Sconvolgente e personale esperienza di uno scenziato.

Sonnyp
00sabato 2 marzo 2013 10:08
Se l'anima non esiste, cosa prosegue dopo la morte?
Se l'anima non esiste, cosa prosegue dopo la morte?
Prestate attenzione ai particolari delle esperienze narrate.

E mentre le vedete, provate a rispondere onestamente, quale altra spiegazione potrebbe esserci se non quella più logica e ragionevole che viene quasi spontanea. Shalom.

Tommaso de Torquemada
00sabato 2 marzo 2013 13:21
In effetti c'è un paradosso, se la ragione, i sentimenti, l'identità della persona si fanno risalire all'attività celebrale, vuol dire che nel momento in cui tale attività è pari a zero (EEG piatto ed EGG piatto)l'essere in quanto essere non dovrebbe sussistere, ma per sfortuna di alcuni, l'essere esiste ed in modo più consapevole di quando funzionava il cervello, mi rendo conto che per loro è un rompicapo.

Tommaso de Torquemada
NITA.F
00sabato 2 marzo 2013 23:05
ESPERIENZA BELLISSIMA

Ho guardato con interesse e gioia questo filmato, anche se l'avevo già seguito durante la trasmissione televisiva in cui è andato in onda.
Ascoltare le impressioni che l'autore ha provato, nel corso di questa esperienza, di trovarsi in paradiso accompagnato dall'angelo custode, circondato da una melodia bellissima e dall'armonia del creato, dove tutto è perfetto, mi ha coinvolto emotivamente. Ma dal racconto che ho ascoltato, tre sono stati i momenti che mi hanno colpita maggiormente; il primo è quando dice: "avvertii una presenza divina di infinito amore e di infinita potenza, era il Creatore dell'universo, che permeava tutte le cose, quello fu il momento più intenso di tutto il viaggio. Gli scettici dicono che è impossibile che quello possa essere il paradiso, forse hanno ragione perché quel mondo è estremamente realistico e io l'ho visto. Ma è lo stesso mondo di cui si parla da milioni di anni, ne hanno parlato i profeti, i mistici religiosi e infine tutti coloro che hanno avuto esperienze ai confini della vita. Già nel 1500 un pittore fiammingo rappresentò l'ingresso del paradiso utilizzando proprio l'immagine di un tunnel di luce che accoglieva le anime dei beati".
Il secondo momento importante è stato quando ha detto: "in seguito ho potuto vedere il male e l'ingiustizia di questo mondo, ho compreso che il Creatore malgrado sia onnipotente ed onniscente, permette queste cose per lasciare agli uomini la libertà di scegliere".
Il terzo momento è stato quando ha asserito: "ora sono convinto che quando il nostro corpo fisico morirà, la nostra coscienza si innalzerà fino a un livello più elevato, a una dimensione che va al di là dello spazio e del tempo. Ora so che esiste una realtà molto più ricca di significato, profonda e eterna che è alla base di tutto, questa realtà potremo vederla solo quando lasceremo il nostro cervello e il nostro corpo. Il paradiso è una realtà legata a quel DIO di AMORE che è al centro di tutto. Nessuna religione è la religione giusta, infatti ciascuno di noi nella profondità dell'anima può incontrare DIO e sperimentare il suo legame intimo con Lui, questo è il paradiso è qualcosa di reale. Poi aggiunge, la scienza e la fede possono sostenersi a vicenda, ma la scienza attuale deve allargare i propri orizzonti per abbracciare in modo completo il mistero insondabile della coscienza e dell'anima che esistono anche al di là della vita".
Con questo scritto voglio condividere con voi le impressioni e le emozioni che la visione di questa esperienza mi hanno trasmesso.



[SM=g7474] [SM=g8322]
Sonnyp
00domenica 3 marzo 2013 07:55
Domanda alle donzelle.....
Grazie Nita per le belle tre impressioni particolari che hanno evidenziato e sottolineato il fulcro del video in questione.
Scorrendolo, mi sono sorte alcune riflessioni che spero NON siano sfuggite a coloro che l'hanno seguito.... una in particolare che voglio condividere con voi e a cui pongo una domanda alle criticone di turno.

Come tutti sappiamo, quando un paziente entra in coma, non è più consapevole di nulla, vive come in uno stato vegetativo, e se non fosse che viene alimentato artificialmente, andrebbe sicuramente incontro alla morte per il sopraggiungere della mancanza degli effetti vitali che alimenterebbero il corpo umano. Come ha detto il dottor Eben, quello del video, ogni attività cerebrale viene ad appiattirsi... non si sentono più ne suoni, ne emozioni, ne odori, ne si palpano contatti di parenti o amici che possano venire a trovarci. Insomma, il nostro io interiore, la nostra consapevolezza di noi stessi viene a mancare TOTALMENTE. Ora rivolgo questa domanda alle due "esperte" di questo forum.... [SM=x2479877] Cosa, chi, come e dove alberga quella cosa che prende coscienza del suo stato vegetale e si muove verso spazi tridimensionali, spirituali, inacessibili a qualsiasi essere umano vivo e in se? Mi spiego meglio.....

Nel video, la ragazza narrata nella parte iniziale, vede suo padre, (tutto in un altra parte della sdtanza dove lei era ricoverata, avvicinarsi alla macchina distributrice di snack e prendere una barretta di cioccolato. Cosa che tra l'altro il padre detestava e non era quindi propenso a consumare. La ragazza vide TUTTA la scena davanti al distributore automatico, ma... è logico domandarsi......

Come faceva a vedere il tutto se lei era distante, e isolata in una stanza lontana da questa scena che poi narra?

Qui non si tratta di suoni o movimenti che avvengono intorno al suo letto e che magari il cervello può recepire e poi ricordare, vi pare?
Due luoghi completamente distanti fra loro e che assolutamente non possono permettere ne la percezione di suoni, ne tanto meno visivi visto la distanza fra loro.

Ripeto allora la domanda:

Cosa, chi, come e dove alberga quella cosa che prende coscienza del suo stato vegetale e si muove verso spazi tridimensionali, spirituali, inacessibili a qualsiasi essere umano vivo e in se?

Grazie per la risposta o le risposte. Buona domenica. Shalom. [SM=x2531615] [SM=x2768019] [SM=j3108209]
Cristianalibera
00venerdì 22 marzo 2013 10:22
sonny

Ora rivolgo questa domanda alle due "esperte" di questo forum.... Cosa, chi, come e dove alberga quella cosa che prende coscienza del suo stato vegetale e si muove verso spazi tridimensionali, spirituali, inacessibili a qualsiasi essere umano vivo e in se? Mi spiego meglio.....



Possiamo sapere chi sarebbero le due "esperte"?
Nel modo che chi hai tirato in causa di risponda?
Sonnyp
00venerdì 22 marzo 2013 12:11
Non ha più mportanza Veronica. Il discorso è chiuso e Kelly è fuori dal gioco.

Ely forse seguirà a breve perchè pare che voglia andarsene anche lei. Stop.
Cristianalibera
00venerdì 22 marzo 2013 12:55
Re:
Sonnyp, 22/03/2013 12:11:

Non ha più mportanza Veronica. Il discorso è chiuso e Kelly è fuori dal gioco.

Ely forse seguirà a breve perchè pare che voglia andarsene anche lei. Stop.



Veramente il 3d è ancora aperto.


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