Libertà ateistica....

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Sonnyp
00lunedì 13 agosto 2012 15:51
Se ne volessimo riparlare.....
eccomi quì, nei panni di ex ateo, ora credente....

Cosa è cambiato? TUTTO!

Qualcuno si chiederà.... ma dove sono finiti i tuoi ragionamenti, i libri letti, i tread scritti e confermati nel mio forum, le diatribe fatte con i credenti quasi a deriderli per la loro credulità?

Ebbene, come ha risposto bene Tommaso de Torquemada, è avvenuta in me una conversione, ossia un cambiamento, come per l'apostolo Paolo, che mi ha costretto a rivedere e a cambiare di conseguenza i parametri con cui associavo il mio ateismo....

Una cosa con cui cozzavo continuamente, è proprio la creazione.

Così perfetta, armoniosa, complicata eppure allo stesso tempo semplice e cristallina: Dio ha fatto ogni cosa bella e buona.

L'uomo, nel tempo, con il suo egoismo, la sua sete di potere, la brama del denaro, ha corrotto queste cose buone per deturparle e renderle come oggi le abbiamo e le vediamo: prive della gloria di Dio!

Ma per fortuna Dio esiste e lasciandoci il libero arbitrio di rovinargli persino la terra, ci lascia fare nel nostro ostentato orgoglio ateistico, convinti che possiamo fare a meno di lui....

Tant'è che anchio avevo adottato il motto:
La cattiva notizia è che Dio non esiste, quella buona è che non ne hai bisogno! (Ora ho chiesto e continuo a chiedere perdono a Dio per quel pensiero offensivo e irriguardoso nei Suoi confronti.)

Con questo, non voglio assolutamente costringere nessuno a cambiare idea su ciò che credono nella teoria ateistica, e, se va loro di dialogare scrivendo in questo spazio.... sono sempre i benvenuti!

Proprio per obiettività e coerenza, non levo assolutamente questa sezione, proprio per lasciare piena e totale libertà di parola anche in questo campo, sebbene ora non mi trovi più d'accordo.

Spero di fare cosa gradita, a chi lo vorrà, di rispondere a eventuali argomentazioni in tema con la sezione dedicata. Shalom.
Cristianalibera
00martedì 14 agosto 2012 19:54
piero

Se ne volessimo riparlare.....
eccomi quì, nei panni di ex ateo, ora credente....



scusami sonnyp se insisto, ma per piacere non chiamarti ex-ateo, perché tu ateo in realtà non sei mai stato.
Cristianalibera
00martedì 21 agosto 2012 11:22
Aggiungo caro sonnyp,

come già detto tu non sei mai stato un vero ateo, altrimenti non avresti cambiato rotta solo dopo pochi mesi aver appurato la "liberta atea".

Libertà atea o piuttosto libertismo ateo che produce anchè varie defecazioni prodotti da anime abberrate e che si sono molto volte manifestato e che tutt'oggi si manifestano in qualche spazio di forum che abbiamo conosciuto.
Ho visto in questi anni che frequento FFZ soltanto pochissimi persone che si sono dichiarati atei distinguersi per un' etica di alto livello.
Pochissimi, meno male però che la realtà quotidiana non rispecchia la realtà virtuale, perché ti dico la verità: nella vita reale non mi è mai capitato tra le mie conscenze di vedere degli atei sfocciare un libertismo che spesso infrange non solo ogni buon senso UMANO ma anche il codice penale.

A meno che anche questi atei dietro un nick poi si mettono nel web e sfogano le proprie frustrazioni, insoddisfazioni o il proprio vuoto spirituale che potrebbe essere causato proprio dal rifiuto di accettare la magnificenza e l'amore di Dio, e noi non lo sappiamo.
Non so se mi spiego?


Ovviamente ci sono anche cristiani che non solo con singole azioni o sbagli ( tutti possiamo sbagliare) mostrano debolezza nel mettere in pratica le parole di colui che si professano essere discepoli,... ma chè purtroppo in continuazioni seguono il male, come se mai avessero conosciuto il CRISTO, e forse è proprio cosi.


Dunque non c'è nessun automismo o equazione del tipo:

Ateo= cattiva persona

oppure

Cristiano= bella persona.


Anche perché ogni persona ha del bello e del brutto.

Ma c'è un "vantaggio" grande nell' essere ateo ed è che nessuno può dire ad un senza DIO, di essere incoerente, perché l'ateo non segue nessuna morale sennon quella che in quel momento o l'altro gli suggerisce la propria coscienza.
( e a volte mi chiedo visto determinati comportamenti se quella coscienza davvero esiste o di che tipo è fatta?)


Mentre sul credente si può puntare il dito dicendo che è ipocrita ed incoerente perché in quella e quell'altra situazione ha sbagliato e magari anche di brutto.

Ma questo non dovrebbe interessarci molto, perché finché ci saremmo nella nostra veste di carne umana noi sbaglieremo sempre, ricordiamoci le parole di Paolo che diceva ciò che voleva fare non risuciva ma quel che NON voleva fare poi purtroppo lo azionava.?

Bene, importante però è di manifestare umiltà, riconscere i propri sbagli, chiedere perdono al Signore e se in qualche modo è possibile anche a chi abbiamo recato in qualche modo danno o consapolmente o incosapevolmente che sia, imparare da questi sbagli e cambiare rotta.
E con l'amore di Dio che ci circonda non soltanto dall'esterno ma che si trova nei nostri stessi cuori questo e altro è posibile fare.
N.E.V.I.O.
00martedì 21 agosto 2012 11:51
Cosi' si parla, bravissima!

Cristianalibera:

Aggiungo Ovviamente ci sono anche cristiani che non solo con singole azioni o sbagli ( tutti possiamo sbagliare) mostrano debolezza nel mettere in pratica le parole di colui che si professano essere discepoli,. ma chè purtroppo in continuazioni seguono il male...

...sul credente si può puntare il dito dicendo che è ipocrita ed incoerente perché in quella e quell'altra situazione ha sbagliato e magari anche di brutto.

...importante però è di manifestare umiltà, riconscere i propri sbagli, chiedere perdono al Signore ...imparare da questi sbagli e cambiare rotta.

E io che pensavo che non saresti mai stata capace di fare una serena disamina degli accadimenti, una lucida analisi dei fatti, un'autocritica obiettiva.
Quanto mi sbagliavo!
Da ora, pero', sforzati almeno di comportarti bene con tutti,
chiedi aiuto a Dio per questo e lascia, una buona volta,
perdere i forum, sono stati la rovina per te.
Io ti perdono con tutto il cuore,
e se seguirai i miei consigli,
evitero' di denunciarti, persino.

Ciao cara.
RIMANI IN TEMA. LE BEGHE FALLE CON LA MAIL DI FFZ.
SPERO DI ESSERE STATO CHIARO.

un sorriso
00martedì 21 agosto 2012 14:49
Cristianalibera, 21/08/2012 11.22:

Ma c'è un "vantaggio" grande nell' essere ateo ed è che nessuno può dire ad un senza DIO, di essere incoerente, perché l'ateo non segue nessuna morale sennon quella che in quel momento o l'altro gli suggerisce la propria coscienza.
( e a volte mi chiedo visto determinati comportamenti se quella coscienza davvero esiste o di che tipo è fatta?)



Scusa se mi intrometto....ma è seria questa tua affermazione? Lo pensi veramente?

Ti garantisco che io ho conosciuto atei molto, ma molto migliori di noi crisitani!

Buona giornata! :-)
un sorriso
00martedì 21 agosto 2012 15:18
un sorriso, 21/08/2012 14.49:



ma molto migliori di noi crisitani!




Non posso correggere... [SM=x2477907] [SM=g7350]

Volevo scrivere cristiani e non crisitani, la velocità mi frega! [SM=g7350]


Cristianalibera
00mercoledì 22 agosto 2012 10:09
forse non ci siamo capiti:
un sorriso, 21/08/2012 14.49:



Scusa se mi intrometto....ma è seria questa tua affermazione? Lo pensi veramente?

Ti garantisco che io ho conosciuto atei molto, ma molto migliori di noi crisitani!

Buona giornata! :-)



Ma questo non lo negha nessuno certo che ci sono anche atei che si comportano meglio di cristiani.
Ma il comportamento non è dovuto ad un codice morale specifico preconfezionato che loro sposano e poi lo seguono.
A questo mi riferivo.
Dunque il cristiano se vuole essere coerente con i principi cristiani li dovrebbe anche rispettare.
Altrimenti può essere tacciato di ipocrisia.
Mentre l'ateo se si comporta in un determinato modo che per noi cristiani risultasse deplorevole non può essere accusato di incoerenza, perché fa semplicemente ciò che per lui è bene o male, in base della propria coscienza.


Cristianalibera
00mercoledì 22 agosto 2012 11:16

Dunque il cristiano se vuole essere coerente con i principi cristiani li dovrebbe anche rispettare.
Altrimenti può essere tacciato di ipocrisia.



managgia la fretta hai ragione...

volevo dire : Dunque il cristiano se vuole essere coerente con i principi cristiani li dovrebbe anche cercare di rispettare, perché rispettarli sempre sarà un'impresa impossibile perché il cristiano non è perfetto com'è lo è stato il suo maestro il Cristo.
N.E.V.I.O.
00mercoledì 22 agosto 2012 12:24
Incredibile....

Si stanno spendendo parole per dire che i cristiani non sono tutti uguali, che gli atei, nemmeno loro sono tutti uguali, che rimangono le "gesta" compiute nell'arco di una esistenza a qualificare la singola persona e che questa, secondo la visione cristiana, sara' giudicata individualmente e secondo un metro altrettanto flessibile e individuale, dal Dio che conosce veramente il cuore degli uomini, ma tu, Cristianalibera, ti ostini a insinuare, con la vignetta che caratterizza la tua firma, che gli atei, in rete, sarebbero come robot, eguali nel pensiero e nelle azioni, non ti sembra un tantinello classista e offensivo un disegnino del genere?
Tommaso de Torquemada
00mercoledì 22 agosto 2012 13:02
Cristianalibera

volevo dire : Dunque il cristiano se vuole essere coerente con i principi cristiani li dovrebbe anche cercare di rispettare, perché rispettarli sempre sarà un'impresa impossibile perché il cristiano non è perfetto com'è lo è stato il suo maestro il Cristo.



Concordo con te, probabilmente sarebbe stato più opportuno sostituire la parola impossibile con difficile.

In merito agli atei.

E’ vero che vi sono atei che manifestano qualità superiori a certi sedicenti cristiani, ma questo per una semplice ragione, costoro ubbidiscono a quelle che sono le “leggi scritte nei loro cuori”, ed è evidente che queste leggi prescindono da qualsiasi credenza, ubbidire a queste leggi significa lasciarsi guidare dalla propria coscienza la quale è in stretta simbiosi con queste leggi, motivo per cui l’ubbidienza alle medesime significa ubbidire a Dio il quale le ha istillate ad ognuno di noi, e questo a prescindere se si crede in Lui oppure no, peggio è, credere in Dio ed agire come se non si dovesse renderne conto, il quale, credenti o non credenti, consapevoli o non consapevoli dovranno rendere conto al momento della loro dipartita.
Tommaso de Torquemada
Cristianalibera
00giovedì 23 agosto 2012 10:46
Re:
Tommaso de Torquemada, 22/08/2012 13.02:

Cristianalibera

volevo dire : Dunque il cristiano se vuole essere coerente con i principi cristiani li dovrebbe anche cercare di rispettare, perché rispettarli sempre sarà un'impresa impossibile perché il cristiano non è perfetto com'è lo è stato il suo maestro il Cristo.



Concordo con te, probabilmente sarebbe stato più opportuno sostituire la parola impossibile con difficile.

In merito agli atei.

E’ vero che vi sono atei che manifestano qualità superiori a certi sedicenti cristiani, ma questo per una semplice ragione, costoro ubbidiscono a quelle che sono le “leggi scritte nei loro cuori”, ed è evidente che queste leggi prescindono da qualsiasi credenza, ubbidire a queste leggi significa lasciarsi guidare dalla propria coscienza la quale è in stretta simbiosi con queste leggi, motivo per cui l’ubbidienza alle medesime significa ubbidire a Dio il quale le ha istillate ad ognuno di noi, e questo a prescindere se si crede in Lui oppure no, peggio è, credere in Dio ed agire come se non si dovesse renderne conto, il quale, credenti o non credenti, consapevoli o non consapevoli dovranno rendere conto al momento della loro dipartita.
Tommaso de Torquemada




Cristianalibera
00giovedì 23 agosto 2012 10:47
Re: Re:
tommaso:


Concordo con te, probabilmente sarebbe stato più opportuno sostituire la parola impossibile con difficile.



Guarda sono ancora dell'avviso che sia più opportuno la parola impossibile. tu conosci forse qualcuno che è riuscito farlo?
La parola di Dio stesso ci dice che l'unico che non ha peccato è il Cristo.



In merito agli atei.

E’ vero che vi sono atei che manifestano qualità superiori a certi sedicenti cristiani, ma questo per una semplice ragione, costoro ubbidiscono a quelle che sono le “leggi scritte nei loro cuori”, ed è evidente che queste leggi prescindono da qualsiasi credenza, ubbidire a queste leggi significa lasciarsi guidare dalla propria coscienza la quale è in stretta simbiosi con queste leggi, motivo per cui l’ubbidienza alle medesime significa ubbidire a Dio il quale le ha istillate ad ognuno di noi, e questo a prescindere se si crede in Lui oppure no,



Concordo, ovviamente per chi crede in Dio il tuo discorso non fa una grinza..
Gli atei invece su delle riflessioni tue cosi probabilmente se ne fanno due risate, col motto [SM=g8892] , a meno che non siano degli atei che dicono di avere delle certezze sulla non esistenza di Dio ma poi da sotto sotto i dubbi ce l'hanno e come.
E' successo con sonnyp, e chissà quante altre persone che si dichiarono atei fino in fondo non lo sono.





peggio è, credere in Dio ed agire come se non si dovesse renderne conto, il quale, credenti o non credenti, consapevoli o non consapevoli dovranno rendere conto al momento della loro dipartita.
Tommaso de Torquemada



Certo, le loro opere li seguiranno.


PS.
solo per informazione a tutti il perché della mia firma, che ho inserito dopo lo scempio continuò visto anche in questo forum prima che il sonnyp si convertisse, delle genralizzazioni e guidizi negativi giornalieri di certi atei sui credenti:

Chiunque che ha un po' di sale in zucca e che mi ha minimamente seguito nei forum avrebbe dovuto capire che la vignetta satirica costituisce una provocazione contenendo la stessa GENERALizzazione che la maggior parte degli atei conosciuti in rete fanno sui credenti.
Anché se la vignetta si esprime nei confronti dei soliti sfornamenti di offensive generalizzazioni molto, ma molto più soft:

credenti= pazzi, credenti= senza ragione, Credenti = ipocriti, credenti perché inculcati dai genitori,
Preti - pedofili, cattolici = assassini, ecc ecc

IO le GENERAlIZZAZIONI le ho sempre detestato anche in modo pubblico.
E' ovvio che io non penso che tutti gli atei del web siano dei robot, anche se ti potrebbe venire pure il pensiero che molti di loro lo sono almeno riguarda all'ateismo di cui sono convinti, visto che spesso e volentieri fanno gli stessi ragionamenti più meno tutti uguali come succede solitamente anche tra i tdG.

Ma se questa vignetta ha suscitato curiosità o stupore riguarda una visibile contraddizione tra vignetta e ciò che scrivo, visto che non ho espresso generalizzazioni negativi sugli atei, allora ha perfettamente raggiunto finalmente il suo scopo.

Ma agli atei, che le generalizzazioni, beffeggiamenti denigratori nei confronto dei credenti le sfornanono in modo gionaliero ovviamente una vignetta cosi non dovrebbe far ne caldo ne freddo.
Anzì dovrebbero farsi una sana risata magari riconoscendosi anche con una po' di sana autocritica ed auto-comicità...

[SM=g7405] [SM=g7405] [SM=g7405] [SM=g8930] [SM=g8930] [SM=g8930]

Ma infatti tra gli atei in rete da quando ho questa vignetta nessuno l'ha minimanente commentato o contestato, se ne riguardano bene, almeno qui sono furbi, invece ha dovuto farlo un credente per loro, a meno non sta anche lui sulla buona strada dell' "ateism- conversion,..." [SM=g2478819]







Cristianalibera
00giovedì 23 agosto 2012 11:16
cl

PS.
solo per informazione a tutti il perché della mia firma, che ho inserito dopo lo scempio continuò visto anche in questo forum prima che il sonnyp si convertisse, delle generalizzazioni e guidizi negativi giornalieri di certi atei sui credenti:



ecco, ripeto e ribadisco l'ho fatto solo per informazione generale, e non per interloquire con chi ha sollevato la questione.
nè intendo farlo in alcun modo in futuro.
E chi ha un minimo di intelligenza e ha visto lo scempio che costui sta facendo altrove nei miei confronti,( non entro nel merito) e sta facendo un po' con tutti da quando è entrato nel mondo dei forum con un visibile peggioramento, e viene qui con la solita faccia tosta rivolgersi a me parlando e commentando ciò che scrivo come se niente fosse, e solo la premod di sonnyp lo frena, capisce di che tipo "persona" si tratta e del perché della mia decisione.


Solo per rispetto di sonnyp e perché vedo che ci sono delle persone rispettose e corrette in questo forum rimango ancora iscritta altrimenti mi sarei cancellato non volendo più nulla condividere con un tale individuo.
E l'unico posto dove io con questo avrò ancora a che fare è in tribunale.

NITA.F
00giovedì 23 agosto 2012 11:44
Re:Atei e cristiani nella stessa barca


Ovviamente ci sono anche cristiani che non solo con singole azioni o sbagli ( tutti possiamo sbagliare) mostrano debolezza nel mettere in pratica le parole di colui che si professano essere discepoli,... ma chè purtroppo in continuazioni seguono il male, come se mai avessero conosciuto il CRISTO, e forse è proprio cosi.


Dunque non c'è nessun automismo o equazione del tipo:

Ateo= cattiva persona

oppure

Cristiano= bella persona.


Anche perché ogni persona ha del bello e del brutto.

Ma c'è un "vantaggio" grande nell' essere ateo ed è che nessuno può dire ad un senza DIO, di essere incoerente, perché l'ateo non segue nessuna morale sennon quella che in quel momento o l'altro gli suggerisce la propria coscienza.
( e a volte mi chiedo visto determinati comportamenti se quella coscienza davvero esiste o di che tipo è fatta?)


Mentre sul credente si può puntare il dito dicendo che è ipocrita ed incoerente perché in quella e quell'altra situazione ha sbagliato e magari anche di brutto.

Ma questo non dovrebbe interessarci molto, perché finché ci saremmo nella nostra veste di carne umana noi sbaglieremo sempre, ricordiamoci le parole di Paolo che diceva ciò che voleva fare non risuciva ma quel che NON voleva fare poi purtroppo lo azionava.?

Bene, importante però è di manifestare umiltà, riconscere i propri sbagli, chiedere perdono al Signore e se in qualche modo è possibile anche a chi abbiamo recato in qualche modo danno o consapolmente o incosapevolmente che sia, imparare da questi sbagli e cambiare rotta.
E con l'amore di Dio che ci circonda non soltanto dall'esterno ma che si trova nei nostri stessi cuori questo e altro è posibile fare.



Il dichiararsi "ateo" potrebbe anche essere un'affermazione di comodo "io sono ateo per cui non ho leggi di carattere religioso da rispettare". Il cristiano dichiarato invece è facilmente imputabile di ipocrisia in caso di incoerenza tra credo e azione. Peccatori lo siamo tutti atei e credenti perchè DIO in ciascuno di noi ha messo la scintilla dell'AMORE DIVINO anche se l'ateo coscientemente non vuole riconoscerlo; ma il fatto stesso che dica che DIO non esiste è una affermazione che DIO ESISTE, è soltanto alla ricerca di qualcosa che lo faccia ricredere. Comunque la vita è una lotta continua contro il male che è insito nell'uomo, infatti non sempre è facile scegliere di (compiere il bene che si vorrebbe fare e allontanare il male che non si vorrebbe compiere, come diceva l'apostolo Paolo). Comunque proprio perchè coscienti di essere tutti peccatori GESU' istituì il Sacramento della Confessione attraverso il quale riceviamo il perdono dei peccati commessi e con l'azione dello Spirito Santo ne usciamo rafforzati nella lotta contro il male che è in ciascuno di noi. Naturalmente ci deve essere vero pentimento e proposito di non ricadere nel peccato. [SM=g8322]


Cristianalibera
00giovedì 23 agosto 2012 12:05
nitfa

Il dichiararsi "ateo" potrebbe anche essere un'affermazione di comodo "io sono ateo per cui non ho leggi di carattere religioso da rispettare".



Ma questo solo nel mondo dei forum cioè dove nessuno ti conosce, hai ragione potrebbe essere.

Nella vita dove tutti sanno se sei ateo oppure no, non lo puoi fare.
Anche se un comportamento cosi la trovo schizofrenico a dire la verità.

Se invece intendevi che qualcuno diventa ateo per questo motivo, io posso solo ipotizzare, non essendo mai stata ateo, ma io direi di no.
In questo mondo che è ancora dominato dai credenti, essere ateo significa anche di essere controcorrente e di andare spesso e volentieri icontro a strani preconcetti e pregiudizi come che essere atei= essere cattivi , dunque la comodità derivante da quel vantaggio da te propinato secondo me non ne valerebbe certo la candela.
Chi diventa ateo non lo diventa da un giorno all'altro ma è un processo interno che secondo me è lungo eppure certe volete doloroso perchPé prnedere visione che in tutto quello che fino ad un certo punto hai creduto in realtà non esiste non è mica facile,
Dico questo cercando di mettermi nei loro panni, poi di sicuro io non lo posso sapere.




Il cristiano dichiarato invece è facilmente imputabile di ipocrisia in caso di incoerenza tra credo e azione. Peccatori lo siamo tutti atei e credenti perchè DIO in ciascuno di noi ha messo la scintilla dell'AMORE DIVINO anche se l'ateo coscientemente non vuole riconoscerlo; ma il fatto stesso che dica che DIO non esiste è una affermazione che DIO ESISTE, è soltanto alla ricerca di qualcosa che lo faccia ricredere. Comunque la vita è una lotta continua contro il male che è insito nell'uomo, infatti non sempre è facile scegliere di (compiere il bene che si vorrebbe fare e allontanare il male che non si vorrebbe compiere, come diceva l'apostolo Paolo).



concordo, più meno ciò che ho detto anch'io.



Comunque proprio perchè coscienti di essere tutti peccatori GESU' istituì il Sacramento della Confessione attraverso il quale riceviamo il perdono dei peccati commessi e con l'azione dello Spirito Santo ne usciamo rafforzati nella lotta contro il male che è in ciascuno di noi. Naturalmente ci deve essere vero pentimento e proposito di non ricadere nel peccato.



Non essendo cattolica la questione del sacramento della confessione non condivido il tutto, ma nemmeno voglio entrare nel merito della questione teolgica ma di dico:
Hai ragione qualsiasi confessione che facciamo a Dio o ad un intermediario come il prete deve essere accompagnato da un sincero pentimento e di voler cambiare rotta, e cosi anche quando chiediamo perdono al nostro prossimo.
Non chiedendo oggi perdono col pensiero nella mente di voler fare nuovamente lo stesso male.
Quello non è una vera richiesta di perdono ma solo di comodo.
N.E.V.I.O.
00giovedì 23 agosto 2012 16:12
VERONIKA
Cristianalibera, 23.08.2012 11:16:


.... il perché della mia firma, ...., delle generalizzazioni e giudizi negativi giornalieri di certi atei sui credenti...

.... e viene qui con la solita faccia tosta rivolgersi a me parlando e commentando ciò che scrivo come se niente fosse.....non volendo più nulla condividere con un tale individuo.

E l'unico posto dove io con questo avrò ancora a che fare è in tribunale.



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Fosse anche vero che gli "atei" in rete si dilettano a generalizzare sui credenti, ma mi chiedo, come si puo', seppure con il tormentone di una vignetta, altrettanto classista e offensiva, sperare di insegnar loro cio' che non va fatto.
Come se in polemica contro un ladro mi organizzo per svaligiargli la casa....ma e' questo che ti raccomanda il cristianesimo, oppure un atteggiamento mite e positivo, affinche' il reo sia guadagnato dall' amore?
Per inciso, non ho letto di atei, in rete, che non facciano distinguo fra i credenti e, soprattutto, tra i semplici e coloro che invece hanno maggiore resposabilita', come alcuni esponenti del clero, da cui ci si aspetterebbe anche una piu' larga coerenza.
Quelli che scrivono su "Apocalisse", amano e rispettano Omegabible, che e' un credente, molti mi vogliono bene, e sono un credente, amano Agabo, che e' un credente, e Claudio Cava parlo' bene dei TdG che aveva conosciuto in privato. Kelly frequenta e coltiva amicizie sincere con i cattolici con cui canta regolarmente nel coro di una parrocchia, insomma...

p.s. Non voglio perpetuare alcuna ostilita' nei tuoi confronti, non avessi offeso la mia sensibilita', con il 3d sul narcisismo, che a me alludeva, ne' con la pigliata per il sedere della dedica poetica, saresti gia' dimenticata da tempo.
Ferma qualsiasi azione legale e se vuoi chiarirti, una volta per tutte, apri la tua casella mail, almeno una volta.
ciao.

NITA.F
00giovedì 23 agosto 2012 18:52
Cristianalibera, 23/08/2012 12.05:

Il dichiararsi "ateo" potrebbe anche essere un'affermazione di comodo "io sono ateo per cui non ho leggi di carattere religioso da rispettare".

Ma questo solo nel mondo dei forum cioè dove nessuno ti conosce, hai ragione potrebbe essere.

Nella vita dove tutti sanno se sei ateo oppure no, non lo puoi fare.
Anche se un comportamento cosi la trovo schizofrenico a dire la verità.

Se invece intendevi che qualcuno diventa ateo per questo motivo, io posso solo ipotizzare, non essendo mai stata ateo, ma io direi di no.
In questo mondo che è ancora dominato dai credenti, essere ateo significa anche di essere controcorrente e di andare spesso e volentieri icontro a strani preconcetti e pregiudizi come che essere atei= essere cattivi , dunque la comodità derivante da quel vantaggio da te propinato secondo me non ne valerebbe certo la candela.
Chi diventa ateo non lo diventa da un giorno all'altro ma è un processo interno che secondo me è lungo eppure certe volete doloroso perchPé prnedere visione che in tutto quello che fino ad un certo punto hai creduto in realtà non esiste non è mica facile,
Dico questo cercando di mettermi nei loro panni, poi di sicuro io non lo posso sapere.



Non intendevo dire che qualcuno si dichiara ateo per avere lebertà di pensiero ed azione senza dover redere conto del proprio operato; ma che il suo operato riguarda solo se stesso e la sua morale. Infatti ci sono degli atei che come è già stato detto sopra in molte occasioni come operatori di carità danno dei punti a tanti cattolici o pseudo-tali. L'essere arrivati alla convinzione di sentirsi atei a volte come dici tu, è frutto di un lungo cammino anche doloroso, dovuto o imputabile alla non conoscenza dell'Amore di Dio o alla delusione derivata dalla non corretta testimonianza della fede cristiano-cattolica dell'individuo o dall'operato della gerarchia della chiesa.





Babila il grande
00giovedì 23 agosto 2012 19:08
Re:
NITA.F, 23/08/2012 18.52:



Non intendevo dire che qualcuno si dichiara ateo per avere lebertà di pensiero ed azione senza dover redere conto del proprio operato; ma che il suo operato riguarda solo se stesso e la sua morale. Infatti ci sono degli atei che come è già stato detto sopra in molte occasioni come operatori di carità danno dei punti a tanti cattolici o pseudo-tali. L'essere arrivati alla convinzione di sentirsi atei a volte come dici tu, è frutto di un lungo cammino anche doloroso, dovuto o imputabile alla non conoscenza dell'Amore di Dio o alla delusione derivata dalla non corretta testimonianza della fede cristiano-cattolica dell'individuo o dall'operato della gerarchia della chiesa.







Manca un ulteriore elemento, sicuramente quello fondamentale: la cognizione dell'inesistenza di dio...
Una consapevolezza storica, scientifica e filosofica che lo escludono dalla mia vita.


Cristianalibera
00venerdì 24 agosto 2012 12:00
nitfa

Non intendevo dire che qualcuno si dichiara ateo per avere lebertà di pensiero ed azione senza dover redere conto del proprio operato; ma che il suo operato riguarda solo se stesso e la sua morale



E' ovvio, ma lo fa, come ha ribadito anche babila, nella consapevolezza che Dio secondo lui non esiste, altrimenti che ateo sarebbe?
Cristianalibera
00sabato 25 agosto 2012 12:18
Re: VERONIKA
N.E.V.I.O., 23/08/2012 16.12:



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Fosse anche vero che gli "atei" in rete si dilettano a generalizzare sui credenti, ma mi chiedo, come si puo', seppure con il tormentone di una vignetta, altrettanto classista e offensiva, sperare di insegnar loro cio' che non va fatto.
Come se in polemica contro un ladro mi organizzo per svaligiargli la casa....ma e' questo che ti raccomanda il cristianesimo, oppure un atteggiamento mite e positivo, affinche' il reo sia guadagnato dall' amore?
Per inciso, non ho letto di atei, in rete, che non facciano distinguo fra i credenti e, soprattutto, tra i semplici e coloro che invece hanno maggiore resposabilita', come alcuni esponenti del clero, da cui ci si aspetterebbe anche una piu' larga coerenza.
Quelli che scrivono su "Apocalisse", amano e rispettano Omegabible, che e' un credente, molti mi vogliono bene, e sono un credente, amano Agabo, che e' un credente, e Claudio Cava parlo' bene dei TdG che aveva conosciuto in privato. Kelly frequenta e coltiva amicizie sincere con i cattolici con cui canta regolarmente nel coro di una parrocchia, insomma...

p.s. Non voglio perpetuare alcuna ostilita' nei tuoi confronti, non avessi offeso la mia sensibilita', con il 3d sul narcisismo, che a me alludeva, ne' con la pigliata per il sedere della dedica poetica, saresti gia' dimenticata da tempo.
Ferma qualsiasi azione legale e se vuoi chiarirti, una volta per tutte, apri la tua casella mail, almeno una volta.
ciao.





NON quoto per interloquire con costui ma per mettere a tacere la sua bandiera al vento che cambia giorno per giorno sempre per i suoi comodi suoi probabilmente credendosi un abile manipolatore, cercando oggi di ruffianarsi bene con "amici ritrovati", amici che lo tollerano mala pena nel forum, e che capiscono bene di che pasta è fatta, visto ciò che omega ha scritto poco tempo fa:


CARTA CANTA

freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=10233678&t=6348149357...

omega
"Nevio, trovo molto sospetto il fatto che tu posti l'orrido in questa sede!!!

Conoscendoti, il sospetto stà diventando certezza. Tu hai bisogno di rifarti un maquillage sulla tua persona affinchè la gente dica: "Ma che bravo quel Nevio,guarda come è sensibile!!!
E'iscritto pure da 15 anni alla lega svizzera di antivivisezione." E metti pure la foto innocente di tuo figlio col topolino in mano!!!! . Certamente per essere più suasivo e convincente.
La tua camaleontica personalità ti permette di fare certe cose ma il nostro occhio riesce sempre a distinguere il colore di base della tua pelle.
L'apertura di questo 3D ha scopi ben lontani da quello di sensibilizzare l'opinione pubblica su certe tematiche ma solo quello di mettere te in evidenza,supremo regista e sceneggiatore del tuo operato!

Non so come si faccia a dare credito al tuo viscerale amore per gli animali quando la tua storia mi dice che in primis non hai mai avuto il rispetto delle persone!!!!

Smettila di prenderci per il culo che accà nisciuno è fesso!!!

omega "

Questo è ciò che solo pochi mesi fa ha proliferato il caro nevio in anima cafè in un 3d ora cestinato, e non avrei nessun problema di renderlo ancora visibile:



nevio:
"Claudio, sei, purtroppo, tu che in realtà, ti stai sempre più rivelando come un personaggio privo, totalmente, di quella equidistanza e lucidità, relativamente all' esame di certe questioni che coinvolgono, la religione cattolica, da un lato, e chiunque altro, pur una setta distruttiva come i T.d.G. dall' altro.
Il tuo odio contro il cattolicesimo ti fa preferire qualsiasi altra soluzione, pure lo spiritismo o lo sciamanesimo, sei totalmente inaffidabile e schierato in modo cieco e ottuso.
Il tuo sito e il tuo forum accolgono qualsiasi schifezza, pur non documentata convenientemente, che parli male della Chiesa.
Non risulta una novità la tacita alleanza e il tacito, reciproco, beneplacito, che accomuna i TdG internettiani e gli atei-agnostici da te rappresentati, tutto va bene, basta che il nemico sia sempre e solo la Chiesa."




Questo è invece il 3d dove si è parlato anche della patologia del narciso patologico

freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=10258161&p=1


Dove nessuno ha fatto alcuna allusione a questo personaggio, se poi è stato lui ad essersi riconosciuto in tale patologia allora sono solo problemi suoi.


E poi farnetica di poesia, io mi chiedo ma di quale poesia si tratta?

rob'e pazz.


Pace e bene al Nevio, se cominciasse lui di mettere in pratica gli insegnamenti di Gesù cercasse di rispettare la dignità delle persone anziché scandalizzarsi di una vignetta satirica che è stata messa per gli ovvi motivi, si cancellasse per prima dai vari forum, visto il danno che ha fatto in questi anni, volendo distruggere più di una persona al livello morale.
(e non fatemi ricordare e non chiedetemi ancora di mostrarlo perché l'ho dovuto fare già qualche giorno fa con il delizioso post suo verso la kelly.)

E poi cercherebbe di fare qualcosa di utile nella vita e di mettere a buon frutto i doni che il BUON Dio gli ha fatto.






Cristianalibera
00sabato 25 agosto 2012 12:40
Aggiungo:

Oggi dover entrare nel forum da loggata per trovarmi quel 3d sulla vivisezione ho dato anche un'occhiata ad un 3d su medjugorje dove c'era questa delizioso scambio di idee:

N.E.V.I.O., 23/08/2012 09.00:


Quando stamane ho letto le ragioni di questa pagina che la Kelly ci ha messo a disposizione
ho provato un brivido di tristezza.
Sonny non meritava tutto questo, no!
Sonny ha valide ragioni per ritornare a Dio,
ma e' questa la maniera?
Cosi' vistosamente sbilanciata verso un misticismo chiassoso e di maniera?
Cosa accadra' a chi ri-fonda la propria fede su pilastri tanto, ancora, labili?
Magari ri-restera' deluso e frustrato, e questa volta
ri-diveta ateo per reazione e per sempre,
la peggiore cosa che potrebbe capitargli, cazzo!



Claudio:

Potenza dei punti di vista!

Tu e la CL avete una cosa in comune: parlate senza sapere di cosa parlate.
Blaterate a pappagallo le puttanate che vi hanno inculcato fin dalla culla.
Quella parte di cervello vi si e' ormai atrofizzata.
La famosa "gabbia mentale" dalla quale ahivoi ormai non uscirete piu'.

Ma lei al contrario di te almeno ha capito che Sonny ateo non lo e' mai stato.

Senza offesa, eh?

Ciao
Claudio


---------------------


Questo è ciò che il tuo amico claudio pensa di lui di me e lo dice anche dei credenti in genere.
Omega ed Agabo sono i benvenuti nel forum a causa del loro anticattolicesimo ed anticlericalesimo viscerale.
ma guardatevi cosa costoro pensano di Freddie e come ogni volta viene trattato,; Freddie che è uno delle persone con forte spirito ecumenico e non è affatto fanatico, ma come tale viene dipinto appena lui cerca in modo abile di contraddire tante farneticazione come è successo nel 3d di Don Ivan.


Ha ragione omega acca nesciun è fesso. [SM=g7352]



Aprire la casella mail?

Ma questo è fuori... per ricevere ancora mail deplorevoli e di minacce come una delle sue ultime, magari mi autorizza di mettere qui quella sua ultima, di strane farneticazioni e minacce partorito non so da quale mente.

Non esiste per nessun motivo.
Ci sono cascata tante volte ora NON più.






Cristianalibera
00sabato 25 agosto 2012 12:58

Questo è ciò che il tuo amico claudio pensa di lui di me e lo dice anche dei credenti in genere.






Claudio almeno è una persona che le cose te le dice in faccia. lo fa sul web e credo che lo farebbe anche nella vita trovandomi di fronte.
E non cambia da un giorno all'altro cercando di ruffianrsi oggi con il tipo x e poi il giorno dopo denigrandolo per passare con il ruffianamento alla persona y e cosi via nei secoli dei secoli, solo per i suoi comodi. [SM=x2849716]
NO; questo non lo farebbe.
fin oggi non mi risulta che l'abbia fatto. e da questo deduco una certa stabilità nelle sue azioni.
Cristianalibera
00sabato 25 agosto 2012 16:13
nevio

Ferma qualsiasi azione legale e se vuoi chiarirti, una volta per tutte, apri la tua casella mail, almeno una volta.
ciao.



Come già detto: io non mi fido più, sarebbe capace ancora una volta di riempirmi di altre cose deplorevoli, non apro la mia casella ma se ha qualcosa da dirmi e non la vuole sventolare nel forum allora scrivi a sonnyp e lui mi trasmetterà come anch'io farò tramite lui.

Ovviamente se sonnyp è d'accordo.
Titti-79
00lunedì 27 agosto 2012 00:49
Re: Re:
Babila il grande, 23/08/2012 19.08:



Manca un ulteriore elemento, sicuramente quello fondamentale: la cognizione dell'inesistenza di dio...
Una consapevolezza storica, scientifica e filosofica che lo escludono dalla mia vita.




[SM=g7372] [SM=g7372] [SM=g7372]

Il problema dei credenti è la loro convinzione che gli atei siano diventati atei per delusione, per cattivo o mancato insegnamento, per ribellione nei confronti dei principi religiosi, per traumi o esperienze negative, per torti subiti e per un mucchio di altre cose.
Non nego che ci sono "atei transitori" a causa di queste sopracitate motivazioni.
Ma ne manca una, la più importante, quella fondamentale, quella che non ti fa tornare indietro neanche di fronte a visioni mistiche...
La ragione, signori miei.
Puro, semplice, concreto ragionamento. Niente di più.
E per quanto facciate salti mortali, contorcimenti vari e gridiate all'offesa ogni tre per due, la ragione è l'unica cosa che distingue i credenti dagli atei.
Se vuoi essere credente devi rinunciare alla ragione.
Confutate questo semplice principio, se potete.
Altrimenti smettetela di farvi film mentali sulle motivazioni atee!!!
E' un consiglio, eh? Non una minaccia! [SM=g7350]


Titti.
Cristianalibera
00lunedì 27 agosto 2012 19:14
Re: Re: Re:
Titti-79, 27/08/2012 00.49:


[SM=g7372] [SM=g7372] [SM=g7372]

Il problema dei credenti è la loro convinzione che gli atei siano diventati atei per delusione, per cattivo o mancato insegnamento, per ribellione nei confronti dei principi religiosi, per traumi o esperienze negative, per torti subiti e per un mucchio di altre cose.
Non nego che ci sono "atei transitori" a causa di queste sopracitate motivazioni.
Ma ne manca una, la più importante, quella fondamentale, quella che non ti fa tornare indietro neanche di fronte a visioni mistiche...
La ragione, signori miei.
Puro, semplice, concreto ragionamento. Niente di più.







Il problema tuo invece è che tu credi che i credenti credono che gli atei blablabla...

Non dico che ci saranno anche credenti che credono che ciò che hai esternato qui con la solita generalizzazione, ma mica lo pensano tutti.
E poi come fai tu a dire che ci sono atei che sono fatti con lo stampo cioè che sono esattamente come te, che la loro storia cioè il loro percorso tra fede e ateismo sia uguali per tutti, c'è chi è diventato ateo proprio a causa di quelle problematiche e non transitorio ma perché quelle esperienze li sono servite come input ma poi ha preso ovviamente anche visione di altri fattori e quelli lo spingono di rimanere ateo a lungo o fino alla fine della propria vita.
L'ateismo ed i motivi del come e perché una persona lo abbraccia non è affatto omogeneo.

E non dite per piacere che ci sono atei che non possono diventare anche dei credenti.
aLTRIMNETI la stessa cosa deve valere pure per i credenti che diventano atei, cioè chi "diventa" ateo NON è mai stato credente.
Tu pensi di essere stata credente?


E per quanto facciate salti mortali, contorcimenti vari e gridiate all'offesa ogni tre per due, la ragione è l'unica cosa che distingue i credenti dagli atei.



Questo non lo capisco, cioè la vostra ragione vi spinge ad essere oltraggiosi beffeggiamenti nei confronti dei credenti?




Se vuoi essere credente devi rinunciare alla ragione.
Confutate questo semplice principio, se potete.
Altrimenti smettetela di farvi film mentali sulle motivazioni atee!!!
E' un consiglio, eh? Non una minaccia! [SM=g7350]


Titti.



Nulla di più facile.


Noi crediamo per fede nell' esistenza di Dio.
E voi stranamente fate la stessa cosa, cioè credete per fede nella non esistenza di DIO.
Non esiste nessuna ragione che può negare l'esistenza di Dio in assenza di prove inconfutabili.
Pensaci.

Come non esiste nessuna prova che la materia sia sempre esistita come non esiste la prova che Dio è sempre esistito, e come la mettiamo?

E poi, TU Atea credi nell'amore?
se lo fai sei tanto irrazionale come noi credenti hahahah e come la mettiamo anche questa?




Sonnyp
00lunedì 27 agosto 2012 21:34
La ragione Titti?
Titti-79, 27/08/2012 00.49:


[SM=g7372] [SM=g7372] [SM=g7372]

Il problema dei credenti è la loro convinzione che gli atei siano diventati atei per delusione, per cattivo o mancato insegnamento, per ribellione nei confronti dei principi religiosi, per traumi o esperienze negative, per torti subiti e per un mucchio di altre cose.
Non nego che ci sono "atei transitori" a causa di queste sopracitate motivazioni.
Ma ne manca una, la più importante, quella fondamentale, quella che non ti fa tornare indietro neanche di fronte a visioni mistiche...
La ragione, signori miei.
Puro, semplice, concreto ragionamento. Niente di più.
E per quanto facciate salti mortali, contorcimenti vari e gridiate all'offesa ogni tre per due, la ragione è l'unica cosa che distingue i credenti dagli atei.
Se vuoi essere credente devi rinunciare alla ragione.
Confutate questo semplice principio, se potete.
Altrimenti smettetela di farvi film mentali sulle motivazioni atee!!!
E' un consiglio, eh? Non una minaccia! [SM=g7350]


Titti.



Io non ho smesso di esere razionale Titti!

Uso ancora la ragione, e anzi, proprio perchè uso la ragione sono DOVUTO tornare sui miei passi....
Così come la ragione, guidava i miei passi da ateo, convinto che fosse la cosa giusta, ora, la STESSA RAGIONE mi convince che è giusto essere credente. Ho trovato fondati motivi per tornare ad essere credente, ma stavolta, non in un Dio comunitario, come quello geovista, ma bensì un Dio che è per tutti, e che ti ascolta individualmente. Non voglio cercare di convincerti, ci mancherebbe, ma semplicemente spiegarti che non sempre è come gli atei pensano stiano le cose, e in questo, mi ci metto anch'io... sbagliavo valutazione e metro di giudizio e chiedo venia. Dio mi perdoni.
La fede, cara Titti, non è creduloneria... o non solo credulità, ma anche fiducia che le informazioni trovate, cercate, analizzate con razionalità, possano corrispondere alla verità, quella che per gli atei è invece una semplice utopia. Ognuno abbia la propria fede:
Voi quella ateistica, noi quella Cristiana. Shalom Titti..... [SM=g7474]


Titti-79
00martedì 28 agosto 2012 00:04
Re: La ragione Titti?
Sonnyp, 27/08/2012 21.34:



Io non ho smesso di esere razionale Titti!

Uso ancora la ragione, e anzi, proprio perchè uso la ragione sono DOVUTO tornare sui miei passi....
Così come la ragione, guidava i miei passi da ateo, convinto che fosse la cosa giusta, ora, la STESSA RAGIONE mi convince che è giusto essere credente. Ho trovato fondati motivi per tornare ad essere credente, ma stavolta, non in un Dio comunitario, come quello geovista, ma bensì un Dio che è per tutti, e che ti ascolta individualmente. Non voglio cercare di convincerti, ci mancherebbe, ma semplicemente spiegarti che non sempre è come gli atei pensano stiano le cose, e in questo, mi ci metto anch'io... sbagliavo valutazione e metro di giudizio e chiedo venia. Dio mi perdoni.
La fede, cara Titti, non è creduloneria... o non solo credulità, ma anche fiducia che le informazioni trovate, cercate, analizzate con razionalità, possano corrispondere alla verità, quella che per gli atei è invece una semplice utopia. Ognuno abbia la propria fede:
Voi quella ateistica, noi quella Cristiana. Shalom Titti..... [SM=g7474]




Razionalità e fede vanno in direzioni opposte.
Non puoi affermare di essere razionale quando dici di credere alle apparizioni della madonna e a tutto quello che ne consegue.
In questo non c'è niente di razionale.
Puoi dire di credere per fede, anche perchè non hai avuto nessuna apparizione se non sbaglio quindi devi credere alle visioni degli altri.
Neanche io cerco di convincerti, ma diamo il nome giusto alle cose.
Fede = credere sulla parola scritta o pronunciata da altri senza nessuno straccio di prova.
E' questo che ha chiesto Gesù, no?: "Beati coloro che crederanno senza aver visto, perchè loro è il regno dei cieli"
Inoltre lo ripeto per l'ennesima volta: la "fede ateistica" ve la siete inventata perchè non riuscite a concepire che una persona possa vivere bene senza l'appiglio della fede, qualunque essa sia.
Ce la mettete ovunque, anche nel caffè!
Mai provato ad addolcirlo con lo zucchero...? [SM=g7350]


Titti.
Titti-79
00martedì 28 agosto 2012 00:28
Cristianalibera, 27/08/2012 19.14:






Il problema tuo invece è che tu credi che i credenti credono che gli atei blablabla...

Non dico che ci saranno anche credenti che credono che ciò che hai esternato qui con la solita generalizzazione, ma mica lo pensano tutti.
E poi come fai tu a dire che ci sono atei che sono fatti con lo stampo cioè che sono esattamente come te, che la loro storia cioè il loro percorso tra fede e ateismo sia uguali per tutti, c'è chi è diventato ateo proprio a causa di quelle problematiche e non transitorio ma perché quelle esperienze li sono servite come input ma poi ha preso ovviamente anche visione di altri fattori e quelli lo spingono di rimanere ateo a lungo o fino alla fine della propria vita.
L'ateismo ed i motivi del come e perché una persona lo abbraccia non è affatto omogeneo.

E non dite per piacere che ci sono atei che non possono diventare anche dei credenti.
aLTRIMNETI la stessa cosa deve valere pure per i credenti che diventano atei, cioè chi "diventa" ateo NON è mai stato credente.
Tu pensi di essere stata credente?


E per quanto facciate salti mortali, contorcimenti vari e gridiate all'offesa ogni tre per due, la ragione è l'unica cosa che distingue i credenti dagli atei.



Questo non lo capisco, cioè la vostra ragione vi spinge ad essere oltraggiosi beffeggiamenti nei confronti dei credenti?




Se vuoi essere credente devi rinunciare alla ragione.
Confutate questo semplice principio, se potete.
Altrimenti smettetela di farvi film mentali sulle motivazioni atee!!!
E' un consiglio, eh? Non una minaccia! [SM=g7350]


Titti.



Nulla di più facile.


Noi crediamo per fede nell' esistenza di Dio.
E voi stranamente fate la stessa cosa, cioè credete per fede nella non esistenza di DIO.
Non esiste nessuna ragione che può negare l'esistenza di Dio in assenza di prove inconfutabili.
Pensaci.

Come non esiste nessuna prova che la materia sia sempre esistita come non esiste la prova che Dio è sempre esistito, e come la mettiamo?

E poi, TU Atea credi nell'amore?
se lo fai sei tanto irrazionale come noi credenti hahahah e come la mettiamo anche questa?


Neanche Rinato avrebbe potuto fare di meglio...
Di fronte ad affermazioni come "voi credete per fede alla non esistenza di dio" e domande come "tu atea credi nell'amore", alzo bandiera bianca... [SM=x2479883]


Titti.
Sonnyp
00martedì 28 agosto 2012 06:15
con lo zucchero è ancora più dolce la fede Titti!

Razionalità e fede vanno in direzioni opposte.
Non puoi affermare di essere razionale quando dici di credere alle apparizioni della madonna e a tutto quello che ne consegue.
In questo non c'è niente di razionale.
Puoi dire di credere per fede, anche perchè non hai avuto nessuna apparizione se non sbaglio quindi devi credere alle visioni degli altri.
Neanche io cerco di convincerti, ma diamo il nome giusto alle cose.
Fede = credere sulla parola scritta o pronunciata da altri senza nessuno straccio di prova.
E' questo che ha chiesto Gesù, no?: "Beati coloro che crederanno senza aver visto, perchè loro è il regno dei cieli"
Inoltre lo ripeto per l'ennesima volta: la "fede ateistica" ve la siete inventata perchè non riuscite a concepire che una persona possa vivere bene senza l'appiglio della fede, qualunque essa sia.
Ce la mettete ovunque, anche nel caffè!
Mai provato ad addolcirlo con lo zucchero...?



Non sempre razionalità e fede sono opposte Titti!
La razionalità ti aiuta a tenere i piedi per terra e a non "berti2 tutto quello che vogliono farti bere.
Le apparizioni della Madonna, sono una conseguenza che "firma" le centinaia di miracoli e le migliaia di conversioni che avvengono in quei luoghi Titti.
Se ci sono i miracoli, e nei bambini piccoli NON si può parlare di autoguarigione, questi sono ottenuti per GRAZIA di Dio attraverso la Gospa. Se poi, i vari esami compiuti a tutti i veggenti, mostrano che questi non fingono, ma sono veritieri e sinceri, perchè non dovrei credere loro?
Se poi, abusassero pure della credulità popolare, ebbene, ne renderanno conto alla Gospa e a Dio a tempo debito, ma ne dubito molto che imbroglino! Poi... tutto è possibile!
Ma anche fosse, i miracoli sono un segno tangibile che Dio autorizza Gospa, Santi, Padre Pio e chi per loro a concedere grazie in Suo nome.
A me questo basta per avere fede. A te so che non è così, ma non è un problema mio cara..... Shalom e... auguri per le tue convinzioni.... [SM=x2509422]
Cristianalibera
00martedì 28 agosto 2012 10:13
ma come, non volevi confutazioni? ...
titti


Neanche Rinato avrebbe potuto fare di meglio...
Di fronte ad affermazioni come "voi credete per fede alla non esistenza di dio" e domande come "tu atea credi nell'amore", alzo bandiera bianca...



CVD.

Ed io butto la spugna di fronte alla tua ennesimo figura di chi sa "ragionare" e tener testa ad un tuo interlocutore credente che secondo te ragionare non sa, oppure sì?

Faccio anche il bis, ma so che pure qui arriverà la bandiera bianca o similia: ti chiedo nuovamente di darmi una risposta razionale ed esaustiva sulle mie ultime domande:

freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=10066710&p=2


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