00 12/04/2005 12:02
Ciao a tutti, sono ritornato da una vacanza e riflettendo mi è venuta in mente una domanda: se gli ebrei accusarono di bestemmia Gesù per aver detto di essere Figlio di Dio FACENDOSI UGUALE A DIO, il Signore davanti a Ponzio Pilato avrebbe quanto meno dovuto SMENTIRE tale accusa se non fosse stata VERA, ma alle accuse rivolteGli il Signore rispose soltanto "tu [stesso] l'hai detto" e tacque senza smentirle (di conseguenza le confermò come vere), mentre secondo la dottrina WTS, Gesù sarebbe un dio inferiore al Padre e non vero Dio, se tale dottrina fosse vera allora la condanna di Gesù sarebbe stata giusta in quanto SI FECE UGUALE A DIO, di conseguenza Gesù con la crocifissione avrebbe scontato soltanto il Suo peccato DI ESSERSI FATTO UGUALE A DIO (!) e NON avrebbe potuto "portare su di sè i nostri peccati" di conseguenza il Suo sacrificio sarebbe stato vano (!), ma se si considera Gesù Cristo VERO DIO, allora come "Principio della Creazione" ed UGUALE A DIO PADRE sarebbe stato responsabile dei nostri peccati in quanto SUE creature e caricandoseli sulle spalle, con il versamento del Suo sangue li avrebbe SCONTATI e ci avrebbe di conseguenza "comprati al prezzo del Suo sangue" riscattandoci dai nostri peccati per fare la Sua volontà, non credete che tale intendimento sia corretto?