fenzi adriano
00martedì 24 aprile 2012 17:02
RUSSELL-RUTHERFORD-KNORR a confronto
(I primi tre presidenti della Società Torre di Guardia, meglio nota come Organizzazione dei Testimoni di Geova)
AUTORITA’ SUPERIORI di Rom.13:1-7
E’ opportuno considerare l’atteggiamento dei testimoni di Geova nei confronti delle autorità governative. E’ degno di nota che i testimoni di Geova hanno sempre avuto delle incomprensioni, scontri e vedute differenti con le autorità governative. A volte subendo imprigionamenti per non aver ubbidito alle autorità costituite.
Le loro scritture principali, valide ancora oggi, sono riportate nella Bibbia e sono:
Romani 13: 1-7: "13 Ogni anima sia sottoposta alle autorità superiori, poiché non c’è autorità se non da Dio; le autorità esistenti sono poste nelle loro rispettive posizioni da Dio. 2 Perciò chi si oppone all’autorità si mette contro la disposizione di Dio; quelli che si mettono contro di essa ne riceveranno giudizio. 3 Poiché quelli che governano sono oggetto di timore, non per l’opera buona, ma per la cattiva. Non vuoi dunque aver timore dell’autorità? Continua a fare il bene, e ne avrai lode; 4 poiché essa è ministro di Dio per te per il bene. Ma se fai il male, abbi timore: poiché non senza scopo essa porta la spada; poiché è ministro di Dio, vendicatrice per esprimere ira su chi pratica il male.
5 C’è quindi una ragione impellente per sottoporvi, non solo a motivo di tale ira, ma anche a motivo della [vostra] coscienza. 6 Poiché per questo anche pagate le tasse; poiché essi sono pubblici servitori di Dio che servono costantemente a questo stesso scopo. 7 Rendete a tutti ciò che è dovuto, a chi [chiede] la tassa, la tassa; a chi [chiede] il tributo, il tributo; a chi [chiede] timore, tale timore; a chi [chiede] onore, tale onore”.
Da sottolineare, il mondo ha combattuto due guerre mondiali, e i testimoni di Geova hanno subito serie conseguenze, incluso campi di concentramento, per ubbidire all’interpretazione che il Corpo Direttivo dava alla Scrittura di Romani cap.13: 1-7. Sono stati torturati e uccisi pur di ubbidire all’intendimento che il Corpo Direttivo a suo piacimento e secondo l’umore dell’epoca dava alle “autorità superiori”.
Mi chiedo: “ Come hanno potuto ubbidire in maniera integerrima, con una fede assoluta fino alla morte, alle “autorità superiori”, se nemmeno il Corpo Direttivo sapeva identificarle?”.
Possiamo dire che le ha identificate, ma in modo sbagliato, visto che nell’arco di quaranta anni cambiò parere tre volte.
Andiamo a considerare l’interpretazione del Corpo Direttivo, sulle “AUTORITA’ SUPERIORI”.
Premesso, cito solo poche pubblicazioni, ma sono centinaia che parlano dello stesso argomento.
Russell, primo presidente, durante tutta la sua esistenza sostenne che le “autorità superiori”sono i governi politici:
Anno 1886 – “Per quanto queste potenze gentili (pagane) possano essere state malvagie, esse sono state consentite o ordinate da Dio per un saggio proposito”.
(The divine Plano f the Ages, ed 1886 p. 288 vedi anche la Torre di Guardia 1/5/1996 p.13)
“12 Già nel 1886 Charles Taze Russell, nel libro Il Divin Piano delle Età, scriveva: “Gesù ed i suoi Apostoli non si opposero in alcun modo ai potenti della terra. . . . Essi insegnarono alla Chiesa a obbedire alle leggi e a onorare coloro che sono al potere a cagione delle loro funzioni, . . . vollero che si pagassero le tasse imposte e che non si opponesse resistenza alcuna alle leggi stabilite (Atti IV, 19; V, 29), salvo in ciò che sarebbero in contraddizione colle leggi di Dio (Rom. XIII, 1-7; Matt. XXII, 21). Il Signor Gesù, gli apostoli e la Chiesa primitiva, furono tutti sottomessi alla legge, ma essi si tennero a distanza dai governi di questo mondo e non vi presero parte alcuna”. Questo libro identificava correttamente “le potestà superiori”, cioè “le autorità superiori” menzionate dall’apostolo Paolo, con le autorità governative umane. (Romani 13:1, “Bibbia del Re Giacomo”) Nel 1904 il libro inglese La nuova creazione dichiarò che i veri cristiani “dovrebbero essere fra coloro che rispettano maggiormente la legge nel tempo presente: non essere né agitatori né litigiosi né criticoni”. Questo fu inteso da alcuni nel senso di totale sottomissione alle autorità governative, al punto che accettarono di prestare servizio nelle forze armate durante la prima guerra mondiale. Per altri invece tale comportamento era contrario alla dichiarazione di Gesù: “Tutti quelli che prendono la spada periranno di spada”. (Matteo 26:52) Era evidente che c’era bisogno di un intendimento più chiaro circa la sottomissione del cristiano alle autorità superiori”.
(La Torre di guardia 1961 p. 13)
Nel 1904 la società Torre di Guardia (Russell) scriveva, che le “ autorità o potestà superiori “ sono i governanti secolari.
Anno 1927 – “I Cristiani dovrebbero riconoscere il vero carattere di questi regni e mentre si tengono separati da loro, dovrebbero rispettarli e obbedirgli perché Dio ha permesso loro di governare”.
( The Time is at Hand, ed. 1927, p. 81)
Nel 1914 (Russell era ancora vivo), e fino all’anno 1927, la società Torre di Guardia (Russell) scriveva, che le “ autorità o potestà superiori “ sono i governanti secolari, e questo pensiero o intendimento rimase fino all’anno 1929.
Anno 1929: Joseph F.Rutherford (secondo presidente), cambia il pensiero di Russell, identifica le “autorità superiori” in Geova Dio e Gesù Cristo. Questo nuovo intendimento durò per 33 anni, passando attraverso la seconda guerra mondiale.
Anno 1929 Le “ autorità superiori “sono Dio e Gesù Cristo.
“Nel 1929, in un periodo in cui le leggi di vari governi cominciavano a vietare cose che Dio comanda o a richiedere cose che le leggi di Dio vietano, si pensò che “le potestà superiori” dovessero essere Geova Dio e Gesù Cristo. Fu questo l’intendimento che i servitori di Geova ebbero nel periodo cruciale prima e durante la seconda guerra mondiale e all’inizio della guerra fredda, col suo equilibrio del terrore e la sua preparazione militare. A posteriori, dobbiamo dire che questa veduta, che esaltava la supremazia di Geova e del suo Cristo, aiutò i servitori di Dio a mantenere un atteggiamento neutrale senza compromessi per tutto quel difficile periodo”.
(La Torre di Guardia 1/5/1996 p.13)
1936 – “Le “autorità superiori” sono Dio e Gesù Cristo”.
(Ricchezza 1936 p. 210)
1939 – “Le “autorità superiori” sono Dio e Gesù Cristo”.
(Salvezza 1939 p. 249)
1940 – “Le “autorità superiori” sono Dio e Gesù Cristo”.
(Religione 1940 p. 91)
1943 – “Nel 1929 apparì la rifulgentente luce. In quell’anno la Wacthtower pubblicò l’esposizione Scritturale che trovasi al capitolo 13 dei Romani. Tale rivista dimostrò enfaticamente che Geova e Gesù Cristo sono le “Autorità Superiori” e non i reggitori ed i governatori mondani, e che tutte le anime cristiane debbono “ubbidire a Dio anziché agli uomini; essi debbono sottoporsi “ad ogni autorità od ordinanza creata dagli uomini”, cioè ad ogni Scritturale autorità di uomini che sono … sotto il Re Cristo Gesù (1 Pietro 2:13). Questa
Rivelazione di vitale verità, liberò lo spirito dl consacrato popolo di Dio, più di quanto fosse avvenuto prima”.
(La verità vi farà liberi 1943 p. 314)
1952 – “ I nemici religiosi accusano falsamente i testimoni di Geova d’essere contro i governi di questo mondo a causa della loro posizione di ambasciatori.
Essi affermano che i testimoni di Geova dovrebbero osservare ogni comando dei governanti politici. Tali religiosi asseriscono che quei governanti siano le “autorità superiori” menzionate in Romani 13:1-7, alle quali tutti dovrebbero sottomettersi. Ma le “autorità superiori” ivi menzionate sono i principali governanti della congregazione di Dio. L’apostolo Paolo non intendeva che la sua menzione si applicasse a uomini agli occhi umani che sono governanti di questo empio mondo dominato da Satana. Pertanto le “autorità superiori” menzionate dall’apostolo sono Geova Dio e Cristo Gesù, e Cristo Gesù è il grande Ministro di Geova. Interpretando perversamente e privatamente il detto di Gesù: date a Cesare le cose di Cesare … “.
(Sia Dio riconosciuto verace 1952 pp. 241-242)
Ci vuole una bella faccia tosta, a incolpare altri chiamandoli “nemici” e che “interpretano perversamente e privatamente”.
Che dire di Russell che interpretò Romani 13:1-7; “le autorità superiori sono i “governi secolari”?
Che dire di Rutherford che interpretò sempre la stessa Scrittura: “Le autorità superiori” sono “Geova Dio e Gesù Cristo?”
Che dire di Knorr che ritornò a interpretare il primo intendimento di Russell, “le autorità superiori” sono i “governi secolari”?
Ora notate cosa scrivono dall’anno 1961, sulle “autorità superiori”, come se nulla fosse, passano all’interpretazione iniziale di Russell. Davanti a questi cambiamenti mi limito a dire soltanto, tirate voi la conclusione.
“14 Nel 1961 fu completata la Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture in inglese. La sua preparazione aveva richiesto uno studio testuale approfondito delle lingue delle Scritture. La traduzione accurata dei termini che compaiono non solo nel capitolo 13 di Romani, ma anche in passi come Tito 3:1, e 1 Pietro 2:13, 17, rese evidente che l’espressione “autorità superiori” non si riferiva all’Autorità Suprema, Geova, e a suo Figlio, Gesù, ma alle “autorità governative umane”. Alla fine del 1962 furono pubblicati nella Torre di Guardia inglese articoli che davano una spiegazione accurata del capitolo 13 di Romani e inoltre presentavano una veduta più chiara di quella che si aveva al tempo di Charles T. Russell”.
(La Torre di Guardia 1/5/1996 p.13)
Anno 1962, Nathan H. Knorr ( 3 presidente della società Torre di Guardia), cambia il pensiero di Rutherford che durò per circa trenta anni. Ritorna al pensiero iniziale di Russell, identifica le “autorità superiori” nei governi secolari.
1963 – “ Perciò le autorità superiori sono logicamente nel mondo fuori della congregazione. Non possiamo certamente chiudere gli occhi al fatto che vi sono alcune autorità fuori della congregazione cristiana”.
(La Torre di Guardia 15/6/1963 p.359)
“Fu reso chiaro che le “autorità superiori” menzionate nel capitolo tredici di Romani sono le autorità governative secolari, permesse da Geova perché in questo tempo ricoprano i loro incarichi di responsabilità. Tutti i servitori di Dio d’oggi furono esortati ad essere in relativa sottomissione alle governative autorità superiori e a non disprezzare le leggi dei governi terreni che non sono in contrasto con la legge di Dio. — Rom. 13:1-7; Atti 5:29”.
(Annuario 1976 p. 238)
Anno 2012 - Dopo quasi cinquanta anni, rimane tuttora l’intendimento del 1962.
Riassumendo:
Dal 1886 – 1929; Le “autorità superiori di Rom. 13:1-7”, sono i “governi secolari”
Dal 1929 – 1962; Le “autorità superiori di Rom. 13:1-7”, sono “Geova Dio e Gesù Cristo”.
Dal 1962 – fino ad oggi, le “autorità superiori di Rom. 13:1-7”, sono i governi secolari”.
A conclusione è facile dire, “il nuovo intendimento - intendimento progressivo” o esempio di “navigazione”, e concludere che l’ intendimento del Corpo Direttivo è guidato dallo Spirito Santo. Viene logico chiedersi se lo Spirito Santo nell’arco di circa sessanta anni cambi idea più volte davanti a un principio così importante.
Da ricordare che, Geova Dio pone il suo Spirito Santo sul Corpo Direttivo (hanno questa presunzione), cristiani responsabili che formano la classe dello “schiavo fedele e discreto”.
Inoltre la rivista Torre di Guardia, ci ricorda, continuamente, prendiamone una a caso 15/12/73 p. 754: “Considerate inoltre il fatto che la sola organizzazione di Geova, in tutta la terra, è diretta dallo spirito santo o forza attiva di Dio”.
Naturalmente, oltre che presuntuosi, sono fuori di testa, arroganti e boriosi.
Da sottolineare, dal 1886 – 1962 , il mondo ha combattuto due guerre mondiali, e i testimoni di Geova hanno subito serie conseguenze, incluso campi di concentramento.
I Testimoni torturati e uccisi in quel periodo erano convinti di servire le “autorità superiori”, Geova Dio e Gesù Cristo. Ubbidendo ciecamente all’interpretazione del Corpo Direttivo (solo Rutherford scriveva, perciò era solo il punto di vista di un solo uomo).
Se si potessero interrogare i morti rimasti fedeli perché hanno ubbidito alle “autorità superiori” Geova Dio e Gesù Cristo, e dire a loro, vi siete sbagliati perché le “autorità superiori” sono i governi secolari. E ancora, la Scrittura di Romani 13: 1-7 non è stata interpretata bene da Rutherford, aveva ragione Russell. Inoltre chiedere se avevano capito bene le parole di Romani 13: 1-7, prima di andare a morire, e se sarebbero stati in grado di spiegare il significato e la posizione del cristiano, la loro, da assumere davanti alle autorità costituite da Geova Dio stesso.
Finisco e non posso fare a meno di chiedermi, se il loro Dio Geova è d’accordo con la sottomissione cieca e credulona dei suoi Testimoni (come loro stessi si identificano), a uomini come Russell, Knorr e di Rutherford (la più ambigua, che lui stesso demonizzò tutti gli scritti di Russell. Leggete la prima parte, Russell e Rutherford a confronto, citato in questo blog).
O se apprezzasse di più i suoi Testimoni a conoscerlo meglio, approfondire e indagare di più le Sacre Scritture, pregarlo ad avere il giusto intendimento, senza essere condizionati da nessun uomo, eliminando le centinaia di pubblicazioni che vogliono avere la pretesa di spiegare Romani 13:1-7, ma ad avere una sana e stretta relazione con Lui soltanto, se ci credono veramente. Poiché nessuno deve avere il diritto di intromettersi come intermediario tra Dio e gli uomini.