00 12/11/2004 06:36
Che la nostra mente umana sia complicata e complessa e continuo oggetto di studio, lo sappiamo già. Quello che non sappiamo molto spesso è chi e in che misura tenta alla nostra libertà ideologica usando manovre non corrette o comunque subdole per incentivarci a farci fare "LIBERAMENTE" quello che in realtà non vorremo mai fare liberamente. Mi spiego meglio:
Io personalmente, se fossi stato pagato per andare in predicazione a distribuire le pubblicazioni della WTS, non avrei mai accettato! Si signori! Se mi fosse stato offerto come lavoro retribuito, non l'avrei mai accettato! Ma gratuitamente, sostenendo spese di viaggio, energie tempistiche e fisiche, sfidando le intemperie stagionali, (caldo afoso, freddo intenso, piogge torrenziali, venti sferzanti, ecc.) io l'ho fatto per ben 25 anni. Perchè? Gratuitamente, anzi, rimenttendoci economicamente si e retribuito regolrmante come uno stipendiato no? Cosa avviene nella nostra mente che ci fa accettare o meno i nostri pensieri? Sono le circostanze esterne che vengono sapientemente create intorno a noi. Sono le sapienti persone, molto spesso anch'esse ben strumentalizzate a «consigliarci» cosa è bene o cosa è meglio per noi. E noi, molto spesso sospinti da quel sentimento basato sulla fiducia che s'instilla in ognuno di noi, (e che spessissimo viene tradito) e a cui molto subdolamente e astutamente gli aprofittatori sanno far leva per usare molto bene per i loro loschi traffici intenzionali. Lascio come al solito un pò di spazio a chi volesse intervenire, dopo di chè metterò qualche esempio.