Sonnyp, 17.04.2012 21:50:
Come si chiamano quelle cose? Paradossi? Il mio è un paradosso, nel senso che ho semplicemente voluto ricalcare le motivazioni che mi hanno portato all'ateismo!
mmmm mi sa che stai invecchiando Claudio, una volta mi avresti capito al volo! Ma ti perdono perchè sono un buon ateo cristiano! [SM=x2479877]
Ho imparato dal dio dei credenti cattolici!
Shalom.
Ma si, che mi sto rincoglionendo lo so
anzi, lo ammetto spesso, ma in questo caso non c' entra.
E' che proprio non riesco a considerarla in nessun modo, 'sta cosa.
E' un mio limite magari, non discuto.
Pero' caro Piero calcola che mi arrabatto su questi temi da piu' di 30 anni e quindi qualche nervo scoperto e' piu' che normale.
Gia' il titolo: preghiera ateista.
Ma neanche per scherzo!
Ciao
Claudio
“Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sè non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
Joseph Pulitzer (1847-1911), Fondatore Premio Pulitzer