00 31/12/2005 08:07
Posto in anticipo, questo breve brano, tratto da uno scritto che ADRIANO BASTON mi ha autorizzato e immettere nella rete, e di cui mandò copia a Roma, alla Betel nel 15/8/1996, senza MAI ricevere risposta!
Evidentemente, NON hanno NULLA da rispondere a chi addita loro la vergogna e l'ipocrisia, tanto più religiosa! Leggete:

"Tanto per concludere, alcune osservazioni sulla questione morale:
La Società TG prova molta soddisfazione a sottolineare nelle sue rubriche "teocratiche" i peccati altrui.
Se è onesta e pura come afferma di essere, mi aspetto che si preoccupi di citare anche l'"anziano" di "congregazione" TdG avvocato F. S. che "riciclava denaro sporco" proveniente da "attività mafiose" (La Nazione del 16/2/96 e altri quotidiani).
Mi aspetto di leggere anche il turpe comportamento dell'"anziano" Sig. H. B. M. "stupratore di una minorenne di nove anni" notizia apparsa sui quotidiani americani per es. l'"Elder". Nonchè l'orrenda notizia "teocratica" apparsa su vari giornali italiani riguardante il TdG che compì sulla propria figlia minorenne "atti di libidine violenta" (La Stampa del 21/7/1996).
La Società non dimentichi neppure l'episodio poco edificante di recente fabbricazione apparso sui giornali del Veneto le cosiddette "opere abusive" nel trevigiano compiute dai TdG nelle loro "immense proprietà" (Il Gazzettino, 23/6/1996).

È vero che alcuni non "pentiti" vengono espulsi con la disassociazione, ma è altrettanto vero che i fatti criminosi in questione, e altri, vengono commessi quando ancora gli individui sono TdG.
Perchè dico questo? Perchè la società TG ha la presunzione di essere la migliore, l'unica che pratica il cristianesimo, l'unica religione "pura". Come ex "anziano" dei TdG avrei molto da dire su questo.
Che detta società informi i suoi adepti su questi e altri episodi da codice penale non mi faccio illusioni! La sua politica è indirizzata a minimizzare il più possibile i fatti o di ridurli a semplice propaganda dei "nemici" dei TdG. Ma i fatti restano quello che sono:
errori dell'umana imperfezione sia da una parte che dall'altra degli schieramenti religiosi, e vanno analizzati alla luce della giustizia umana e soprattutto quella divina.
L'uomo purtroppo è sempre "quello della pietra e della fionda, uomo del mio tempo.... E questo sangue odora come nel giorno quando il fratello disse all'altro fratello: "Andiamo ai campi". E quell'eco fredda e tenace è giunta fino a te, dentro la tua giornata" (Salvatore Quasimodo).
Non trovo edificante e tantomeno cristiano che si edifichi la fede dei "fratelli" menzionando continuamente i misfatti altrui a scapito della verità e non si risolve il problema, affermando in modo generico che "anche i TdG sbagliano", per offendersi poi quando il dito viene puntato contro uno di voi. Se a tutti i costi si vuole presentare una faccia pulita, quando in realtà non vi è nessun giusto, s’incorre nella disapprovazione apostolica perchè, il gruppo che si presenta come tale, è "bugiardo e la verità non è in lui" (1Gv 1:8-10)

Con amore fraterno Adriano Baston.

[Modificato da Sonnyp 31/12/2005 17.09]