00 04/01/2006 02:41
In questi mesi ho sperimentato il forum.
Un mondo che non conoscevo come i tradizionali mezzi di comunicazione.
Il forum è un luogo di partecipazione pubblica per esprimere le proprie opinioni.
E’ un modo diverso per leggere la vita.
Molto spesso la comunicazione umana è un processo complesso e difficile.
Non sempre si riesce ad essere esaustivi, o ad essere contenuti, ad esprimere con esattezza ciò che si voleva comunicare e a recepire con esattezza ciò che gli altri cercano di comunicare a noi.
Fraintendimenti, omissioni, incomprensioni, atteggiamenti aggressivi, possono complicare la comunicazione e creare equivoci spiacevoli.
Nello scambio di battute, usando il mezzo virtuale, i fattori psicologici e relazionali, spesso, riescono a vivacizzare la discussione.
E’ facile essere fraintesi.
Qualche giorno fa avevo deciso di abbandonare quest’esperienza.
Poi, un amico, prima che inviassi la mia lettera di addio, mi disse di aspettare. Nel frattempo mi chiese di commentare un articolo recente della W.
L’ho letto!
Dopo aver scritto questo mio commento, tre giorni fa, mi sono chiesto se fosse il caso di pubblicarlo.
Oggi ho trovato la motivazione per diffonderlo.
Può sembrare sia un attacco contro i testimoni di Geova.
Non lo è!
E’ un’interpretazione non buona di un articolo.
Poteva essere scritto da qualsiasi altra confessione religiosa avrei certamente avuto la stessa reazione.
In quest’articolo, a mio avviso, sono violati in modo impressionante i diritti fondamentali e universali dell’uomo per quanto riguarda la libertà di pensiero di coscienza e di religione.
Non importa l’appartenenza relativa alla religione, chiunque siano gli autori hanno trasgredito l’imperativo messaggio cristiano basato sul comando più autorevole: “Ama il prossimo tuo come te stesso”.
Ma veniamo all’articolo in questione, Torre di Guardia del 15/12/2005.
Ho letto con attenzione i due articoli da studio.
Premetto che non leggevo una Torre di Guardia da molto tempo.
Paragonando il contenuto di questi articoli al messaggio di Cristo, ne rimango inorridito.
Bin Laden, Saddam Hussein, Bush, i terroristi, sono degli "scolari" di fronte a tanto cinismo camuffato da "zelo verso Dio"!
I paragrafi sono pregni d’odio e di sangue.
Si usano termini come: "Spazzati via", "saranno distrutti", "i nostri nemici si trovano in una posizione molto pericolosa", "finiranno in modo repentino e scioccante", "sarebbero stati annientati", "A Geova Dio non fa piacere punire quelli che gli sono infedeli. Come un Padre amorevole, desidera che i malvagi si pentano e ritornano a lui"(se no, li spazziamo via questi illusi).
A pagina 29, gli ultimi 3 paragrafi fanno il brindisi con il sangue di miliardi di persone, spruzzano sangue!
"Agite con decisione ora e forse avrete il privilegio di essere tra la 'grande folla' che sopravvivrà alla grande tribolazione".
Faccio fatica a non trasformare questa Torre di Guardia in "coriandoli"!
Le contraddizioni sono numerose, ma quella che più mi salta agli occhi è a pag. 23, paragr. 17, dove si tenta di dare una parvenza cristiana agli autori di queste righe, dicendo di prendere a cuore il consiglio di essere "ragionevoli e miti" e non "bellicosi ed ingiuriosi".
E' come dire: "Non vi preoccupate, a quei 'bastardi', 'apostati', 'rinnegati', 'faziosi', 'spazzatura', 'moderni Izebel', 'istigatori', ci pensa Dio (amorevolmente li disassociamo, li isoliamo, li discriminiamo, li facciamo sentire delle nullità, li calpestiamo negli affetti)".
Al paragrafo 18 si capisce che anche se perderanno delle cause, è Dio che le permette, ma darà la "forza di sopportare la persecuzione".
Più leggo, questa Torre di Guardia, non oso pensare alle altre, più mi rendo conto del terribile laccio di questi manigoldi, canaglie dello spirito, bricconi matricolati.(è la mia personale opinione sugli autori di questo articolo di cui mi assumo la responsabilità)
E' ovvio che il tono è "mafioso", "o stai dalla nostra parte o diventi una cosa fetusa e ti può succedere qualcosa di male, diciamo che vieni distrutto e sciolto nell' acido della disassociazione.
Se penso che ogni 15 giorni vengono stampate 54 milioni di copie con articoli come questi, che esaltano il “giudizio”, la “vendetta”, la fine cruenta di miliardi di persone, per la “meravigliosa prospettiva” di una “grande folla” privilegiata, sono atterrito.
Gesù Cristo ha imposto un livellamento a tutti gli uomini della terra, uniformando e pareggiando la nostra posizione.
In Matteo 23:8, ha detto “Voi siete tutti fratelli”.
Con quest’affermazione planetaria, Gesù Cristo, ha eliminato con un colpo di spugna, ogni forma di schieramento e di discriminazione.
In questi 2000 anni, Gesù, non è mai stato sostituito da nessuno, nessun maestro oltre a lui. Dicendo “Uno solo è il vostro maestro”, ha affermato inequivocabilmente che non c’ erano successori, se non seguaci.
Personalmente mi considero un cristiano con la mentalità aperta al pluralismo, proprio per il fatto che Gesù ha pareggiato i conti con tutti gli individui del pianeta, dicendo: “Voi siete tutti fratelli”.
Ora, di fronte ad una dichiarazione così rassicurante e chiara, come si fa ad attribuire la salvezza a 6 milioni di persone, come i soli depositari della verità?
Come si fa a sostenere che 6/10 milioni di persone si salveranno e 7 miliardi di persone saranno distrutti?
Questo articolo, che sarà studiato, pubblicamente, in circa 90.000 sale del regno nel mondo, il 16/01/2006, ha come titolo: “Voi a chi ubbidite, a Dio o agli uomini?”.
Considerato che trattasi di un articolo scritto da uomini, la cui unica prospettiva è di vedere Dio nell’ opera di distruzione, per ricevere l’ ambito premio della vita, io sono dalla parte di Cristo.
Gesù ha insegnato che non è affare nostro conoscere, “né il giorno e l’ora”, né l’ identità di chi sarà separato tra “pecore e capri”.
Il secondo articolo, che sarà studiato il 23/01/2006, ha come titolo: “E’ il momento di agire con decisione”.
E’ scritto in modo talmente intimidatorio che fa comprendere un concetto: “O agite voi, con decisione, o agiamo noi”!
Ma c’è un altro paragrafo che mi fa venire “mal di testa”. Torre di Guardia del 15/01/2006, pag. 23, paragrafo 13:

La prima coppia umana divenne apostata perché ascoltò il Diavolo e non respinse le sue menzogne. Noi dovremmo forse dare ascolto agli apostati, leggere le loro pubblicazioni o visitare i loro siti internet? Se amiamo Dio e la verità non lo faremo. Non permetteremo agli apostati di mettere piede in casa nostra e nemmeno rivolgeremo loro un saluto, perché con tali azioni ‘parteciperemmo alle loro opere malvage’. (2 Giovanni 9-11) Non cediamo mai alle astuzie del Diavolo abbandonando il ‘sentiero della verità’ cristiana per seguire falsi insegnanti che cercano di ‘introdurre ideologie disastrose’ e di ‘sfruttarci con espressioni ad arte’. – 2 Pietro 2:1-3, Byington.”

Gli autori di questo articolo sono assolutisti. Con abilità totalitaria non dicono cosa si intende per apostati. Identificano l’ apostata al Diavolo, senza possibilità di replica. E’ sott’ inteso che chi la pensa in un modo diverso dal Corpo Direttivo dei testimoni di Geova, è un’apostata! Apostata è chi non accetta per intero ogni “insegnamento” della Torre di Guardia. Non essere d’ accordo con il Corpo Direttivo è come rinnegare Dio e Gesù Cristo. Chi fa questo è uguale al Diavolo!
Io ho scelto di accettare quello che viene da Gesù Cristo e non da un Corpo Direttivo che non si è sacrificato per nessuno, anzi, è successo il contrario, ci sono milioni di persone che si sono sacrificate per questa Organizzazione.

Un cristiano
Pino