00 10/02/2011 14:29
ciccio955, 07.02.2011 18:40:


. . . a voluto un funerale civile e senza nessuno.

la famiglia a chiesto che un apostata( per i tdg) facesse un breve discorso ricordando la donna morta.

. . . sul perchè una persona che sta per morire rinnega la sua fede?





Che cosa!
Dall’introduzione di Ciccio sembrava chiaro si trattasse di una tdg inattiva, senza fede e che non voleva più associarsi con i tdg per motivi a noi ignoti. Quindi ritenevo normale, o nulla di straordinario che i parenti si fossero rivolti ad amico (ex tdg e apostata) per un breve discorso prima della sepoltura.

fiammaverde, 08.02.2011 14:44:




I fatti si sono verificati in questo modo:

La TDG aveva espresso ai familiari il desiderio di un funerale civile per se, . . . .

Comunicato questo agli anziani della congregazione locale, questi hanno risposto dicendo che comunque loro non sarebbero stati presenti perchè impegnati in adunanza.

. . .
L'amico ha accettato ed in presenza anche dei TDG locali, mancavano solo gli anziani, ha tenuto un breve discorso menzionando anche la fede della persona di cui potevano essere testimoni gli stessi suoi fratelli.




Invece a quanto vedo le cose non stanno affatto così.
Il signor “Fiammaverde” ha portato all’attenzione aspetti e comportamenti a dir poco vergognosi per coloro che si classificano “veri cristiani”.

Parto dal presupposto, come dice Sonny, che il sig. “Fiammaverde” sia l’apostata che ha fatto il discorso alla povera donna che ha espresso tempo addietro il desiderio di un funerale “civile”. Quindi meglio di lui nessuno più saperlo come sono andate le cose.

Secondo le sue parole (Fiammaverde) al funerale mancavano solo gli anziani della congregazione per motivi: impegni teocratici. Quindi deduco che almeno le loro mogli e il resto della congregazione fossero presenti.

Se i fatti sono andati come dice Fiammaverde, allora alla vergogna non c´è più limite.
Se i tdg e le mogli degli anziani erano presenti al funerale civile della povera donna, allora vuol dire che la defunta si era fatta un buon nome nella congregazione. Quasi certamente prima della malattia era un’attiva tdg. Se così non fosse, molto probabilmente nessun tdg (o quasi) avrebbe onorato la defunta con la loro presenza. Se poi alla fine in fretta e furia arriva un anziano, allora avvalora l’ipotesi che la defunta fosse una sorella con la S maiuscola.

Nonostante ciò, solo per aver espresso di desiderio di un funerale “civile” gli anziani (permalosissimi) non onorano i familiari con la loro presenza prendendo una scusa balorda per non andare al funerale. Che vergogna. In quest’organizzazione uno è rispettato finché da tutto quello che ha per gli interessi della wts. Altrimenti è solo materia organica destinata alla polvere.

Che testimonianza hanno dato questi anziani a tutti i presenti del luogo? Qual è la notizia che si è propagata fra i conoscenti, i paesani, parenti e amici della defunta? Una notizia del genere non reca biasimo al nome del loro Dio? Con quale faccia andranno nei prossimi giorni in servizio di campo predicando di essere persone migliori?

Il corpo direttivo dei tdg dovrebbe togliere di mezzo questi pastori della chiesa senza possibilità di reintegrazione (come pastori intendo). Invece a quanto pare li benedice lodandoli e assegnando loro ulteriori privilegi nella comunità.

Nulla di nuovo sotto il sole. Brian