00 26/09/2009 10:48
Desidero postare anche qui un mio intervento che feci nel forum Apocalisse perchè penso possa essere di aiuto a molti.
Questa mia risposta si trova in un 3D di cui chi è interessato può andare a leggerlo nella sua interezza qui:



apocalisse.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd...


Buona lettura.


helenhelen, 24/08/2009 9.37:

La convinzione che hanno i credenti cristiani cattolici sopratutto, che gli atei rifiutino dio,
mi rifaccio un po a quello che avevo percepito nei miei anni di matrimonio con il mio ex marito...
dichiaratamente e fieramente ateo
in una famiglia composta quasi completamente da TdG ;D

a me sembra scorretta questa convinzione
correggetemi se sbaglio;

non è che gli atei rifiutino dio a priori
ma è l'idea di qualcosa che i credenti chiamano dio
che non possono provare fisicamente che gli atei rifiutano
e non di meno l'inserirsi di una o più religioni del cristianesimo
che hanno la presunzione certa della sua esistenza nonchè delle sue caratteristiche ''somatiche spirituali''
cioè un ''identikit'' ben preciso, basato su delle lettere scritte da chissà chi in un momento non meglio precisato della storia laddove
nessuno può comprovarne i contenuti se non per fede cieca

mi sbaglio?
Buona Giornata [SM=x789059]





La domanda di Lucy è molto arguta ma di per se stessa determina una separazione fra due categorie di persone.
Diciamo subito, perchè non nascano equivoci, che il mancato inserimento in una religione da parte degli atei e degli agnostici è indice indiscutibile di elevata intelligenza e corretta esegesi dei valori di una umanità. Punto.
Anche io credente sono così però.
A me gli occhi, Lucy. [SM=x789075]

Immagina un imbuto al quale sia stata chiusa la parte terminale.
Ora immagina che la gente che non crede nasca dal bordo e col tempo si avvii verso la parte chiusa e immagina ancora che chi crede faccia il percorso inverso, nasca dalla parte terminale e vada verso il bordo superiore.
Tutti d'accordo sin qui? [SM=x1468240]

Certamente si, perchè in fin dei conti non ho espresso nulla ma ho solo determinato un senso di movimento.
Ora immagina che il volume che l'imbuto determina sia lo spazio temporale che noi viviamo.
Siamo quindi immersi tutti in uno spazio dove regnano sentimenti, dolori, vicissitudini, pensieri, gioie, bene, male,speranze, odii, amori e dove anche esistono principi di fisica, principi di matematica, principi chimici e biologici, forze varie, come quella di gravità a cui TUTTI sono soggetti.

Ciò determinato, non è difficile quindi immaginare ogni essere umano, pur nella sua individualità, come un contenitore che però è collegato agli altri da un tubo perchè tutti soggetti a quelle leggi di cui parlavo prima , nonche agli stati emotivi già citati. (principio dei vasi comunicanti.)
Questo è lo stato del genere umano.
Questa non è filosofia, bensì puro accertamento pratico, empirico, di uno stato di fatto.
Due cose disturbano profondamente l'umana esistenza.
Avere la matematica certezza che un ipotetico Dio possa esistere e, al contrario, con eguale certezza dire che esista.
Ritengo che un dubbio al 50% sia oltremodo ragionevole e non impegnativo per entrambe le parti.

Ma quale è lo spirito di questa credenza?. (per il credente)
E' uno spirito elementare e, parlando del cristianesimo (che non è il cattolicesimo ndr) posso dire che egli creda che esiste un Essere che si è presentato al mondo (quello dell'imbuto) e ha detto : "Io sono colui che è" e che ha sacrificato il suo figliolo, il Cristo, affinchè l'uomo , credendo in Lui e seguendo il suo esempio fosse purificato dal suo male e ha suggerito uno stile di vita e di pensiero derivato dal suo insegnamento.
Questa è quella che io chiamo "fede elementare" e che si ferma ai piedi di quel colle dove il Cristo pronunciò il discorso della Montagna. (Mt. 5)

Da questo momento in poi, ogni ulteriore performance della fede deve soggiogare al dominio della ragione e dell'analisi logica di ogni accadimento.
In ogni caso il dubbio deve essere sempre la forza propulsiva di una fede.

Come la vita ci insegna, il praticare quegli insegnamenti all'interno di quell'ipotetico imbuto, può solo migliorare sostanzialmente la vita del singolo e, per il principio dei vasi comunicanti, anche quella degli altri ed è questa l'etica cristiana.
Il discorso e le parole di Gesù hanno una valenza principalmente escatologica che si estrinseca oltre il bordo di quel famoso imbuto!
E qui ci sono solo quelli che hanno creduto in Lui.
Questa è una vera separazione, ma questa credenza non disturba più nessuno perchè siamo nel trascendente dove nessuno può ipotizzare,dove nessuno può teologare,dove nessuno può comandare e persino pensare.
La percezione sensoriale è finita ed anche il pensiero si deve fermare sul bordo di quell'imbuto.
Il resto è insondabile, al massimo può essere un sogno.
Questo per me è il vero Cristianesimo, quasi l'impalpabilità di un'idea!! e questo, per la legge di Occam, ha più probabilità di essere nel vero.
Cosa è successo poi??
La prima vittima fu proprio quel Gesù, il principe della pace e della libertà, condannato dal Sinedrio ,autorità religiosa umana e dato in esecuzione al potere secolare romano.
Anche il popolo scelse Barabba e non fu una scelta casuale! Riflettete!!!
Quel famoso Sinedrio in seguito cambiò nome in tante denominazioni "cristiane" e immancabilmente hanno ucciso e imposto le loro dottrine e i loro modi di pensare scrivendo col sangue e illuminando con i roghi le loro nefandezze.
Siamo arrivati ad oggi.

Dov'è l'ateo, dov'è l'agnostico, dov'è l'eretico, dov'è il blasfemo?

Non conosco queste categorie, vedo solo degli esseri umani con i quali condividere certi valori universalmente riconosciuti che sono i diritti fondamentali dell'uomo.(siamo o non siamo in quel famoso imbuto?); tutto il resto è patrimonio personale del singolo individuo e non può essere nè condiviso nè imposto.
Questo è il mio credere e questa è la mia fede.
Scandalizzati?? Non me ne frega niente!
Ammirati??? Ne sono contento!
Seguaci??? No grazie. Sto bene da solo!.

Un bacione grosso a Lucy che mi ha dato l'opportunità e l'estro di esprimermi su questa tematica con la sua riflessione.
A tutti gli altri un grosso abbraccio nella fratellanza generata dalla libertà di pensiero.

Omega [SM=x789056]





[Modificato da =omegabible= 26/09/2009 10:51]