In caso di epidemia, quindi un effettivo e concreto rischio di ammalarsi, valuterei la possibilità.
Ma per malattie come la poliomelite.
Non certo per morbillo, varicella e affini... che possono avere complicanze anche gravi, questo è vero.
Ma tutte le malattie potenzialmente possono avere complicanze gravi e inaspettate, anche una banale influenza.
O, peggio ancora, per malattie che non potrebbero mai diventare epidemiche tipo il tetano o l'epatite b!!!
Io non sono contraria ai vaccini di per sé.
Sono contraria all'imposizione illogica che nasconde sempre qualche fregatura!
E, francamente, sta storia del sacrificio collettivo per il bene comune... la tirano fuori ogni volta che gli conviene a sti ministri dei miei stivali, ma mai quando conviene a noi, popolo di comuni mortali!
Titti.