni immobili o preziosi di vario genere. Queste contribuzioni andrebbero accompagnate da una breve lettera che spieghi che si tratta di un’offerta senza condizioni.
•
DONAZIONI SOGGETTE A CONDIZIONI: Si può affidare alla Società denaro con la clausola che, in caso di necessità, esso verrà restituito al donatore.
•
ASSICURAZIONI: La Società può essere designata quale beneficiaria di una polizza d’assicurazione sulla vita o d’altro genere. Anche in questi casi la Società andrebbe informata.
•
BENI IN AMMINISTRAZIONE FIDUCIARIA: In alcuni paesi è anche possibile affidare libretti di risparmio in amministrazione fiduciaria alla Società, che va informata di conseguenza. Con un atto notarile si possono donare anche titoli, obbligazioni e beni, con un sistema tale che ne sia beneficiario il donatore finché è in vita. In tal modo si eliminano le spese e le incertezze derivanti dal dover dimostrare l’autenticità di un testamento e si garantisce al tempo stesso che la Società riceverà i beni in caso di morte.
•
TESTAMENTI: Beni o denaro possono essere lasciati alla Società mediante un testamento legalmente valido. Si dovrebbe far pervenire una copia del testamento alla Società.
Per ulteriori informazioni e consigli al riguardo, scrivete alla Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania (25 Columbia Heights, Brooklyn, New York 11201), alla filiale locale della Società o,
in Italia, alla Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova.
*** km 6/98 p. 5 Come aver cura degli averi del Signore ***
Com’è stato dunque possibile sostenere l’enorme opera di predicazione della buona notizia a livello mondiale,
costruire le Sale del Regno necessarie, sostenere quelli impegnati nel servizio speciale a tempo pieno e provvedere aiuti ai cristiani nel bisogno? Geova ha benedetto il suo popolo in maniera meravigliosa con uno spirito di generosità. (2 Cor. 8:2)
Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno fatto la loro parte per ‘onorare Geova con le loro cose di valore’. Possono essere certi che “l’economo fedele” continuerà a vigilare sugli averi del Signore. E preghiamo Geova perché continui a benedire tutte le disposizioni prese per espandere l’opera mondiale
(GRASSETTO AGGIUNTO)
Voglio chiarire che non è mio obiettivo fare il processo a nessuno. Ogni organizzazione può raccogliere mezzi finanziari per le proprie iniziative, purché questo avvenga con quel principio di coerente onestà che non supponga macchinazioni poco chiari, quando addirittura, complicità discutibili e apertamente contraddittorie con la fisionomia morale e giuridica dell'organizzazione stessa, come appunto, sembra, accada per la Società Torre di Guardia la quale pur nutrendo nei confronti del denaro un rapporto diciamo "separato
" e avendo molte delle sue attività principali come risultato l'afflusso di ragguardevoli quantità di denaro nei suoi forzieri
- analoghe alle casse del tesoro dei tempi biblici -, parla e opera come se nulla di tutto questo fosse vero
: , premendo, d'altra parte, nell'accusa che le altre Chiese
, non sono altro che tane di rapaci predatori, i quali non perdono occasione per saccheggiare e tosare le loro greggi di tutti i loro averi.
Una delle prime cose che la persona "interessata
" apprende è che, assistendo alle adunanze della congregazione, non verrà importunato da nessuno da eventuali collette - come evidenziato nel precedente mio post - , "conducendolo" così a mostrare la sua generosità o la sua avarizia.
Da un punto di vista tecnico è vero che non si fanno collette, ma il denaro viene raccolto ugualmente. Che poi, "non si spediscono lettere di sollecitazione ai membri della congregazione" è un altro dei miti ricorrenti
. Basta andarsi a rileggere cosa scrive la WT nella
w87 1/12 p. 30 (vedi sopra) dove chiede a tutti i membri delle congregazioni locali non solo di contribuire per le molteplici iniziative edilizie della Congregazione, ma, altresì, alle altre sue necessità con:
DONI, DONAZIONI SOGGETTE A CONDIZIONI, DENARO, TITOLI, OBBLIGAZIONI, BENI, ASSICURAZIONI, LIBRETTI DI RISPARMIO IN AMMINISTRAZIONE FIDUCIARIA, POLIZZE ASSICURATIVE, TESTAMENTI IN BENI O IN DENARO (Confronta anche:
*** w86 1/12 p. 30 Contribuzioni che rallegrano il cuore ***
Modi in cui alcuni contribuiscono per l’opera del Regno)
Forse il CD ha dimenticato, quando ancora non era in preda alla febbre del mattone, che su:
*** w71 1/3 p. 132 Il vostro ministro si interessa di voi o del vostro denaro? ***
“Pare che la Chiesa abbia preso la coercitiva abitudine di chiedere fondi a non finire, sia per costruire chiese o sale, che per restauri, organi, campane, salari, pensioni, Quaresima, Pasqua, Natale, ecc., ecc. . . . Ora pare che la Chiesa prenda per scontati gli impegni e le richieste, e talvolta ce ne sono tre contemporaneamente. . . . Questa preoccupazione per il denaro ha pure indotto alcuni a esaminare meglio la Chiesa e a chiedersi se realmente vogliano partecipare a tutto ciò”.
Non credo che, oggi, il CD scriverebbe più parole del genere e questo perchè anch'egli ha preso l'usanza di chiedere fondi a non finire per la costruzione delle sue innumerevoli sale sparse in tutto il mondo, oppure per i restauri di edifici storici come lo Stanley Theater o il Bossert Hotel, lo Standish Hotel e il Towers Hotel negli USA.
A chi dovesse chiedere alla Società perchè mai essa non porta a conoscenza dei fedeli un rapporto dettagliato delle sue attività finanziarie, o perchè mai non abbia una sola volta nel corso della sua storia pubblicato un suo bilancio, essa gli risponderebbe che
gli unici che mettono in dubbio l'integrità della Società sono i suoi nemici e i suoi oppositori e che i veri cristiani non si turbano a causa del fatto che la Società non pubblica annualmente un resoconto finanziario, perchè essi sanno bene qual è la norma biblica: "Geova non benedirebbe l'organizzazione se in mezzo ad essa vi fossero dei disonesti."
Dunque, guai a chi chiede di conoscere i conti della Società Torre di Guardia.
Ciao
Bruno