00 06/01/2006 09:16
Un vecchio detto paesano che oggi riscontra la vericidità dei fatti, non è vero?

Eppure, proprio stamane, riflettendo, sono giunto a una riflessione che vorrei presentarvi sotto forma di favola, che comunque, anche se cresciuti e adulti, piacciono sempre e dovunque, non è vero?

Tutti sanno che il popolo d'Israele, era un popolo festoso, giulivo e che SPESSO faceva festa:
Ogni cosa gioiosa, porgeva il motivo per fare festa e Dio si compiaceva.

Anzi, parecchie, di quelle feste, a detta degli storici, erano addirittura state prese e "trasformate" sacre e dedicate al Dio degli Ebrei.

Ora, fatta questa premessa, eccovi la favola:

Tantissimo tempo fa, una famiglia molto gioiosa e felice, decise di dare un benvenuto alla primavera che stava ritornando dopo un lungo e gelido inverno. Cosa pensò di fare?

Raccolse tutti i fiori disponibili e che poteva permettersi, e con essi adornarono ogni finestra della loro casa, pensando fra loro, che in quel modo, "attirassero" ancor più presto questo ritorno. Inutile dire, che anche l'anno successivo, e quelli a venire, in quella casa si ripetè il gesto dedicato alla primavera.

I figli, notarono questo modo di fare , e anche loro, quando furono adulti e si sposarono, portarono con loro questa "usanza famigliare" nei rispettivi luoghi dove andarono ad abitare.

I loro vicini, non poterono fare a meno di notare le loro finestre, e ben presto, copiarono questa idea spargendola in tutto il paese. Ben presto tutti i paesani, fecero di questa usanza, una LORO tradizione!

Ancor oggi, chi nel proprio cuore, non gioisce al ritorno della primavera? Le stesse piante e fiori, "gioiscono" mostrando i loro colori e profumi, la stessa creazione di Dio giosce nel suo insieme e loda Jah!

Morale della favola? Qualunque sia l'usanza.... la tradizione.... la festa in questione.... sono TUTTE usanze create dall'uomo per la propria gioia del cuore e.... Dio è un Dio felice! Non penso quindi che possa offendersi se ci portiamo dietro qualche usanza o tradizione, che possa anche ancora ricordare qualcosa di paganesimo. Paganesimo che poi non ha nulla di offensivo, come alcuni sedicenti cristiani vorrebbero far apparire, anche perchè, leggendo vari libri, i PAGANI, non erano TUTTI inculturati e ignoranti da adorare il sole, o cose astratte. Guardavano all'oggetto che cosa potesse raffigurare o significare e in base all'idea che gli davano, adoravano il loro Dio. Oggi la "befana" porta via tutte le feste. Ma solo fino al prossimo anno. E ogni anno sarà così, chissà ancora per quanto!
Ma nel frattempo, noi troviamoci OGNI motivo per fare festa. Festa in famiglia, nel nostro cuore, nella nostra mente. Sicuri che il nostro buon Dio, non si rammaricherà di avere dei figli festosi e giulivi. Egli stesso è un Dio felice! Gli angeli del cielo, alla nascita di Cristo gioirono nei cieli! Noi dobbiamo essere di meno degli angeli? Buona "befana" a TUTTI! Vostro....