Raffinatore, 03/06/2012 21.14:
In tutto questo polpettone non c' e' niente di vero a cui valga la pena rispondere.
E perché continui a rispondere allora, ripresentando sempre la solita solfa? Non ho bisogno dell'ultima parola, stai tranquillo. Io non devo dimostrare proprio nulla. Ma se la mia presenza ti dà tanto fastidio, ti accontento subito. Non vorrei essere incolpato di averti causato qualche malore...
Però mi piacerebbe tanto scioglierti le mani... chissà, così mi divertirei in tribunale, dove non si gioca più...
Tipico anche questo.
Sappi solo che se non ti do' validissimi motivi per denunciarmi e' proprio per certe promesse fatte.
Io dei fanfaroni non ho nessuna paura.
Neanche davanti ai giudici.
Quella tua ultima frase pero' mi sembra uno dei tuoi distorcimenti.
Vuoi forse far credere che intendevo offese fisiche?
Sai com' e', dai buoni onesti e sinceri cristiani come te c' e' da aspettarsi questo e altro.
Ciao
Claudio
“Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sè non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
Joseph Pulitzer (1847-1911), Fondatore Premio Pulitzer