Mi è stato chiesto, da diversi tdg con cui sono in contatto via mail, di proporre questo trattato che ho proposto loro personalmente e che hanno trovato molto riflessivo.
In particolare, è rivolto a coloro che asseriscono che noi del forum ce l'abbiamo con i tdg convinti per attaccarli con il solo scopo di denigrarli.... Il modo sotto esposto, penso non lasci addito ai veri motivi "qualitativi" della critica a un insegnamento che non trova riscontro nelle Sacre Scritture!
Questo è il trattato:
Per mostrare che la bibbia non va interpretata come fanno i nostri amici tdg, citiamo un tentativo di far ciò, direttamente dal più grande ingannatore e mostrato nella stessa bibbia: MT4:6,7.
Satana gli aveva citato, guarda caso, proprio un verso tratto dalle Scritture dicendogli: «Sta scritto»; e di rimando Gesù gli rispose: Ma «sta ANCHE scritto»
E ciò è significativo, perchè ci dice che se spezzettiamo la Parola di Dio, possono uscirne fuori dottrine diaboliche che non sono la «VERITA'» perchè è dal complesso delle Scritture che ci viene rivelata la verità biblica. Difatti sta scritto: «La SOMMA della tua Parola è verità» (Sal 119:160)
Spiegato questo concetto, mostriamo ora come i geovisti hanno fatto ciò nella dottrina dei 144mila e mostriamo loro come la storiella dello "Schiavo fedele e discreto, ossia il Corpo Direttivo, (come lo chiamano loro) non ha ASSOLUTAMENTE motivo d'esistere, ed è quindi una dottrina diabolica inventata di sana pianta per costringere milioni di loro adepti all'ubbidienza assoluta e cieca, pena, la dissasociazione per APOSTASIA!
Le scritture base che loro usano sono Rivelazione (Apocalisse) cap 7 e 14 e Giovanni10:16.
I tdg innanzi tutto, onde giustificare il loro attuale «governo teocratico», hanno la NECESSITA' di dire che i 144000 sono costituiti dall'Israele
spirituale»; cosicchè possono dire che anche i loro Capi ne fanno parte (se amettessero che si tratti di Israele
naturale, essi ne sarebbero esclusi e
non avrebbero modo di esistere).
Col pretesto che si tratti dellIsraele spirituale, dunque, essi sostengono che provvedono al «cibo spirituale» da distribuire alla «grande folla» [come un «servo fedele e discreto»] e possono tenere le redini della loro Organizzazione. Per questo motivo, essi insistono molto nei loro scritti sul fatto che questo fatidiconumerosi riferisca all'Israele «spirituale»; altrimenti ne andrebbe di mezzo il loro «corpo Direttivo» e tutto si rivelerebbe una montatura!
I tdg, ignorando ogni prioncipio di ermeneutica, usano un metodo di interpretazione del tutto particolare: la prima parte del verso 4, è presa
alla lettera (i 144000 sono
realmente 144000); la seconda parte dello
stesso verso è considerata in
senso figurato (gli «Israeliti»
non sono realmente gli «israeliti secondo la carne» ma sono costituiti invece dall'Israele
spirituale). Ma per asserire ciò, debbono
trascurare i versi immediatamente successivi. Difatti è scritto che codesti «Israeliti» sono «i suggellati DA OGNI TRIBU' dei figliuoli d'Israele» (v. 4); ed inoltre sono menzionati
i nomi dei 12 figliuoli di Israele. Perciò il verso DEVE riferirsi proprio alla «nazione d'Israele» divisa in TRIBU?. Non esiste una siddivisione
in tribù dell'Israele
spirituale; w swe i tdg volessero sostenere il contrario, ci dicano a quale tribù appartengono «gli unti» che loro conoscono!
Che dire della grande folla? Se si legge "
CORRETTAMENTE" i passi di Riv 7:9 e successivi, non si può fare a meno di notare ch'essa è
in cielo e davanti al TRONO DI DIO E L'AGNELLO!!!!!!
Notate ancora il proseguo dei versetti.....
Gli «anziani» e le creature viventi che si prostarono «alla vista del trono» erano IN CIELO.
Che fossero IN CIELO è evidente dal fatto che gli angeli stavano in piedi «
attorno al Trono
E agli anziani....» E intorno al trono vi sono 24 troni, e su questi troni [io vidi] 24 persone anziane.... (TNM)
Orbene, è proprio uno di questi «anziani che si trovano IN CIELO che, rivolgendosi a Giovanni, gli chiede:
«Questi che sono vestiti di lunghe vesti bianche chi sono e da dove SON VENUTI»?
Quindi, l'«anziano» che, chiaramente, SI TROVA IN CIELO dice:
«Questi.... SONO VENUTI» E' indubitabile, però, che i componenti la «grande folla» erano PRESENTI con gli «anziani» IN CIELO: e che quindi «alla vista del trono» significhi proprio: «Davanti a Dio».
Per quanto riguarda il versetto di Gv10:16, ormai tutti gli esegeti biblici più famosi e seri, sono concordi nell'affermare che l'intendimento unico possibile, è riferito appunto ai primi cristiani e ai convertiti che sarebbero seguiti, e cioè tutti i "pagani" di ogni dove e non di due classi spirituali come suppongono i geovisti!
Per raccontare le favolette, occorre una eccellente fantasia, e non possiamo fare a meno di constatare che i tdg ne hanno da vendere!!! Il problema è ben più grave quando milioni di loro adepti, prendono queste assurde favole come oro colato credendo ciecamente e soprattutto, ubbidendo totalmente in timore di essere disassociati per apostasia!
Con la speranza che anche questo trattato, da cui ho preso gli spunti da un libro di Francesco Ruggeri: "Testimoni di Geova o Testimoni di Cristo?" possa far riflettere e "svegliare" le menti dei poveri tdg ancora convinti di avere le verità assoluta, vi lascio nell'attesa della prossima "rivelazione" di verità sconcertanti legate al mondo del geovismo. Shalom a tutti!
[Modificato da Sonnyp 15/10/2007 12:53]